Capitolo 17

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Il primo giorno di accademia Marius indossò la tunica da insegnante e si reco in anticipo nell'aula di magia teorica e si sedette alla cattedra.

Quando gli studenti iniziarono ad entrare trovarono strano vedere qualcuno più giovane di loro dietro la cattedra e con la tunica da insegnante.

Uno studente più coraggioso si avvicinò a Marius e chiese: <<Mi scusi ma lei chi è? Dov'è il nostro insegnante di magia teorica e pratica?>>

<<Siediti al tuo posto, la lezione inizia ora.>>

Lo studente scontento si mise seduto al suo posto e Marius si alzò.

<<Molto bene da oggi sarò il vostro nuovo insegnante di magia, maestro di elisir, matrici runiche e metallurgia.>>

Gli studenti insorsero, alzandosi in piedi e circondando la cattedra, gli urlarono che doveva andarsene che non era divertente e che lo avrebbero detto al decano della sua furbata insultandolo in più modi.

Marius mosse leggermente il braccio e gli studenti in piedi si ritrovarono sbattuti all'indietro a grande velocità e non ebbero il tempo di reagire, ma ognuno invece di cadere a terra si ritrovò seduto nella sedia al proprio posto.

<<Non sono una persona di grande pazienza, e di solito che fa il bullo ad un Fenix fa una brutta fine.>>

La minaccia fece smorzare gli animi degli studenti, ma soprattutto quello che li aveva convinti fu la magia che aveva usato, perché anche se erano stati allontanati a grande velocità la caduta sulla sedia era molto morbida. Solo un mago di livello avanzato poteva avere un controllo del genere, e la persona davanti a loro era molto più giovane di quanto lo fossero loro. Poi si ricordarono di chi fosse. Lo studente del primo anno che aveva vinto tutte le gare interne e che li aveva umiliati.

Solo cinque persone non si alzarono a protestare e quelli erano i cugini più grandi di Marius.

<<Ora che la calma è ritornata faremo un test di ingresso per capire a che livello siete.>>

Marius distribuì le domande dei test e gli diede quattro ore per completarlo. Fu molto impegnativo per gli studenti perché comprendeva nozioni di quattro anni di studio e variavano da un argomento all'altro.

Marius fece fare test di ingresso anche nel pomeriggio alla classe dei maestri di elisir, il giorno dopo a quella dei maestri di rune e poi ai fabbri. Quando ebbe finito di correggere i compiti ebbe una visione più ampia della situazione, c'erano molte lacune derivanti dalle basi che non erano solide.

Il primo mese di scuola Marius lo passò a correggere queste lacune, i suoi studenti che ne giovarono molto. Dopo avergli fatto fare un compito in classe di controllo per i progressi, Marius poté verificare che le lacune erano state superate, ora poteva iniziare il programma di studi del quinto anno e a far fare pratica.

Marius entrò nella classe di magia, gli studenti erano seduti in silenzio.

<<Dopo il ripasso dell'ultimo mese oggi andremo avanti con il programma del quinto anno.>>

Marius iniziò a descrivere le barriere difensive dei vari attributi magici che sono fulmine, vento, fuoco, terra, legno e acqua rimarcando contro quale attributo erano più deboli, quando vide uno studente alzare la mano.

<<Mi scusi professore, ma le barriere di fuoco sono di scarso utilità rispetto agli altri elementi, infatti il fuoco è sempre stato più efficace come attacco che come difesa. E nella classe la maggioranza di noi ha attributo fuoco.>>

<<L'utilità o la futilità di una barriera di fuoco è dato da due fattori, la vulnerabilità intrinseca dell'attributo magico o elementale contro gli altri attributi e al fatto che le tecniche di coltivazione che utilizzate non riescono a condensare nel modo giusto l'elemento fuoco. Se aveste delle tecniche di coltivazione più efficaci la barriera di fuoco sarebbe impenetrabile e l'unica cosa di cui vi dovreste preoccupare in combattimento sarebbe solo il consumo di energia. Se c'è qualcuno di voi che sta usando una tecnica di coltivazione dell'accademia alzi la mano.>>

Venti studenti su trenta alzarono le mani.

<<Se volete posso modificare la vostra tecnica di coltivazione e rendere più facile assorbire energia e rendere l'elemento fuoco più efficace. Ci sono volontari.>>

Subito gli studenti che avevano alzato la mano la abbassarono.

<<Professore, io ho una tecnica di coltivazione della nostra famiglia Fenix, ma è troppo dirompente per me, e mi ferisco coltivando. Purtroppo una volta iniziato la coltivazione con una tecnica è impossibile cambiarla.>> Disse Miron, un cugino di Marius.

<<La tecnica del fuoco che infuria.>>

<<Esatto.>>

<<Ho studiato quella tecnica perché l'avevo scelta per me, ma poi ho optato per altro. Dammi dieci minuti provo a cambiarla in modo che non ti ferisca e sia più funzionale.>>

Le conoscenze di Marius erano così profonde che avrebbe potuto creare delle tecniche di coltivazione da zero, modificarne una era un gioco da ragazzi.

Marius prese un foglio di carta e iniziò a scrivere, dopo dieci minuti aveva finito.

<<Prova a far girare l'energia come è scritto qui.>> Disse Marius a Miron.

Miron prese il foglio di carta con su scritta la tecnica di coltivazione e iniziò a studiarla, quando fu sicuro di aver compreso tutto iniziò a far circolare l'energia nei meridiani e nell'addome. Miron entrò in meditazione profonda, senza accorgersene passò un'ora e all'improvviso una folata di energia blu lo sovrastò, l'energia infuriava tutto intorno poi ha cambiato colore diventando indaco. Miron aveva sfondato e passato da livello intermedio blu a livello avanzato indaco. Sfondare al livello avanzato era difficilissimo di solito era un traguardo per le persone intorno ai quarant'anni, si poteva rimanere a livello intermedio blu per decenni senza mai avanzare. Molti studenti dell'accademia non avrebbero mai sfondato in tutta la loro vita, perché anche se l'accademia forniva tecniche di coltivazioni queste non raggiungevano il livello avanzato, solo le grandi famiglie le detenevano.

<<Bene mi sembra che sia stato un successo. Continuiamo con la lezione sulle ...>>

<<Professore mi scusi.>>

<<Si, cosa c'è?>>

<<È ancora valida la sua proposta di modificare le nostre tecniche di coltivazione?>>

<<Certo. Chi di vuoi vuole le modifiche alzi la mano.>>

I venti che avevano alzato prima la mano la sollevarono di nuovo.

<<Avete con voi le tecniche di coltivazione?>>

<<Si professore.>> Risposero gli studenti.

<<Portatemele.>>

Gli studenti si alzarono e misero le tecniche di coltivazione sulla cattedra.

Marius si mise a sfogliare i venti manuali e si accorse che in realtà i manuali erano cinque, solo che più studenti avevano scelto lo stesso, ed erano tutti di livello intermedio.

<<Sono solo cinque manuali, molti di voi hanno scelto la stessa tecnica di coltivazione. Posso modificare i cinque manuali ora, poi ne farete le copie da soli. Va bene?>>

<<Si professore.>>

Marius passo i seguenti cinquanta minuti a modificare le tecniche di coltivazioni, ma visto che c'era decise di potenziarle e portarle a livello avanzato.

<<Molto bene, potete prenderle. Ci manca un'ora di lezione finiamo di parlare delle barriere.>>

L'erede della famiglia FenixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora