*lasso di tempo*
Nel momento in cui sono tornata a casa, feci la doccia e crollai sul letto.
Oggi è stata una lunga giornata.
I miei occhi vagavano sui poster kpop sulle mie pareti, ma la mia mente era altrove.
All'improvviso, il mio telefono squillò. Lo presi pigramente e quasi lo lasciai cadere quando vidi lo schermo.
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Un nuovo messaggio.
Da un numero sconosciuto.
"Hey Seon"
"Apri la porta almeno per me"
"Jungkook."
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Nello stesso momento in cui lo lessi, sentii suonare il campanello dal piano di sotto.
Merda. Gettai il telefono sul letto e corsi giù per le scale, quasi cedendo e non preoccupandomi avere addosso solo dei pantaloncini e una canottiera a maniche corte.
Volai verso la porta in un secondo, ma lei fu più veloce.
Quando aprì la porta, fissai Jungkook, che era vestito in modo così elegante che persino mia madre rimase colpita.
Vidi i suoi occhi scivolare su di me e sorrise. All'improvviso mi sentii timida e sotto inchiesta.
"E tu sei?" iniziò mia madre.
"Oh, signora Jung" disse lui educatamente, con il suo accento coreano. "Sono suo amico." continuò. "Di scuola".
"Jeon Jungkook" disse infine.
"Oh..." disse mia madre, guardando me e poi lui. La sua espressione era inspiegabile. Vidi quasi un piccolo sorriso sul suo viso. "Entra".
"Si, signora." disse.
"L'hai incontrata a...?"
Mia madre era diventata come un questionario pieno di domande.
"Alla Seul High e ora siamo nella stessa scuola. In realtà mi sono trasferito solo oggi" disse sorridendo.
"Che coincidenza" annuì felicemente la madre. "Potresti restare a cena?"
Restare a cena? Cosa diavolo sta pensando mia madre?
"È molto gentile da parte sua." disse Jungkook. "Grazie".
COSA DIAVOLO STA ACCADENDO ORA? RIMANE A CENA? NON POSSO CREDERCI. OH NO NO..
"Umh.." interruppi il loro discorso- "Posso parlare con Jungkook per un secondo?" dissi guardandolo dritto negli occhi e andando verso il piano di sopra.
"Torno tra un minuto" dissi, mentre lo trascinavo nella mia stanza, senza preoccuparmi del fatto che sembrava che si fosse scatenato l'inferno.
"Va bene, cara" disse mia madre andandosene in cucina. "Chiamami quando avete finito."
"Tua mamma è così gentile." disse Jungkook sorridendo.
Ignorandolo, chiusi la porta dietro di noi e Jungkook rimase senza fiato quando vide tutti i miei poster.
"Woah. Quanti poster hai..."
Inclinai la testa di lato e parlai.
"Ho bisogno di parlarti adesso, e sono seria."
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Lost | k.t.h [Italian Translation]
Fanfiction[COMPLETATA] "Non ho mai amato qualcuno come amo te, e non ti lascerò mai andare" sussurrò Taehyung. _._ "Ho perso la testa sognandoti" confessai. _._ "Pensavo che tu fossi la mia euforia, ma la finta felicità è ancora la peggiore tristezza... ma se...