Non riuscivo a crederci. No, non poteva capitare proprio a me. Non era vero. -Cosa? Hai intenzione di ingaggiare una guardia del corpo?- urlai. -Si hai capito bene ora smettila di urlare- -Io non smetto proprio un bel niente! Da quando la mamma se n'è andata non riesci ad avere il controllo su tutto eh? Vuoi controllarmi?- ero furibonda. -Basta. Sono tuo padre e quindi farai ciò che ti dico. Punto e basta!- -Tu non sei più mio padre!!- urlai alzandomi e correndo verso casa. ------