Keep Fighting

23. Gita Fuori Porta

<<Fermati!>> dico ansimando rivolta a Nicky che è già davanti all'ingresso della palestra.
<<Sei troppo lenta. Credo che ti farà decisamente bene cominciare a correre più spesso.>>
<<Era la prima volta che correvo così, non puoi lamentarti. È già tanto che non sia a terra sbavando come un cane>> dico poggiando le mani sulle ginocchia e inarcando la schiena
Forse ha ragione.
<<Dai entriamo così ci leviamo il pensiero.>>
Quanti sacrifici...
<<Salve buonasera>> ci saluta un ragazzo tutto pompato dietro al bancone della reception.
<<Buonasera. Volevamo alcune informazioni sui corsi, orari e prezzi>>
<<Certamente. Venite con me.>> dice facendoci un segno con la mano e conducendoci in una sala più avanti.
<<Offriamo una vasta scelta di corsi. Abbiamo il corso di Yoga dalle 9.00 alle 10.30. Poi quello di zumba e capoeira rispettivamente alle 16.30 e alle 18.00 dal lunedì al giovedì. Il venerdì e il sabato solitamente non abbiamo corsi particolari a meno che non vengano organizzati eventi con associazioni esterne. In compenso potete usufruire della palestra pesi a qualsiasi ora e i nostri personal trainer saranno disponibili in qualsiasi momento.>> dice in tono professionale e tutto d'un fiato.
Io purtroppo ho smesso di ascoltare quasi subito a causa di una persona.

<<Torno subito.>> dico a nessuno in particolare dato che Nicole è troppo impegnata a pendere dalle labbra di quel ragazzo.
A grandi falcate attraverso tutta la sala e mi avvicino a Caleb che sta sollevando una notevole quantità di peso alla panca piana.
<<A quanto pare non posso vivere in pace la mia vita mh?>> dico appoggiandomi alla parete.
<<Guarda guarda chi si vede. Hai cominciato a seguirmi?>>
<<Niente affatto. Ma siccome mi avresti vista lo stesso non ho avuto molta scelta.>>
<<Beh se hai bisogno di aiuto negli esercizi sai a chi chiedere>> risponde facendomi l'occhiolino.
<<Ovvio! Non a te.>> dico poi ritornando da Nicky.
Ma cosa mi era passato nella mente? Andare di mia spontanea volontà da lui. Chissà cosa avrà pensato. Sono una sciocca.

<<Questa palestra è magnifica>> esulta lei non appena il ragazzo che le ha fatto da guida se ne va.
<<La palestra o lui?>>
<<Finiscila subito. Ho deciso. Dalla prossima settimana veniamo qui. Ora andiamo a compilare i moduli di iscrizione>>
<<Avrò mai voce in capitolo con te?>>
<<Con me? Mai.>> dice ridendo.
Riempiamo i moduli con i nostri dati personali, un paio di firme qua e là e ho appena acconsentito ad essere torturata in un luogo che puzza di sudore e piedi.
<<È meglio che vada a casa, ho assoluto bisogno di farmi una doccia lunga mezz'ora.>> mi lamento annusando il bordo della maglietta.
<<Ci vediamo domani mattina.>> mi saluta con un abbraccio e prende la direzione opposta alla mia.

Una volta a casa mi spoglio alla velocità della luce e mi catapulto in doccia. Ancora in accappatoio comincio a preparare la cena. Faccio scongelare la carne e metto l'olio in pentola per farla rosolare. Preparo un po' di insalata e vado sul divano a mangiare.
In TV non c'è nemmeno un programma decente, quindi inserisco il DVD di Alla Ricerca di Nemo. Finito di mangiare torno in cucina per caricare la lavastoviglie e poi dritta in bagno per asciugarmi i capelli.
Posso dire che la parte più bella della giornata è mettersi il pigiama pulito dopo la doccia e andare a letto con le lenzuola pulite? Bene. Perché è la pura verità.

***

La mattina dopo sono stranamente molto riposata e infatti quando arrivo a lavoro non dormo in piedi come invece è successo nell'ultimo periodo.
<<Meg ti sta squillando il cellulare!>> mi chiama Lynette dalla cucina dove avevo lasciato il telefono in carica.
<<Arrivo!>> corro a rispondere prima che sia troppo tardi.

"Pronto?"
"Meghan sono Ethan"
"Oh sí, ciao. Dimmi" dico inziando a mordicchiare l'unghia.
"Oggi pomeriggio sei libera?"
"Si non devo lavorare."
"Perfetto. Ti va di fare un giro?"
"Dove vuoi andare?"
"Che ne dici di andare a Silent Valley?" lo sento dire con voce insicura.
"Ma non è a due ore da qui?"
"Beh sì, però pensavo che anche se il viaggio è abbastanza lungo in compagnia potrebbe essere divertente. Torneremo subito dopo cena tranquilla."
"D'accordo." acconsento.
"Perfetto. Tra mezz'ora sono da te" e chiude la chiamata.