<<Bentornati.>> Disse Felix
<<Grazie.>>
<<Com'è il continente di Peren, è abitabile?>>
<<Si, l'unico problema è che non ci sono animali. Dobbiamo portarli noi e acquistarne il più possibile insieme al foraggio.>> Disse Marius.
<<Dovremo convertire una nave passeggeri in una mercantile.>>
<<Non ce ne è bisogno, ho modificato la matrice spaziale ora può contenere esseri viventi. Questi sono gli schemi.>>
<<Bene darò subito gli ordini per creare le casse spaziali e l'acquisto di animali e foraggio. Marius devi andare nella biblioteca a svuotare l'ultimo piano io già mi sono occupato degli altri.>>
<<Non è necessario l'anziano Carol ha sfondato a livello supremo, con i suoi poteri può sollevare facilmente la biblioteca e metterla nel bracciale spaziale. Faremo lo stesso con le case, così non dovremo ricostruire.>>
<<Grazie al cielo ci fa risparmiare un sacco di tempo.>>
L'anziano Carol fu quello più oberato di lavoro, doveva ripulire le miniere di proprietà della famiglia e quella dei bis nonni di Marius, ed infine occuparsi di smantellare la tenuta più le case che la famiglia aveva assegnato ai loro dipendenti che sarebbero partiti con loro.
I membri della famiglia Fenix erano duecentotrenta più i dipendenti con famiglie al seguito si arrivava a cinquecento.
Nel giro del mese la situazione era diventata critica anche l'aria iniziava a diventare irrespirabile.
<<Che cosa faranno i regni?>> Chiese Marius.
<<Ho avvertito della possibilità di trasferirsi nel nuovo continente, quello che faranno non ha nulla a che fare con noi alla fine. Però so che il re di Levante ha ordinato un anno fa una nave da crociera, mentre quello di Scirocco una da cinquecento posti. Gli stati vassalli immagino rimarranno in dietro.>>
Una mattina gli abitanti della capitale Fenix del Regno di Libeccio si svegliarono e un quinto della città era mancante, un grande spazio vuoto c'era al suo posto, al centro del quale c'erano parcheggiate dieci navi volanti e in ordine davanti ad ogni nave c'erano file di persone in coda per salire.
Marius era nella cabina pilotaggio della prima nave a guardare la gente salire. Quando l'anziano Carol diede l'ordine di affrettarsi. Le persone in coda salirono alla svelta sulle navi che chiusero gli sportelli per impedire ad altri di entrare. L'anziano Carol diede ordine di decollare, mentre le navi si alzavano una folla di persone corse per poter salire ma era troppo tardi.
Marius vide la folla disperata e lasciata indietro marciare verso il palazzo reale.
<<Nonno, abbiamo lasciato abbastanza cristalli indietro a permettere alle altre navi di partire?>>
<<Si, l'Accademia Foc ci ha ordinato cristalli sufficienti per l'attraversata di ogni nave.>>
Marius andò a vedere come stavano i suoi parenti, il volo come i viaggi in carrozza potevano creare cinetosi. Aveva rifornito ogni nave di zenzero. Marius ne aveva fatto candire un po' e se lo portava in giro a distribuire a chi capitava.
<<Marius, mi hanno detto che sei il guaritore di turno in questa nave.>> Disse Maximilian.
<<Si che succede?>>
<<Mia mamma ha malessere da poco dopo che la nave è partita.>>
<<Quali sono i sintomi.>>
<<Nausea e vomito ed è molto pallida.>>
<<Gli succede anche quando va in carrozza? O con la nave famigliare?>>
<<In effetti si, è un disturbo ricorrente per lei, ma di solito sono brevi tragitti e resiste.>>
Marius tirò fuori un sacchettino con lo zenzero candito e glielo diede.
<<Questo dovrebbe essere sufficiente per qualche giorno, quando lo avete terminato vi basta tornare da me o dal maestro di elisir di turno in quel momento.>>
Marius andò a trovare zia Adia e zio Paul che erano imbarcati con loro su richiesta dello stesso Marius.
<<Zio, zia sono Marius.>>
Paul andò ad aprire la porta ed era molto pallido tanto da spaventare Marius.
<<Mangia subito questo.>> Disse Marius porgendogli lo zenzero candito.
Paul mise in bocca lo zenzero e lo masticò, il senso di avere lo stomaco sotto sopra passò subito sentendosi rinfrescato. Il colore del viso iniziò a tornare alla normalità.
<<Scusa se non ti ho detto di entrare, ma avevo paura che se avessi aperto la bocca avrei rigettato.>>
<<Come sta zia?>>
<<È in bagno che vomita, ha anche mal di testa.>>
<<Per te che hai solo nausea ti lascio lo zenzero candito, per zia può prendere una pillola è sempre a base di zenzero quindi agisce contro la nausea ma ho messo anche delle erbe per il mal di testa. Quando le avete finite potete venire a cercare me o il guaritore di turno in quel momento.>>
Marius diede a Paul un sacchetto con lo zenzero candito e un'ampolla di pillole.
<<Le pillole vanno prese ogni volta che sente sintomi tornare, dillo tu a zia. Ora devo andare a finire il mio giro. Ci vediamo.>>
<<Grazie Marius.>>
Marius continuò il suo giro e lasciò per ultimo la stanza dei nonni.
<<Nonno, nonna posso entrare?>>
<<Si entra.>>
<<Come state?>>
<<Bene tutti e due. I bambini anche, dormono e non si sono accorti nemmeno che stiamo volando.>>
<<Meglio così. Io ho finito il mio giro proprio ora, anche il bisnonno e la bisnonna stanno bene, la metà dei passeggeri invece soffre di cinetosi.>>
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L'erede della famiglia Fenix
FantasyAbbandonato dopo la nascita da un padre incapace e impossibilitato all'uso della magia a causa di un avvelenamento e poi quasi ucciso da dei suoi coetanei, Marius riesce a raggiungere il nonno materno in un disperato tentativo da parte delle persone...