la figlia del boss

Felice

Thalia:

I nostri corpi danzano.
Ed io mi sento così confusa.
Non mi sarei mai aspettata di vivere questi momenti con un uomo come chris.
Tantomeno mi sarei mai aspettata di dover scegliere fra lui e l'orgoglio.
Non gli perdono però di essere stato così egoista con me.
Ha preferito scegliere di essere il play boy cattivo piuttosto che se stesso.
perché io lo conosco.
Chris è romantico, premuroso, ma finisce per comportarsi sempre da schifo.
Io ho provato ad andare avanti e dimenticarlo, ma non perché non ci sia sentimento, ma perché ci amiamo e poi finiamo per farci sempre del male.

Spesso ho anche pensato di essere una ragazzina per lui.
L'ho amato così tanto che mentre mi faceva del male io lo consolavo ed è così che poi succedono cose che non si è preparati ad affrontare.
Lui però non lo capirà mai.
Per lui sarò solo l'amore mai vissuto.

Sono ore che le mani scivolano;i corpi si muovono a ritmo di battiti.
Mi sento così completa mentre mi guarda negli occhi  e mi bacia.
Poi scende giù al collo.
"Non smettere"
"Potrei continuare per giorni"

Ambra:
La mia pancia si gonfia ogni giorno di più.
Mi sento diversa, più donna.
Mark è così dolce.
Non sta più nella pelle."voglio una femminuccia" mi ripete sempre.

Io lo guardo e mi innamoro.
"Saremo dei genitori meravigliosi" dico
"Tu sei una donna fantastica"
Poi come ogni sera si addormenta con la testa sul petto e una mano sulla pancia.

Il bello avviene anche quando ci svegliamo.

Mi sveglio e preparo la colazione, lui mi abbraccia da dietro e mi ripete quanto sia felice di stare con me.
È così bello che mi sembra un sogno.

" oggi cosa vuoi fare" mi domanda addentando il pezzo di torta
Io ci penso un po' su, e forse è arrivato il momento di fare questo passo.
"Che ne dici se andiamo a casa a prendere qualche vestito.."
non mi lascia nemmeno finire la frase.
"Allora conviviamo ufficialmente"
"Esattamente"
Corre ad abbracciarmi e coccolarmi.

Chris:
"Che ore sono?" Mi domanda con la voce impastata dal sonno.
"Le otto" rispondo mentre le accarezzo i capelli.
Lei si stiracchia e apre gli occhi.
Mi guarda "è stato perfetto"
"Lo so" rispondo passando ad accarezzarle il viso.

Lei chiude gli occhi e si gode le mie carezze.
Poi iniziano a scendere molte lacrime dal suo viso.
"Mi domando solo come sarebbe andata se avessimo scelto di lottare" dice.
"Non lo sapremo mai" rispondo.
"Perché ci facciamo solo del male?" Mi domanda mentre continuo ad accarezzarla.
"Ci facciamo del male perché io sono il male, e non merito te"
La bacio e la stringo più forte a me.
Vorrei che si fermasse il tempo, così da restare per sempre abbracciato a lei.

"Oggi ho voglia di restare con te"
Io le sorrido e la stringo ancora più forte.
"Resta quanto vuoi"

Nel frattempo realizzo che nonostante tutto il dolore che sto provando, lei è ancora importante per me, è ancora essenziale per la mia felicità. Io la voglio nella mia vita,ho dei ricordi e sensazioni che non verranno mai cancellate, nonostante tutto.quindi spero solo gli verranno in mente i nostri momenti e che mi pensi con felicità, perché anche se non lo ammetteremo mai, tra di noi era qualcosa di vero, qualcosa che non potrà mai avere con nessuno.
Thalia è la mia felicità e io le auguro il meglio, le auguro di essere felice come lo sono io quando sono con lei.