Sky

38.

3 maggio 2019, Los Angeles

È stato il dottor Kenner a farmi rendere conto di quello che volevo fare nella vita. Quando Nick è uscito dall'ospedale io sono rimasta a parlare qualche minuto con lui e mi ha raccontato di quanto sia stato difficile laurearsi in medicina e la specializzazione, ma che alla fine ne era valsa la pena. Perché vedere persone che sarebbero morte ma che poi sono guarite, come Nick, è davvero gratificante. Mi ha detto di essere stato il medico di Georgia la prima settimana, quando io ancora non venivo in ospedale, per poi essere tolto da caso per un intervento di chirurgia plastica per un uomo che doveva fare un trapianto di pelle. Mi ha fatto capire quanto sia bello poter aiutare le persone. Così ho iniziato a credere per davvero di poter fare medicina. Ci pensavo, è vero, ma dopo che Georgia è morta pensavo di lasciar stare le cose che potessero ricollegarmi a lei, come la medicina, ma il dottor Kenner mi ha fatta ricredere. Un'ora dopo il nostro discorso ero seduta alla mia scrivania ad ordinare i libri di testo e a cena Bryce ha proposto di vivere insieme.

La lezione di anatomia è sempre la stessa e Lily non fa altro che prendere appunti come se ne dipendesse la su vita. Se fosse stata un medico quel giorno avrebbe salvato Jason, così si chiamava il migliore amico di suo fratello. Invece non ne è stata capace come io non ho potuto salvare Georgia. Jenn studia giurisprudenza per capire la causa che hanno fatto alla compagnia aerea quando hanno fatto l'incidente. Ai tempi non capiva una parola di quello che gli avvocati spiegavano ai suoi genitori. Alla fine, dopo anni e anni di processi e tanti soldi buttati, non hanno ottenuto niente per Bob che aveva perso tutto in quell'incidente. Ogni singola cosa. Per tutto quello che ha perso non ha ottenuto niente. Un po' è triste se devo essere sincera. Provo a concentrarmi sulle parole del professore, ma mi risulta praticamente impossibile per tutti i pensieri che ho. Ora che Jenn ha perso suo fratello e so che Lily sta male per Jason, posso davvero andare a Mosca? Mi sentirei un'egoista perché lo farei solo per il mio bene. So che se lo chiedessi a Jenn e Lily mi direbbero di restare, ma ho bisogno di un parere di qualcuno che era con me mentre ho sofferto così tanto. Quindi so cosa fare.

Le lezioni sono finite lentamente, tutto per il mio nervosismo e le mie paranoie. Ho ancora le chiavi, ma dovrei lasciarle per non farmi assalire dalla malinconia ogni volta che le vedo. Inizialmente vorrei suonare perché non sono sicura che ci sia qualcuno, ma alla fine faccio da sola. L'appartamento non è vuoto. «Skyler.» Bryce si alza in fretta dal divano e fa un passo verso di me come per abbracciarmi, poi si rende conto che è un errore e allora si ferma con le braccia a mezz'aria che lascia ricadere lungo i fianchi subito dopo. «Ciao.» Gli rivolgo un sorriso tirato. «Posso parlarti?» Annuisce vigorosamente e mi sorride sgargiante «Vuoi qualcosa da bere? Da mangiare?» Scuoto la testa e mi siedo sul divano. «Vado a Mosca. Parto il 9 di luglio.» Mi guarda con gli occhi pieni di dolore «Con Cameron.» Sospira e si lascia andare contro lo schienale del divano. La tensione tra noi è scomparsa. Dimentico che mi ha mentito. Ora siamo io e Bryce. Io e il mio migliore amico. «Io e Cameron stiamo insieme. Sei la persona che mi conosce di più. Da dopo la morte di Georgia. Non lo amo e lo sai. Voglio andare via per dimenticare tutto quello che è successo. Per allontanarmi da te. Da Stella. Voglio dimenticare il fatto di amare Andrew.» Aspetto che risponda ma non lo fa. «Sono venuta qui perché so che tu mi darai una risposta im-» mi interrompe con faccia stupita. «Tu credi che io possa darti una risposta imparziale? No Sky, non posso. Ti direi di restare perché voglio farmi perdonare. Ti direi di restare perché ami Andrew e scappare dai tuoi sentimenti cercando di rimpiazzarli non è la cosa giusta.» Poi mi scruta per un paio di secondi. «Ma se vuoi il mio giudizio imparziale proverò a dartelo.»

Tornata a casa non smetto comunque di avere dubbi sulla mia partenza. Però cerco di non pensarci. Presa dalla malinconia mi spoglio e infilo la maglietta di Andrew. La butterò prima di partire. Questa è l'ultima volta che la metto. Oggi ho visto Cameron solo a pranzo e voleva che stasera stessimo insieme, ma ho inventato una scusa. Non sono pronta a passare del tempo con lui come se fossimo davvero innamorati. Però dovrò andare tre anni a Mosca con lui. Sono davvero disposta ad abbandonare ogni cosa per dimenticare? Non ne sono sicura a dire il vero. In ogni caso mi siedo sul divano e accendo la televisione, ma non trovo nulla da guardare che mi distragga. È tutto così noioso e inutile. Forse lo sto diventando anche io. Mi alzo quando dovrei cenare e mi preparo un piatto di pasta che mangio in piedi appoggiata al bancone. Non riesco a stare ferma. Poi torno sul divano ma resto seduta per meno di trenta secondi. Mi alzo e prendo il libro di fisica per pensare a tutto tranne che a Mosca, a Bryce, a Stella, a Jenn, a Lily, a Cameron, a Andrew. E per un po' di riesco. Davvero ripetere ad alta voce le parole scritte sul libro mi fa scordare tutti i miei problemi per un po'. Solo che alla fine mi ricordo di cosa sto indossando. Vorrei avere un camino in casa in modo da poterlo accendere e bruciare la maglietta. Ma io amo Andrew Diamond. Non sarei in grado di bruciare la maglietta che indossava quando ci siamo conosciuti. Mi ritrovo ad annusare il suo profumo ormai debole e vorrei chiamarlo per dirgli di venire qua e dormire con me con questa maglietta addosso in modo da avere il suo odore quando andrò a Mosca. Però a Mosca io non posso portare questa maledetta t-shirt. Ho lasciato il telefono sul divano e lo sento squillare. Probabilmente è Jenn che mi chiama per assicurarsi che io stia bene. Mi alzo con calma, posso sempre richiamarla, ma quando arrivo il telefono sta ancora suonando e il nome sul display non è quello della mia amica. È quello di Andrew.
Spazio autrice
Ciao a tutti! Scusate se non ho postato ieri ma sono stata fuori praticamente tutto il giorno. Chiamata inaspettata per Sky... Cosa vorrà Andrew? Bryce dà a Skyler il suo parere sulla partenza per Mosca, che pensate che dica? Non vi resta che scoprirlo lunedì! Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una stellina e se avete qualcosa da dirmi (pareri, consigli o altro) potete scrivermi nei commenti, in privato o su instagram @giuliacattii