<<Ma sei pazzo?!>> urlo sull'orlo di una crisi di nervi
<<Scusa, pensavo fossi a casa e ho ancora le tue chiavi. Quando ho visto che non c'eri sono rimasto. Avrei dovuto avvisarti>> si spiega.
<<Sì avresti dovuto>> continuo con il respiro accelerato. Per quanto voglia bene a questo ragazzo, la paura che mi ha fatto prendere prima mi fa salire un istinto omicida. Altro che serial killer.<<Ad ogni modo, che cosa ci fai qui?>> gli domando andando in camera da letto per cambiarmi.
<<Sono tornato ieri sera da Chicago per una sfilata e volevo passarti a trovare>>
<<Lo sai che possiamo stare insieme anche di giorno?>> gli domando mettendomi quindi a letto.
<<Infatti domani passiamo la giornata insieme. Cioè oggi. È pure San Valentino!>> esulta saltando sul materasso accanto a me. Penso subito a quanto ha detto Eden stanotte. Non credo mi inviteranno davvero.
<<Va bene. Ora però dormi che sono incazzata con te.>>
<<Oh no, Meghan West che dice una parolaccia. Questa volta l'ho combinata davvero grossa.>>
<<Dormi!>> lo sgrido schiaffeggiandolo sul braccio.***
<<Cosa vuoi fare oggi?>> gli chiedo una volta che ho fatto la doccia e indossato dei vestiti un minimo carini.
<<Hai mai provato a metterti un sacco nero dell'immondizia? Staresti bene pure con quello>> -commenta subito Blake - <<e comunque voglio andare al parco dove andavamo da piccoli. Non ci sono più stato da quando mi sono trasferito>> mi spiega.Usciamo di casa avvolti dai nostri cappotti. Passeggiamo tranquillamente osservando la città e commentando tutto ciò che ci passava per la mente. Passiamo anche davanti al Lost Hill Memorial e mi soffermo ad osservarlo.
<<Che c'è?>>
<<A marzo c'è la premiazione dei militari e ci devo andare con Ethan>> mi lamento.
<<Ethan? Chi sarebbe questo Ethan?>> dice con tono interrogatorio e curioso. Merda ancora non gliene avevo parlato. Gli rivolgo uno sguardo angelico per evitare in tutti i modi la conversazione. Ma cosa dici se lo hai tirato in mezzo te? Mi riprende la mia coscienza.<<È un mio amico e mi ha chiesto se lo potevo accompagnare a questa cerimonia>> spiego brevemente.
<<Ah ecco perché hai un vestito del genere nell'armadio tutto impacchettato.>> esclama lui.
<<Hai rovistato tra le mie cose?!>>
<<Hey tu hai fatto tardi e io mi annoiavo a guardare Cucine da incubo>>Continuiamo a camminare fino al grande parco dove andavamo sempre con i nostri genitori da bambini. L'aria familiare subito riporta alla memoria moltissimi ricordi, sia belli come quando ho imparato a fare le capriole sul prato morbido, sia brutti come quando Caleb mi ha piantata in asso definitivamente.
<<Ti ricordi quando siamo venuti qui di notte e pensavamo ci fossero i lupi?>>
<<Sì che ricordo. Peccato fosse un vecchietto dietro ad un cespuglio che faceva pipì>> dico scoppiando a ridere al ricordo della scena. Restiamo quasi un'ora a parlare seduti su una panchina nelle vicinanze del laghetto con le paperelle.<<Meg ho fame>>
<<Andiamo a prendere un pezzo di pizza>> suggerisco. Ci incamminiamo verso il centro città e e nel mentre gli racconto di questa famosa premiazioni.
<<Ferma, rallenta. Riepilogando questa non è solo una premiazione ma un "concorso di bellezza" e tu dovrai partecipare con tua madre come giudice?>> - mi domanda e annuisco - <<e dovete anche provare una coreografia, incontrerai sua madre e sicuramente dopo questa premiazione lui dovrà partire di nuovo?>> annuisco ancora e al solo pensiero ho una fitta alla bocca dello stomaco. Arrivati ad una pizzeria entriamo e compriamo un pezzo di pizza da dividere in due.<<Io ho molta fame però>>
<<Tra pochino è ora di pranzo>> dico dando un'occhiata al cellulare. Nemmeno a farlo apposta mi arriva una chiamata niente di meno che da Ethan.
<<Rispondi!>> strilla Blake troppo vicino al mio orecchio.

STAI LEGGENDO
Keep Fighting
ChickLitSi sa, il passato è sempre un tasto dolente per chiunque. Per Meghan West però, è anche peggio. Lei non riesce a cancellare tutto quello che le è successo. È dovuta crescere in fretta e adattarsi in un ambiente che non le apparteneva. Ha dovuto rinu...