la figlia del boss

Il test

Ambra:
È inutile spiegare l'emozione che ho provato in questi mesi.
Quando ho fatto vedere l'anello a mia madre lei stava quasi per svenire.
È anche arrivato il giorno della prova dell'abito, la mia pancia è parecchio cresciuta e trovare un vestito che mi stesse bene è stata un impresa.

Questa è la mia pancia al sesto mese di gravidanza.
La foto l'ho fatta fare stamattina da Mark.
Lui esce pazzo per il mio pancino, dice che è molto tenero.
L'accarezza sempre, la bacia e la stringe forte a se.
Quando siamo andati a fare la terza ecografia, il sesso già si vedeva, ma abbiamo comunque scelto di non saperlo.
Entrambi amiamo le sorprese.
Cammino per la strada quando incontro una mia vecchia amica.

"Ciao Ambra, oddio che bel pancino" dice abbracciandomi.
"Hey Piera come stai?" Le chiedo
"Io benissimo, ma tu...oddio è meraviglioso" mi dice indicando la mia pancia.
Io sorrido ma cambio espressione quando mi racconta un cosa.
"Hai fatto proprio bene a lasciarlo jan, hai visto che brutta fine che ha fatto."
Io la guardo perplessa
"Non hai sentito? Jan è stato quasi ammazzato, ora è in carcere con tutte le arti ingessate"
Resto un attimo senza fiato e dopo aver salutato Piera torno di corsa a casa.
Ho come il presentimento che Mark sappia qualcosa.

"Mark" lo chiamo appena entro dalla porta.
"Hey" mi abbraccia
Lo guardo per cercare di capire qualcosa di più.
Lui va in cucina ed inizia a preparare il pranzo.
"Ambra perché mi fissi"
"Non ne sai nulla del quasi assassinio di jan?" Chiedo minacciosa.
Lui continua a girare la pasta senza darmi retta.
"Mark" lo chiamo per incitarlo a parlare.

"Si Ambra sono stato io va bene!!!" Risponde scocciato
Nonostante questo io non riesco ad essere arrabbiata con lui, ci provo ma è unitile.
"Perché non me ne hai parlato"
Lui scoppia ridere e poi si appoggia al frigo.
Mangia qualche nocciolina che ho sbucciato stamattina.
"Dai Ambra pensi che ti avrei realmente dovuto dire che volevo ammazzare quel bastardo?" Domanda ironico.
Io lo ammonisco con lo sguardo.
"Almeno mi spieghi perché l'hai fatto, senza nemmeno dirmelo"
"Ha azzardato a toccarti, picchiarti e umiliarti ,meritava questo se non peggio"
"Sto per diventare padre, questa  è l'unica cosa che mi ha fermato a non ammazzarlo" aggiunge andando a scolare la pasta.

Chris:

Mi sveglio ogni mattina con lei al mio fianco.
Le ripeto sempre che è l'amore della mia vita, perché ho paura di perderla di nuovo.
Sono cambiato, sono una persona migliore.
Spesso Mark e mi sorella vengono a mangiare da noi, in realtà stanno sempre con noi.
Seduto al divano ammiro mia sorella con quel pancino che gironzola per casa e thalia che con la sua dolcezza colma il cuore di tutti d'amore.

In questi mesi abbiamo parlato molto di mettere su famiglia.
Lei ci vuole andare piano e le do anche ragione, ha appena diciannove anni.
Fosse per me invece inizierei da subito.

"Thalia dove hai messo il dopobarba"
"In bagno nel secondo cassetto"

Mi reco li ed apro il cassetto, quando dentro ci vedo un test di gravidanza

"Non incinta"
Cosa vuol dire che ha fatto un test?

Lei mi raggiunge.
"Allora hai trovato il dopobarba?"
"Si ed ho trovato anche questo?" Le dico mostrandole il test.
"È negativo" dice
"Lo vedo thalia, ma non capisco perché tu abbia fatto un test senza nemmeno parlarmene."
"Lo so avrei dovuto ma avevo un ritardo di soli due giorni e mi sembrava affettato parlartene." Dice dispiaciuta

Io annuisco e l'abbraccio forte
"La prossima volta parlamene"
"Va bene"
Quanto ho sperato mi dicesse che ci voleva provare.