la figlia del boss

Tocca a me

Thalia:
Vengo svegliata dal citofono che suona.
Mi alzo e guardò l'orologio "cazzo Chris, sono le sette passate"
Lui apre gli occhi e scoppia ridere "a chi dobbiamo dare conto"
Io controllo i telefoni, entrambi spenti.
Metto una camicia di Chris buttata sulla sedia, e poi vado a rispondere.
Apro il portone e poi la porta.
La grande sorpresa avviene quando mi ritrovo Mark e Ambra difronte che mi guardano divertirti.
"Mi devi una notte" dice Ambra vittoriosa.
Mark non dice una parola ed ha uno sguardo strano.
Hanno entrambi capito tutto, ma gli diventano più chiare le idee quando fai dietro sbuca anche chris.
"Non sono più partita" dico ricevendo un occhiata da Chris
"Me ne sono accorta" dice mia cugina.
Mi prende per mano ed anche se sono un po' imbarazzata la seguo.
Parliamo della situazione ed io le spiego tutto.
Mi parla anche dell'aggressione da parte di jan e dell'ecografia che ha fatto dal ginecologo.
Preoccupata le consiglio di parlarne con suo fratello, ma lei è proprio questo che vuole evitare.
"Thalia proprio ora che chris sta cercando di essere migliore, io non voglio intrometterlo. Se Mark non avesse assistito probabilmente non ne avrei parlato nemmeno con lui" dice
Sa che però, jan non la passerà liscia.
"Thalia noi andiamo" mi saluta dopo aver ricevuto un messaggio da Mark.
"Chris domani mi spieghi meglio" dice Mark.
I due vanno via.

"Oddio l'abbiamo fatta grossa" dico ridendo e accomodandomi sul divano.
Lui mi raggiunge e poi si avvicina a me.
Lo abbraccio e ci baciamo.
"Thalia io ho bisogno di sapere come stanno le cose"
Lo guardo perolesso, poi connetto e ragiono.
Ho completamente dimenticato di spiegargli tutto.

"Chris voglio restare con te, ci voglio riprovare" dico semplicemente.
Lui sorride e gli si illuminano gli occhi
" è quello che volevo sentire"

E dopo mesi di lotta abbiamo vinto entrambi.
Non facciamo progetti, ma viviamo le cose giorno per giorno.
Non vedo l'ora di svegliarmi ogni mattina con lui al mio fianco.
Ci baciamo e lui mi stringe forte.
"Quanto mi è mancata la tua pelle" dico prima di abbandonarmi fra le sue braccia.

Mark:
Non faccio che guardarla mentre sorride.
Mi spoglia e ammira il mio corpo nudo
"Sono tutto tuo. Fammi ciò che vuoi"
Sorride maliziosa.
Mi stende sul letto e si mette a cavalcioni su di me.
Si toglie l'intimo e lo lancia da qualche parte nella stanza.
Prende posizione ed inizia a muoversi prima lentamente, poi sempre più veloce.
"Ah non muoverti" mi dice mentre cerco di prendere le redini in mano.
Il fatto è che non sono abituato. Sono stato a letto con moltissime donne, ma ho sempre fatto io da protagonista.
In più nessuna mi ha mai eccitato come mi eccita Ambra.
Quando stiamo per venire entrambi si sposta e cambia strategia.
Questa volta me basta usare la bocca.
"Oh"
"Ho fatto bene allora a perdere"
Alza gli occhi e mi guarda
"Tocca a te"

Mani alzate e e gambe intrecciate in vita.
Tocca a me.