thalia:
apro il taschino della mia borsa, l'unica cosa che mi resta.
dentro c'è questa foto, risale a qualche mese fa. qui ero felice, spensierata e piena di vita.
da quando invece sono stata rapita, mi sento come se la mia vita fosse finita.
non so cosa sia peggio; mio zio che mi molesta o il mio rapitore che prima mi rapisce e poi mi difende.
non so quali siano i piani di chris, non so nemmeno se vivrò. ma spero per lui che non mi uccida, se ne pentirà se solo si azzarda a provarci.
inizio a piangere senza fermarmi mai. perchè nessuno viene a cercarmi?, perchè mio padre non è qui?
la luce inizia a diventare più scura, segno che si sta avvicinando sera.
sento dei passi .
" hai fame?" dice chris con in mano un vassoio pieno di cibo.
io non mangio da quasi due giorni, ho fame e decido di prendere il vassoio e iniziare a mangiare.
" hai proprio fame eh" dice per poi sedersi sul mio letto.
io annuisco continuando a mangiare.
sento il suo sguardo bruciarmi la pelle, ci guardiamo e nei suoi occhi noto qualcosa di diverso.
lui non è cattivo, sono certa che ha solo ricevuto del male che l' ha trasformato.
da piccolo era ragazzino non molto espansivo. tutti mi dicevano di non fidarmi, ma io ne sono sempre stata attratta. è difficile da spiegare, ma nel corso della mia adolescenza ho pensato troppe volte a lui. non ho mai capito cosa ha spinto mio padre ad allontanarsi da quella famiglia, ho anche provato più volte a chiedere qualcosa, ma nulla , nessuno mi ha mai voluto dire niente.
appena finisco di mangiare, lui prende il vassoio e mi da una busta di cartone.
al suo interno c'è una sottoveste nera di pizzo, due tanga e un completo nero.
Alzo gli occhi al cielo. Cazzo che sfacciato.
Vado in bagno e inizio a lavare il mio corpo con bagnoschiuma al cocco e cioccolato.
Avvolgo il mio corpo nell'accappatoio bianco appeso alla mia destra.
Guardo la mia figura allo specchio.
È stanca, spenta, quasi non mi riconosco più.
In due giorni sono diventata il mio peggior incubo.
Indosso la sottoveste e l'intimo, poi mi metto a letto.
Trovo le lenzuola pulite e sul comodino un orologio, con sopra un bigliettino.
"Riposati a domani"Quasi mi sorprende il suo atteggiamento. Lui mi ha rapita, umiliata e pure continua a difendermi e prendersi cura di me nello stesso momento.
"Perché non riesco ad odiarlo" borbotto tra me e me.
Mi metto a letto ancora perplessa. Come devo comportarmi? E perché mio padre non è qui?
Ci sono troppi punti che probabilmente non capirò mai.
Tipo il perché sono stata rapita.
Mi addormento ancora con tante domande.
La sveglia indica le 7:00, sento dei passi, avvicinarsi sempre più verso la mia stanza.
Mi ritrovo chris già pronto che mi fissa appoggiato alla porta.
"Cosa ci fai ancora nel letto?" Non faccio in tempo nemmeno a rispondere.
" dai su vestiti, andiamo a fare colazione e poi shopping" dice per poi uscireMi vesto di fretta, aggiusto i capelli ed esco.
"Devo comprare i trucchi"dico scendendo le scale
"Prenderemo tutto ciò che ti serve"Usciamo da un garage e entriamo in una grossa auto nera con finestrini oscurati.
Durante il tragitto nessuno parla. Solo qualche volta, l'autista scambia qualche parolina riguardante solo affari.
"Fermiamoci qui" dice all'autista.
Scendiamo e ci rechiamo verso un grande negozio .
"Mentre andranno a prendere la colazione, scegli i vestiti e tutto il resto che ti serve" mi dice con tono duro.Ecco un attimo prima è gentile e un attimo dopo è stronzo .
"Scegli anche un abito da sera, questa settimana verrai con me da una parte, ci sarà anche tuo padre"
Appena mi dice che ci sarà mio padre, resto sconvolta.
Quest'uomo è pazzo. Mio padre sarà lì e lui prende tutto così facilmente.
Alla fine faccio come mi dice, scelgo molti completi e abiti vari, poi mi cade lo sguardo su un vestito verde smeraldo in pizzo.I miei occhi lo guardano innamorata e quasi mi immagino mentre lo indosso.
La commessa del negozio che non ha mai tolto gli oc ci i da dosso a chris, decide di intervenire.
"Signorina vuole provarlo?"
Io annuisco.
"Che taglia le serve" mi domanda squadrandomi.
" beh credo una 44"
Lei sorride acidamente, poi va in un magazzino a prendere il mio abito.
Appena lo vedo cambio idea " no non voglio provarlo, lo prendo direttamente" dico." per me va benissimo" dice chris che sembra essersi ripreso dal bipolarismo
La commessa annuisce infastidita, poi prende tutto ciò che ho comprato e inizia ad imbustare.
"Sono 536 euro"
"Ecco prenda" dice chris dando alla commessa tantissimi contanti.Io sbianco quasi. Perché ha decido di comprare tutta questa roba e spendere soldi per me?
Lascio le domande nella mia testa e ci rechiamo all'uscita.
"Vieni la colazione è in macchina" dice lui mentre si avvia verso l'auto
" perché l'hai fatto?" Domando
"Perché avevi bisogno di abiti nuovi per la tua nuova vita"
" nuova vita?"
" si thalia, la nuova vita che vivrai con me"Io non capisco, ma sto zitta ed entro in macchina
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la figlia del boss
RomanceThalia Perez figlia del boss più temuto, viene rapita dal nemico di suo padre. Chris Santos l'uomo più cattivo mai visto, l' uomo capace di tutto pur di vincere. tra feste, droga e armi avverranno cose che scombussoleranno la vita di tutti. chissà...