I can't get you off my mind// Draco Malfoy

10-di nuovo insieme

Allison pov
Non sapevo che cosa fare esattamente in quel momento, se loro mi avrebbero lasciata di nuovo magri per uno sbaglio da parte mia? O semplicemente mi avrebbero abbandonata perché sono diversa. Se fossero parole buttate all'aria? Non sapevo le risposte di queste domande, le avrei avute solamente aspettando e vedendo come si comportassero i miei fratelli nei miei confronti. Mi faceva male la testa per le cose accumulate quel giorno, troppi pensieri, troppe cose sono accadute in quelle settimane e negli ultimi giorni. Mi dovetti sedere sul letto per pensare alla risposta. Li avrei perdonati, sono i miei fratelli, ma non avranno la mia fiducia da subito.
“ tutto bene? “ cosa li importava? Infondo lui mi ha lasciata davanti al castello.
“ chi mi dice che non sono parole buttate all'aria e lo fate solo per avere la mia compassione? “
“ non succederà, abbiamo imparato dai nostri sbagli, ci dispiace “ li abbracciai e loro mi strinsero, quasi non respiravo. Poco dopo però entrò una persona nel mio dormitorio. Era Silente. Sono al primo giorno di scuola e sono stata chiamata 2 volte dal preside, non abbiamo detto nulla e ci dirigemmo nel suo ufficio a testa bassa evitando di incontrare il suo sguardo per l'imbarazzo. A quell'ora dovevamo essere a letto e invece eravamo a parlare. Appena varcammo la porta, sempre a testa bassa, ci dirigemmo sulla poltroncina che c'era nella stanza e io mi misi tra Harry e Fred ed entrambi mi tenevano la mano. Per Fred andava bene, ma dal gesto inaspettato che fece Harry ero imbarazzata e sentivo le mie guance andare in fiamme. Non avevo mai avuto prima d'ora un tocco di una persona che non fosse mia madre, il professore o i miei fratelli.
“ sorellina, non ti facevo così timida, non mi dire che “ mi disse Fred all'orecchio, ma sentii anche Harry, il che era abbastanza imbarazzante.
“ Fred che ti viene in mente non lo conosco neanche da una settimana “ dissi nel suo orecchio, mi girai verso Harry e aveva la testa bassa. Non volevo ferirlo, ma sicuramente con tutte quelle ragazza non avrebbe scelto me. E a me non piaceva lui, quindi non aveva senso. I miei pensieri però furono interrotti dalla possente voce di Silente che per farsi sentire da tutti noi ha alzato un po' il tono di voce.
“ avete fatto pace, vi ho portati qui, perché se Gazza vi avesse trovato gironzolare per i corridoi a quest'ora, tarda notte, vi avrebbe espulso. Avete il mio consenso a prendere da bere, fate quello che volete, basta che domani siate puntuali e precisi alle ore di lezione. Ma nonostante questo vi devo anche dire che è contro il regolamento girare per la scuola a quest'ora. Per oggi chiudo un occhio, ma che non succeda più “ annuì con la testa e cercai di uscire dall'ufficio, ma la sua voce mi bloccò.
“ signorina Allison può stare un attimo nel mio ufficio e anche lei Potter “ sentivo l'ansia salire nel mio corpo, perché avrebbe voluto parlare con me? E perché doveva essere presente anche Harry?
“ signore? “ dissi con la voce un po' imbarazzata e sentii lo sguardo di Harry che andava dalla testa fino al mio corpo. Era abbastanza imbarazzante, ma allo stesso tempo avevo un po' di paura, non ci conoscevamo neanche da una settimana, che cosa voleva da me? 
“ ho visto che cosa avete fatto prima “ ok adesso ero totalmente in imbarazzo, cercai di alzarmi dalla poltrona, nella quale mi ero seduta, ma Harry mi prese il braccio.
“ sei molto bella, ma non mi permetterei mai di fare qualcosa che tu non vuoi. Mi scusi adesso noi andiamo, ci vediamo domani Silente “ disse per poi uscire. Che conversazione strana. Nonostante ciò insieme a Fred ci dirigemmo nel mio dormitorio e iniziammo a preparare le cose nel mentre Harry, Hermione e gli altri fratelli, ovviamente senza quel perfettino di Percy, andarono a cercare l'alcool. Mentre stavamo mettendo dei lenzuoli a terra e qualche coriandolo qualcuno entrò nella mia camera.
“ festa? “ disse quella persona, mi girai e vidi Cedric con un sorrisino sul volto. Appena mi resi conto in che posizione stavo, praticamente con il sedere ben in vista, ovviamente coperto da shorts, feci un balzo.
“ o mio Dio scusami. Comunque si, se vuoi partecipa anche tu “lui ovviamente accettò e dopo non molto arrivarono anche i miei amici..