37-l'esercito di Silente

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Dopo qualche secondo passato in silenzio Hermione si alzò.
“ dunque, sapete perché siamo qui. Abbiamo bisogno di un insegnante, un insegnante come si deve. Uno che ha avuto esperienze nella vita, combattendo le Arti Oscure “ disse la mia amica rivolgendo uno sguardo autorevole e dirigente su tutte le persone presenti in quella stanza.
“ perché? “ chiese una persona tra quell'aula la quale sinceramente non ricordo il nome, ma se non sbaglio era corvonero. Da li mi attaccai io. Non potevo credere che le persone non vedessero l'evidenza che il Signore Oscuro fosse tornato.
“ ma sul serio? Il Signore Oscuro è tornato che ci crediate o meno. Prima che intervenite, secondo voi come è morto Cedric? Si è suicidato? La risposta ve la do io, Voldy è tornato e noi siamo tutti fottuti ok? Soprattutto con quel vomito rosa che ci controlla ogni giorno, ogni ora e ogni secondo della nostra vita. Penso che il nostro insegnante dovrebbe essere Harry “ stavo continuando ma la corvonero, Cho Chang mi interruppe.
“ si la morte di Ced è stata un colpo basso per tutti. Vero Allison? “ disse con una faccia da schiaffi la mia nemica corvonero. L’avrei cruciata in quel momento, mi limitai solo a darle uno schiaffo che le fece girare la testa lasciando un segno evidente del mio palmo. Lei uscì quasi piangendo mentre gli altri mi guardavano stupiti e sorridenti.
“ ritorniamo a noi. Harry è un leader fantastico, ha combattuto il Signore Oscuro per 4 anni e voi non li date ancora fiducia. È ridicolo. Andiamo sappiamo tutti che sarebbe un leader fantastico. Sa produrre un incanto patrono, ha sconfitto un basilisco, 100 dissenatori in una volta. Può essere fortuna, può essere tutto, ma lui lo ha fatto. Quando si ha davanti un immagine del genere fai la prima cosa che ti viene in mente, non sapete quanto è doloroso perdere una persona così dal nulla. Se ci rendiamo conto però le cose che succedono la fuori. Non saranno mai come a scuola. Non puoi riprovare. Ed è qua che ci serve l'aiuto di Harry. Ci può aiutare per le evenienze “ dissi con calma cercando di coinvolgere il più persone possibile. Tutti mi stavano ascoltando con orecchie ben aperte, avevano finalmente capito di cosa andavamo in contro. Restammo a parlare ancora per un po', ma io non ascoltai più di tanto. Andai vicino a Fred che mi appoggiò la testa sulla spalla facendomi qualche complimento sul mio discorso e sullo schiaffo che quella stupida di Chang si ricorderà per il resto della sua vita. Alla fine di quella specie di riunione ho creato un bigliettino con tutte le firme degli studenti che volessero partecipare all'esercito di Silente, bel nome vero? Appena passai davanti a Neville mi guardò con aria triste.
“ stai bene? “ mi disse il ragazzo
“ non ti preoccupare per me Neville, me la cavo. Tu piuttosto? “
“ ti ho vista quei giorni, sembravi uno stecchino, ti ho mandato un po' di lettere “ disse abbastanza imbarazzato, non sapevo delle lettere. Forse le ho messe in un cassetto. Le avrei guardate quella sera. Prendendo alla fine il foglietto, vidi che era pieno di firme di tutte, o quasi, le persone che erano in quella stanza quel freddo pomeriggio. Restai per qualche ora con il trio e mi divertì davvero tanto. Mentre stavo tornando nel mio dormitorio vidi di spalle i Malfoy. Prima che si accorgessero della mia presenza, me ne andai via, anzi scappai in breve. Credo che però loro si siano accorti di me.
Greta's pov
La situa ci stava sfuggendo di mano...
Io oramai uscivo dalla camera solo se strettamente necessario, Draco era oramai freddo come il ghiaccio.
Avevamo entrambi lasciato le persone che amavamo per proteggerle dai nostri che stavamo diventando.
Ognuno di noi ha un mostro dentro, e ognuno di noi è responsabile di ciò che fa quando lo lasciamo uscire.
Il problema qui era che noi eravamo stati obbligati a farlo uscire.
Ho sempre avuto un bel rapporto con mia madre, o comunque un rapporto decente. Con mio padre invece...lasciamo stare...
Ora mia zia era di nuovo libera e che fare se non una bella gita a casa Malfoy?
Quando arrivò durante le vacanze, portò con sé Voldemort...
Mio padre aveva sempre avuto una certa diciamo passione per questo lato malvagio, ma mai avrei pensato che si sarebbe spinto fino a questo punto...
Era una mattina d'inverno e io scesi le scale di casa con un sorriso stampato sul viso.
"Lucius ti prego!"
"Non abbiamo scelta..."
"Vedi sorellina a tuo marito  va bene. O cara vieni!" Disse zia bella vedendomi.
So che è strano ma l'ho sempre ammirata e mi ritengo simile a lei. Anche se somiglio di più a zio Sirius per dir la verità.
Ho sempre pensato fosse una donna coraggiosa e con carattere, al contrario di mio padre che non ne ha nemmeno un po', è solo un burattino senz'anima...
"Oggi è un grande giorno mia cara" Disse mettendomi un braccio intorno alle spalle.
"Tu e tuo fratello diventerete...due grandi Mangiamorte!"
Li mi cadde il mondo addosso...

I can't get you off my mind// Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora