Thalia Perez figlia del boss più temuto, viene rapita dal nemico di suo padre.
Chris Santos l'uomo più cattivo mai visto, l' uomo capace di tutto pur di vincere.
tra feste, droga e armi avverranno cose che scombussoleranno la vita di tutti.
chissà...
Chris: Svegliarsi al mattino e vedere thalia che mi sorride, non ha prezzo. È successo tutto così in fratta, così in fretta che non ho saputo resistere alla tentazione di farla di nuovo mia.
Prima di lei la mia vita era totalmente diversa. Ogni giorno con una donna diversa, fra alcool e droga.
Ora invece stare accanto a lei, è diventato per me il posto migliore.
"Buongiorno" le dico mentre l'accarezzo la schiena. La bacio afferrandole dietro al collo e avvicinandola a me.
Niente di più bello, niente di più importante.
Dinanzi a me vedo tutto felice, anche troppo.
Non so cosa fare, perché lei per me è diventata ormai una dipendenza.
Più la guardo, più me ne innamoro. Profuma di proibito. Ha quell'odore che hanno i diavoli, ma solo dio sa che quando sorride, mi si aprono le porte del paradiso.
E adesso!?
" oggi ho voglia di andare da qualche parte" mi dice alzandosi e recandosi in bagno.
Io la guardo perplesso.
"Non se ne parla" "Dai andiamo chris, non puoi tenermi in ostaggio per sempre"
Io ci rifletto su. "Starà con me" penso.
"Okay, ti porto da qualche parte"
Alle mie parole, sembra una bimba felice.
Da lontano mi manda un bacio e si chiude in bagno.
Rido mentre guardo il soffitto. Cosa cazzo mi ha fatto questa ragazzina.
Il cellulare mi squilla, è rudy. " Santos è urgente, ci vediamo giù" Afferro i boxer e l'indosso. Vado in camera mia e afferro la vestaglia di seta blu.
" thalia io vado in cucina, tu aspettami qui" dico per avvisarla.
Scendo le scale di corsa, vado nel mio ufficio e ciò che mi trovo davanti mi lascia senza parole.
Perez in persona.
"Che piacere rivederti" dice Ha quell'espressione cattiva, solita da lui.
"Dov'è mia figlia" "Nel mio letto" rispondo malefico. "Bastardo" mi dice provando ad aggredirmi.
I miei uomini lo fermano allontanandolo.
Mi avvicino incattivito. "Avrei dovuto ammazzare entrambi, lo sai." "Non l'ho fatto, e per questo devi ringraziare proprio tua figlia." "Ricordati però, che non è mai finita. Perez, tu mi hai ammazzato mio padre, e io ho preso la cosa più importante della tua vita"
Detto ciò, mi allontano e lui se ne va, da i suoi uomini che aspettano fuori.
Prima di uscire, si ferma alla porta.
"Non farle del male" "Non potrei mai farlo" dico sincero.
Non potrei mai, perché sono realmente innamorato di lei.
Ritorno in camera e la trovo stesa a letto che legge un libro.
"Hai fame?" Le dico cercando di non farle capire Lei annuisce.
" ti vedo strano, è successo qualcosa" mi chiede preoccupata.
Come fa ad accorgersene, ancora devo capirlo. Decido di non dirle la verità,almeno per il momento.
"No sono solo un po' stanco, sai non abbiamo dormito molto stanotte" dico buttandola sul ridere.
E infatti lei ride. " sei uno stronzo" dice buttandomi un cuscino in faccia.
Io glielo ributto e mi scaravento su di lei. "Ah allora ora inizio a fare lo stronzo" dico iniziando a baciarle il collo.
Lei geme.
Ci fermiamo guardandoci negli occhi. "I tuoi occhi mi mandano letteralmente in fissa" dico dolcemente Lei mi bacia, poi mi guarda profondamente.
Non resisto, vorrei dirle quanto la amo.
Facciamo l'amore, poi ci addormentiamo abbracciati .
La sogno. Lei bella come il sole, che corre su una spiaggia. "Chris prendimi" grida sorridente. I suoi capelli che svolazzano e le vanno a finire sul volto. Il suo corpo che sembra disegnato a mano,si muove a ritmo dello onde.
In un solo mese è risuscita a farmi perdere la testa. In un solo mese mi sono innamorato di lei.
Spesso però penso che se fossimo solo estranei, sarebbe tutto più semplice .
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