⟿ ✿ ship :: DaiSuga
➭ ✧❁ SMUT alert :: da subito
➥✱ song :: "Tantrum", AshNikko
⤜⇾ parole :: 5.090
➸★✺ disclaimer :: questafic è scritta in collaborazione con MonicaKatfish
➠♡༊ written :: 30/10/20
⧉➫ genre :: smut
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Il rumore delle chiavi che girano nella toppa della porta di casa mia è musica nelle mie orecchie.
Il sole fuori è calato, l'aria è fredda, frizzante, e la stanchezza avviluppa i miei muscoli indolenziti mentre metto piede nel mio appartamento, distrutto.
Amo tremendamente il mio lavoro, ma non penso di essere mai stato così stanco in vita mia.
La mia mente anchilosata vaga verso le pallide speranze di un bagno caldo, di una cena veloce e di un materasso morbido, quando il viso di Suga si infila nei miei pensieri e sento un morbido calore accendermisi nel petto.
Mi dimentico, a volte, quando le giornate mi sembrano nere e il mio corpo fatto di piombo, che io torno a casa da qualcuno.
Da un qualcuno che sorride come un angelo, che nasconde una personalità fin troppo vivace dietro una facciata amorevole, che mi guarda come fossi qualcosa di meraviglioso e che tutte le sere avvolge le braccia dietro il mio collo, accarezza dolcemente le tensioni della mia schiena e mi dice che mi ama, prima di addormentarsi.
Il mio piccolo corvo bianco.
Kōshi.
Le gambe mi sembrano diventare più leggere quando scalcio via le scarpe all'ingresso, mollo la giacca sull'appendiabiti e marcio fino al salotto più in fretta possibile.
- Amore, sono a casa! - grido, e sento la mia voce riecheggiare nel silenzio.
E dove si è cacciato, ora?
- Amore? - provo ancora.
E poi un rumore risuona nella stanza vuota. Un rumore distinguibile, e chiaro.
Mi rendo conto di sapere perfettamente cos'è.
Quella è la voce perfetta ed erotica di Kōshi che geme. Quello è un fottutissimo gemito.
Prendo letteralmente fuoco. La rabbia pervade ogni centimetro del mio corpo, sento la pelle tendersi, gli occhi bruciare e i pugni che si stringono, mentre cerco di scacciare dalla mente l'unica idea che mi sembra calzante alla situazione.
Kōshi sta gemendo con qualcun altro.
Vedo rosso. Vedo letteralmente rosso.
Sono un poliziotto, sono alto e composto al cento per cento da tessuto muscolare.
Io, chiunque sia, lo ammazzo.
Gli sparo con la pistola del dipartimento, do fuoco al suo cadavere e poi mi suicido davanti agli occhi di Kōshi.
Ed è mentre vedo chiaramente la mia morte davanti ai miei occhi, che il mio malefico piano di vendetta contro il mondo sfuma, quando supero il divano e ci ritrovo Suga addormentato sopra.
Il suo corpo è intrecciato su se stesso, e vedo le sue cosce che premono l'una contro l'altra, la mano stretta sul cuscino, la schiena leggermente inarcata.
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anime one shot || collection
Fanfiction➭ 𝗺𝗲𝗹'𝘀 *𝗸𝗶𝗻𝗱 𝗼𝗳 𝗶𝗰𝗼𝗻𝗶𝗰* 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁𝘀 ➭ 𝗯𝗼𝘆𝘅𝗯𝗼𝘆 ➭ 𝗴𝗶𝗿𝗹𝘅𝗴𝗶𝗿𝗹 ➭ 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗼 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝗼 :: ➨ 𝗵𝗮𝗶𝗸𝘆𝘂𝘂!! ⤳ BokuAka ⤳ KuroKen ⤳ KageHina ⤳ IwaOi ⤳ UshiTen ⤳ SakuAtsu ⤳ Ts...