L'erede della famiglia Fenix

Capitolo 34

Dopo fu più facile parlare con Tea che si era calmata e sembrava meno arrabbiata con Felix.

La famiglia riprese a mangiare e Tea faceva un sacco di domande a Marius sulla sua vita, raccontò della sua infanzia infelice, della caduta dalla rupe che lo ha quasi ucciso, dell'incontro con il nonno, dell'unico anno di accademia che fece perché il decano lo aveva diplomato. Dell'anno che fece da insegnante per tutte le materie alla classe dell'ultimo anno e del concorso continentale che avevano vinto, dell'anno passato a scrivere i libri di testo per l'accademia, del periodo passato all'Accademia Apa e dell'attacco dei sicari ed infine del fatto che si era preso un anno sabbatico. Insomma Tea aveva voluto sapere tutto di questo nipote così eccezionale.

<<I libri che hai scritto sono incredibili, i professori della nostra accademia ti elogiano sempre. E poi quelle ricette di pillole la metà sono delle vecchie ricette che si trovano nei libri di tutte le accademie, ma il modo in cui le hai rivedute e modificate è davvero geniale, ora sono più semplici per i nostri studenti da realizzare e la qualità è sempre media mai bassa. Le ricette nuove dove le hai prese?>>

<<Le ho inventate.>>

<<Dici sul serio? Eccezionale.>>

<<Da quello che capisco sentendoti parlare, nonna sei un insegnante di elisir?>>

<<Proprio così. Purtroppo i nostri studenti non si sono aggiudicati né la vittoria né il secondo o il terzo posto al concorso continentale di due anni fa. Insegno nella classe del quinto anno, facevo parte della delegazione della nostra scuola. Mi ricordo di averti visto alla cena di benvenuto, quando avete picchiato il decano dell'Accademia Fulger. Allora avevi detto di essere un Fenix, ma non ti ho collegato come mio nipote. C'erano giunte voci che nel vostro regno fosse rispuntata la ricetta per la pillola della giovinezza eterna, pensavo avessi più di duecento anni. Anche se non riuscivo a ricordarmi di un Marius quando abitavo con la tua famiglia Fenix.>>

<<Non ti preoccupare nonna, naturalmente sarebbe stato bello poter parlare con te allora, ma possiamo farlo ora, quindi va bene.>>

Visto che Marius e Tea avevano iniziato a parlare tra di loro ignorando completamente Cezar e Felix, quest'ultimi due decisero di andare a parlare da un'altra parte di cose più importanti.

<<Ho saputo che la famiglia Fenix ha maghi di livello leggendario.>> Disse Cezar.

<<Perché sei tu altrimenti negherei. Abbiamo anche guerrieri di livello leggendario.>> Marius lo avrebbe negato con chiunque, ma non poteva farlo con suo suocero. Dopo tutto lo considerava parte della sua famiglia.

<<Cosa avete fatto? Avete forse depredato una tomba antica e all'interno avete trovato le tecniche di coltivazione?>>

<<Niente di tutto ciò. È stato Marius ha crearle, ha modificato tutto le tecniche dell'Accademia Foc da livello intermedio a livello avanzato. Quando è tornato a casa per la pausa estiva gli ho chiesto di modificare anche le nostre tecniche di coltivazione. Essendo tutte di livello avanzato alcune sono diventate di livello leggendario.>>

<<Questo bisnipote non smette di sorprendermi.>> Disse Cezar con un sospiro.

<<Fammi dare un'occhiata alla tecnica di coltivazione che stai utilizzando.>>

Cezar prese due tecniche di coltivazione e la diede a Felix.

<<Sono le stesse che coltiva Tea.>>

Marius e Tea che avevano finito di parlare nella sala mensa dei professori, andarono nell'ufficio del decano.

<<Papà siamo noi.>> Disse Tea entrando insieme a Marius.

<<Appena in tempo, Marius dai un'occhiata e queste vedi se riesci a farci una tecnica di livello leggendario.>>

Marius prese le due tecniche di coltivazione una di elemento terra e l'altra di legno e il materiale per scrivere dal suo bracciale e iniziò a rielaborare le tecniche con le informazioni accumulate nell'ultimo piano della biblioteca della loro famiglia.

<<Fatto.>>

Marius restituì le vecchie e la nuova tecnica di coltivazione a Felix che gliel'aveva data. Felix a sua volta le passò a Cezar che iniziò a leggere la tecnica modificata.

<<Era per te bisnonno?>>

<<Si bisnipote.>>

<<Ti consiglio di aspettare le vacanze estive per iniziare a coltivarla, ci si sporca molto il primo mese coltivando le tecniche di coltivazione leggendarie. All'inizio c'è una fase profonda di purificazione e le scorie escono dalla pelle tramite il sudore, le feci e l'urina che diventa scura e ha un cattivo odore.>>

<<Marius ha ragione, con la tecnica di coltivazione leggendaria il corpo si trasforma e si purifica. Anch'io sono dovuto stare un mese in coltivazione isolata a porte chiuse.>>

Mentre Marius e Felix parlavano come se si trattasse di un argomento di tutti i giorni, Cezar e Tea erano strabiliati, il loro nipote aveva modificato due tecniche da livello avanzato in una doppia a livello leggendario in meno di dieci minuti, con una semplicità disarmante.

<<Bisnonno, nonna per caso c'è anche una bisnonna?>>

<<Si che c'è, solo che ha difficoltà ad uscire da casa a causa dell'età. Lei è un guerriero e ai me non è più autosufficiente. Non riesce né a muoversi né a mangiare e nemmeno a parlare.>>

<<Bisnonno di recente ho inventato la pillola del corpo temprato, serve ai guerrieri che hanno quasi raggiunto i seicento anni di guarire dal collasso del corpo e in più allunga la vita di trecento anni. Le ho portate con me. In più posso modificare la sua tecnica di coltivazione e portarla a livello leggendario. E non dimentichiamo la pillola della giovinezza eterna.>>

<<Andiamo.>> Disse con foga Cezar facendo cadere a terra la sedia su cui era seduto.

Cezar fece strada e gli altri gli andarono dietro, camminarono per l'accademia senza uscire dai suoi confini. Arrivarono ad una casa molto elegante in mattoni rossi e pietra squadrata ed entrarono. Cezar li condusse nella sua camera da letto, sdraiata c'era la bisnonna di Marius, Cezar gli aveva detto strada facendo che si chiama Stela.

Marius che aveva le pillole si avvicinò alla sua bisnonna.

<<Bisnonna Stela, mi chiamo Marius sono il tuo bisnipote. Ho portato con me delle pillole che ti faranno stare meglio.>>

Marius prese la pillola della giovinezza eterna e gliela mise in bocca, la pillola si sciolse e iniziò a fare effetto, una bellissima ragazza con i capelli biondi, occhi neri comparve davanti a loro.

A questo punto non restava che usare la pillola del corpo temprato, Marius gliela mise in bocca e il corpo iniziò a tremare come se avesse le convulsioni. Dieci minuti dopo Stela si alzò dal letto abbracciando il nipote che l'aveva salvata.

Cezar si avvicinò e abbracciò entrambi.

Tea era in lacrime dalla felicità e singhiozzava, Felix gli dava dei colpetti sulla schiena. Poi Tea fece una cosa che meravigliò Felix, lo abbracciò.

<<Grazie di aver portato Marius.>>