24. Alla Prossima Puntata

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Credo di star per scoppiare. Devo assolutamente prendere un digestivo dopo.

<<Mi passi i muffin?>> domanda Ethan allungando la mano e aspettando che io glieli passi.

<<Non sei ancora pieno?>>

<<Per il dolce c'è sempre spazio. Non va allo stomaco, ma dritto al cuore>> dice con tono teatrale e posando la mano destra sul suo cuore.

Lascio sfuggire una piccola risata mentre addento una stringa di liquirizia.

<<Dobbiamo per forza comprare altro domani, praticamente abbiamo già finito tutto quello che avevi comprato>>

<<E pensa che se non mi fossi fermata a fare compere non avremmo mangiato niente stasera>>

<<Vado a lavarmi i denti>> mi alzo e scuoto le mani alle gambe per togliere le briciole.

<<Vuoi che venga con te?>> domanda dall'altra stanza.

<<Vuoi lavarmi tu i denti? Volentieri così duro meno fatica>> non faccio in tempo a finire di parlare che lo vedo apparire alla porta del bagno.

<<Non dicevo sul serio>>

<<Io sì. Così magari poi mi presti il tuo spazzolino visto che non ne ho uno come te in borsa>> dice facendo un movimento strano con le sopracciglia.

<<Non esco mai di casa senza uno spazzolino, un assorbente, amuchina, cerotti e fazzoletti. Chiamami pure Mary Poppins>> - dico drizzando la schiena con aria fiera. - <<e non ci pensare nemmeno ad usare il mio spazzolino. Mangiati un chewingum piuttosto.>>

<<Sei così fastidiosa>>

<<Nessuno ti ha obbligato a chiedermi di uscire per poi rimanere bloccati qui per due giorni>>

<<Sei fastidiosa, ma meno di prima. Il ché mi fa pensare al fatto che forse non sei tanto difficile da capire come vuoi dare a vedere>> riflette lui dalla camera da letto.

<<Cosa stai insinuando?>>

<<Niente. Solo quello che ho detto. Hai fatto la ribelle e asociale da quando ci conosciamo però poi ultimamente sei diventata una persona normale>>

Lo devo prendere come un complimento?

<<Ah ovviamente è un complimento.>> aggiunge dando voce ai miei pensieri. Non rispondo.

Dopo questa breve conversazione non abbiamo più parlato molto fino a quando non è arrivato il momento di andare a letto.

<<Come farai stasera ad addormentarti?>> mi domanda scostando le coperte.

<<Perché dici questo?>>

<<Perché tutte le sere che sono rimasto per sbaglio o meno da te abbiamo sempre visto un film>>

<<Mi piacciono>> dico alzando le spalle e stendendomi sul materasso.

<<Solo quelli della Disney?>>

<<No ovvio, però sono i miei preferiti?>>

<<Per quale motivo?>>

<<A chi non piace la Disney dai. Sono capolavori>> cerco di rimanere sul vago.

<<No seriamente. Hai solo film della Disney in dvd e hai 22 anni. Non sei semplicemente una bambina di 4 anni intrappolata in un corpo di una donna>>

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