32-festa

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" se solo tu sapessi chi sono veramente, non staresti con me. Mi piaci Allison Weasley " non feci in tempo di mettere apposto le parole che aveva detto che sprofondai in un sonno che durò un'ora circa. Mi svegliò il mio amico.

" dai alzati, ti devi preparare per la festa "

" mh " dissi scuotendo la testa. Le sue braccia mi facevano stare bene, o mio dio Allison che stai dicendo! Lui rise. La sua risata, sembrava quasi angelica.

" dai carotina " aveva una voce sensuale che mi trapanava la testa, non sapevo che cosa mi stava succedendo e non so il motivo. Non mi poteva piacere un ragazzo come lui, insomma è bello, ma non sono neanche alla sua altezza. Con svogliatezza mi diressi verso la camera della mia migliore amica mostrandole un sorriso un po' da psicopatica facendo intendere che non avevo il costume. Me lanciò uno bianco e nero bellissimo che risaltava un po' le mie forme. Ero insicura del mio corpo che piano piano stava guarendo. Mi preparai mettendo sopra il costume una maglia, che però doveva coprire tutto. Così andai da Draco. Appena entrai in camera sua iniziò a guardarmi dall'altro verso il basso concentrandosi su tutte quelle piccole imperfezioni che cercai di coprire con la mani.

" sei perfetta " affermò con la bocca quadi aperta. Sorrisi e lui appena si rese conto di quello che aveva detto diventò quasi come il colore dei miei capelli. Cercò di nascondere l'imbarazzo guardando da qualche altra parte se non per girarsi. Non pensavo li facessi questo effetto.

" sono venuta per chiederti una maglia " dissi facendo la faccia dolce. Me la diede senza esitare e io la misi. Era grande abbastanza da coprirmi la maggior parte della coscia. Aveva il suo profumo addosso.

" io allora ehm, vado. Grazie per la maglietta " ero super imbarazzata, non capivo il motivo, cioè mi ha solo imprestato una maglietta. Nonostante ciò mentre mi stavo dirigendo in camera della mia migliore amica, sentì una voce dietro di me. Era Fred.

" che fai non saluti il tuo fratellone, il più bello e simpatico ovviamente " corsi ad abbracciarlo.

" mi sei mancato moltissimo "

" anche tu piccola peste. Questa maglia di chi è? " indicò la maglia nera che mi aveva dato il mio amico

" ti devo spiegare delle cose, ma adesso dobbiamo andare in piscina dai su " lo spinsi verso la mia camera per cambiarsi, mentre io andai in quella di Greta dove mi fece un acconciatura carina, anche se l'avrei distrutta facendo tuffi nell'acqua ma non le dissi nulla. Eravamo tra le prime, e io non ci pensai due secondi a buttarmi nell'acqua tiepida e limpida. Quella sera ho bevuto un po' troppo. Eravamo tutti ubriachi, ma io in particolare. Non mi riconoscevo più, non ero io quella persona. Andai addirittura nel solito gruppo di Draco.

" ciao bellezza, sono Blaise Zabini " si era presentato con una voce beffarda e con un ego che a me dava fastidio. Era carino, ma non è il mio tipo. Mi avvicinai all'orecchio del mio amico.

" ho sonno andiamo? " annuì con la testa, non mi reggevo in piedi, infatti ogni passo che facevo, sembrava come se la terra si incurvasse. Vedendo la mia difficoltà nel camminare Draco mi prese in braccio. Quelle sue braccia possenti, che mi facevano sentire protetta, quel suo contatto con il mio corpo mi faceva stare bene. Avevo ancora i capelli gocciolanti per colpa dei svariati tuffi e nuotate che avevo fatto prima. Appena varcammo la porta di una delle tante camere, mi poggiai sul letto. Eravamo ubriachi entrambi quella sera e non eravamo coscienti di quello che facevamo, anche se lui era sicuramente molto più sobrio di me. Mi misi a cavalcioni su di lui per poi iniziare a baciarlo, e lui stava al gioco. Mi tolsi la parte di sopra del costume e poi successe quello che successe. Si era approfittato di me quando io ero ubriaca...

I can't get you off my mind// Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora