Maledico il giorno in cui l'ho rapita

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Chris:

Le ho dato l'opportunità di abbracciare i suoi genitori e questo mi ha fatto capire molte cose.
Forse dovrei lasciarla andare, forse dovrei mettermi nei suoi panni, "non è facile per lei".

Da thalia ne sono così attratto che non faccio che pensarla. La penso quando sono in doccia, quando sono a letto e addirittura quando dormo.

Stasera poi, dopo essersi spogliata davanti a me ha peggiorato le cose. Mi sono sentito messo in trappola; non riuscivo a non guardarla, non riuscivo a fermare la mia erezione e in più, non ho smesso di pensare a quella scena le tutta la serata.

Proprio per questo in macchina, non ho saputo frenare le mie voglie. Mi sono fermato solo perché me l'ha detto lei.

Il fatto che sia vergine mi causa troppi problemi.
L'avrei già sbattuta al muro da pezzo, se avesse avuto esperienze.

"Signor santos siamo arrivati"
Scendiamo dall'auto e saliamo in casa.

Lei è delusa, forse arrabbiata.

Probabilmente si è accorta che essere mia prigioniera non le sta più bene. Se fosse realmente così, non saprei come comportarmi.

Sale in casa e inizia togliendosi i tacchi.
Le sue lunghe gambe mi attirano da morire.

Lei si accorge che ma sto mangiano con gli occhi.
Continuando a non dire una parola, raggiungo camera mia.

Tolgo le scarpe , la camicia e i pantaloni, per poi buttarmi in doccia.

Poco dopo sento la porta bussare e tutto me stesso, spera sia thalia.

Lego l'asciugamano in vita e vado ad aprire.
Lei vedendo le mie condizioni cerca di evadere.
"Non è un buon momento, torno domani" dice.

Io la blocco all'istante, incitandola ad entrare.
"Ma no thalia, non è un brutto momento"

Mi ricordo ciò che ha fatto oggi con me, d'altronde è ciò che penso in modo costante da ore.

Una volta nella stanza, lascio cadere il pezzo di stoffa che copre la mia intimità.

Mi guarda imbarazzata, ma non può dire nulla.

Gironsolo per la stanza in cerca di indumenti.

"Allora cosa volevi dirmi" le chiedo .

Parole sembra siano sparite.

Si alza incazzata e inizia ad insultarmi .

" sei uno stronzo ed è solo colpa tua se mi sento uno schifo"

Io la fermo, curioso di sapere cosa le passa per la testa.

Poi la vedo avvicinarsi sempre più, e li capisco che sto sbagliando tutto, ma che i momenti nella vita si prendono al volo.

"Un giorno potrei pentirmene, o forse potrei comunque domani" penso.

Ma l'eccitazione è più forte di tutto.

L'avvicino a me e la bacio con foga.
La stringo facendole sentire l'effetto che mi fa.

Tocco ogni singola parte del suo corpo.
La giro e le tolgo quel vestito rosso, che ho immaginato tolto su di lei.

"Così come l'ho scelto, così glielo tolgo" mormoro

L'abito scende e il suo corpo resta in mutande.
È così sexy, provocante, ma pura .

Questa è la sua prima volta, e io non voglio sia traumatica.

Ha diciannove anni e un giorno dovrà ricordare questo momento come qualcosa di magico.

La stendo sul letto e inizio a toglierle le mutandine nere di pizzo, che un paio d'ore fa lei ha indossato davanti a me.

Bacio ogni singolo centimetro, la venero perché per me è la cosa più bella mai vista.

La preparo prima con le dita. La sento gemere sempre più forte.

Tolgo le dita e continuo a baciarla.

"Thalia sei sicura?" Dico
Lei annuisce sorridendo.

Lei divarica di più le gambe, poi le stringe al mio corpo.
Pian piano entro in lei.
"Farà un po' male, ma se vado troppo veloce dimmelo"
Una spinta e sono dentro.

La sento più mia che mai. Vado a strati sempre più veloce. Entrambi gemiamo, entrambi godiamo, sperando che questo momento non finisca mai.

Il dolore per lei diventa piacere.

Per me invece, questo piacere mi porterà tanto dolore.

Ci baciamo, ci tocchiamo e poi io esco venendo.

Siamo entrambi sudati, stesi a letto, mentre ci facciamo le coccole.

A me una cosa del genere non era mia capitata.

 Alla fine per tutta la notte, quelle sensazioni, quella voglia di fare l'amore, viene colmata da me e lei

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Alla fine per tutta la notte, quelle sensazioni, quella voglia di fare l'amore, viene colmata da me e lei.

Uniti, uniti come pochi.

Eppure lei non dovrebbe essere nel mio letto e fare l'amore con me, lei non dovrebbe essere nei miei pensieri ogni secondo, ma sopratutto le non dovrebbe essere nel mio cuore.

Maledico il giorno in cui l'ho rapita, perché qui l'unica cosa che è stato rapito è il mio cuore.

Cosa farò ora?
Cosa farò ora che ho sempre più voglia di lei.

Ma sopratutto, come posso vendicarmi se ho nel mio letto..
La figlia del boss.

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