L'erede della famiglia Fenix

Capitolo 59

Nel continente dei regni Unit, si era sparsa la voce che il regno di Inorog avesse fatto il colpo grosso, acquistando un grande quantitativo di metalli preziosi e che lo avesse scambiato con del semplice metallo reflectie. Metallo che nel regno era presente anche sul terreno dei campi da coltivare e che quando si arava veniva trattato come i sassi normali presi e buttati da un'altra parte.

I curiosi durante l'estate di tanto in tanto andavano a visitare questo posto esotico di cui non avevano mai sentito parlare prima.

La famiglia Fenix doveva monitorare costantemente gli spostamenti dei nuovi arrivati, controllando che non facessero nulla di male. Fortunatamente si limitavano a visitare le capitali e andare a curiosare nei negozi. Le pillole e le armi della famiglia Fenix erano i più gettonati. Venivano tenuti nascosti i bracciali spaziali che furono potenziati con un sensore di comunicazione a lunga distanza ma solo per i Fenix e le tuniche in fibra di legno di fier potenziate con l'essenza di pietra elastic per mantenere un vantaggio tattico in caso di conflitto. Alcuni curiosi comprarono le navicelle nella città di Reinvia e le navi volanti ad uso famigliare nella città di Flacara che ne mantenevano ancora i diritti di produzione, come supremi non ne avevano bisogno, ma in famiglia, tra i più giovani c'era ancora chi era a livello leggendario o avanzato e potevano essere utili. Alla richiesta delle navicelle e delle navi, seguiva quella di essere personalizzate con lo stemma delle varie famiglie. Come moneta di scambio venne accettata quella in circolazione nel continente dei regni Unit, in quanto dello stesso metallo e peso delle loro anche se con iscrizioni diverse.

Dopo un anno di costanti arrivi estivi, i curiosi smisero di piombare a flotte, per ridursi a qualche visitatore all'anno, che compravano a stock pillole, navi e navicelle. I Fenix non poterono ancora rilassarsi del tutto.

Negli anni che seguirono gli anziani furono impegnati a monitorare i nuovi che avevano sfondato a livello leggendario che stavano per passare a livello supremo. Più di una volta hanno dovuto salvare la situazione all'ultimo minuto trascinando fuori dalle città gli uomini o le donne che erano in procinto di sfondare ma che non se ne erano resi conto come l'anziano Carol a suo tempo. La famiglia Fenix dovette mettere alcuni di loro fissi nelle altre città per impedire che queste venissero distrutte a causa della disattenzione. Quando una persona che era a livello leggendario veniva portata sul luogo proibito per sfondare gli veniva regalata una tunica in fibra di legno di fier potenziato con essenza di pietra di elastic con i colori e lo stemma del regno del luogo di provenienza della persona stessa. Le tuniche non si trovavano in commercio in quanto ad uso esclusivo della famiglia Fenix. Quando il numero di supremi crebbe nelle città nell'ordine di dieci individui, i Fenix fecero una eccezione alla regola uso poteri mentali, permettendo ad una persona per regno alla volta l'uso per monitorare solo la loro gente che stava per sfondare a livello supremo mantenendo il raggio di azione all'interno della propria città. Dopo tutto la famiglia Fenix non aveva intensione di continuare a fare da balia. Mantenne il diritto esclusivo di monitorare tutto il continente in caso di pericolo esterno, ed interno dovuto a chi stava per sfondare, ma anche per tenere sotto controllo chi raggiungeva il livello leggendario per garantirne che il numero non fosse maggiore a quello promesso nel trattato. Infine che il luogo proibito rimanesse tale, fatta eccezione per chi stava per sfondare.

Marius aveva ora trentacinque anni, i suoi nonni erano preoccupati per lui perché non era ancora sposato ne fidanzato. Ma a Marius non importava, avrebbe vissuto fino cinquemila anni ne aveva di tempo per innamorarsi.

Da una settimana non aveva fatto altro che piovere molto forte, Marius stava per andare a cena con la sua famiglia quando arrivò una comunicazione mentale della venuta di qualcuno dal continente dei regni Unit. Marius andò a vedere chi fosse e un uomo con una veste bianca con ricami d'oro scese dal cielo tutto inzuppato.