Capitolo 33: Andrà tutto bene. Vero??

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"Ma come è potuto succedere?? "

La voce di Jin passava violenta fra il piccolo spiraglio che correva tra la porta e il muro. Erano rinchiusi con Yoongi e Namjoon da quando eravamo tornati. Se ne stavano li da quasi un'ora a discutere senza alcun motivo. Parlando di rituali e anime gemelle.

Dopo quel terrificante bacio pensai di morire, tutto era così chiaro e pulito, tutto era così stranamente normale che mi sentivo quasi su una nuvola. Il battito accelerato e arrabbiato vicino al mio era quello di Yoongi. Avevo imparato in quel lasso di tempo che potevo sentire di nuovo le sue emozioni. Non mi era ben chiaro il perché ma tutto era tornato come prima di quella notte di San Valentino. E non ero assolutamente spaventato di questo. Anzi, ero sollevato e sentivo come se un peso enorme mi fosse stato tolto dallo stomaco.

Dal fatidico bacio successe tutto così in fretta, i colori più vibranti mi avevano accecato all'improvviso e le gambe che cercavano di cedere non volevano schiodarsi da quel tratto di spiaggia. Yoongi aveva una faccia preoccupata e mi guardava così tanto intensamente che sembrava volermi entrare nel profondo del cuore. Sentivo un altro cuore battere con il mio e batteva forte, all'impazzata. Non riuscivo a concentrarmi su quello che stava accadendo. In un attimo eravamo dentro una delle macchine. Salutammo velocemente gli altri rimasti. Chiesi spiegazioni al ragazzo ma sentivo nella mia testa che non era il caso di parlare e il calore preoccupato che emanava Yoongi era decisamente qualcosa che mi fece tenere la bocca chiusa. Sentivo risentimento, ansia, paura e soprattutto sentivo che il ragazzo si era pentito della decisione. Al nostro ritorno Yoongi mi prese per mano e una scossa forte mi prese alla sprovvista. Non avrei voluto mai che quel momento finisse. Dalla gioia non vidi nemmeno Jin e Namjoon che preoccupati ci venivano incontro. Sentendo un minimo di irritazione provenire dal moretto mi tirai indietro. Jin guardandoci ripetutamente sentiva che qualcosa non andava e prese il ragazzo più giovane per una mano e lo portò con sé dentro la stanza in cui erano ora.

Durò poco purtroppo quel breve momento di gioia, la rabbia di Yoongi era troppa.

"Devo proteggerlo Hyung, come faccio senza capire cosa prova. Dimmelo!! Come faccio a sapere se è in pericolo se non sento quello che prova. E poi non me lo hai detto tu che in caso di necessità dovevo andare avanti e rompere il rituale." Un attimo di pausa mentre Jin urlava ancora più forte, sulle decisioni prese insieme e sul fatto che era ancora ubriaco.

"Ascoltami!! Lo avresti fatto anche tu. Vuole tornare in quel posto di pazzi, vuole tornare e magari il dottor Lee lo persuade a fare qualcosa che lui non vuole, oppure lo droga o lo avvelena. Cosa dovrei fare?? Ho provato a mandarlo via e hai visto quello che è successo. Ho provato a stargli vicino e non posso. Che Cazzo devo fare???" DIMMELO!!!"

Un colpo di tosse improvviso: petali, petali ovunque dalla mia bocca. Sentivo la rabbia di Yoongi salirmi dal profondo del mio stomaco, si insidiava dentro di me, lentamente. Continuavo a tossire ripetutamente come se avessi mangiato campi e campi di girasoli rossi. Ringraziai il fatto di essere da solo nella stanza, visto che i ragazzi più giovani avevano preferito rimanere a giocare in spiaggia, così velocemente presi la mia borsa da spiaggia che avevo portato con me e la riempì di petali, così che nessuno avrebbe dovuto vedermi in quello stato. Sarei morto pur che far ricadere il peso delle mie disgrazie su qualcun altro.

Mi allontanai velocemente dalla scena come se fossi un ladro in piena fuga dalla polizia, rinchiudendomi in camera come un povero disgraziato buttando tutti i petali che erano caduti nel bagno, tirando la catenella del water come se dovessi nascondere un segreto imperdonabile.

Mi sentivo proprio uno schifo e in colpa. Speravo solamente che Yoongi non potesse sentire questi sentimenti o ero proprio fregato. Mi avrebbero preso come cavia da laboratori o peggio mi avrebbero fatto mettere in prigione se avessero scoperto la malattia che mi affliggeva.

Betelgeuse (Yoonseok/Sope)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora