26.

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"Mamma, stiamo uscendo." dissi, mentre le passavo accanto, con Taehyung al mio fianco.

"Certo, ma non arrivare tardi e non andare troppo lontano." disse sorridendo. "E fai attenzione quando attraversi la strada e-"

"Mamma, rilassati." dissi alzando gli occhi al cielo.

Spero di averlo fatto proprio come Azura.

"Tae si prenderà cura di me."

"Si, nessun problema, signora Jung, ci vediamo dopo". Lei annuì e Tae aprì la porta d'ingresso, lasciandomi uscire per prima.

Mise le sue dita tra le mie, iniziando a camminare, fino all'inizio della strada, mostrandogli ciò che si trovava nei dintorni e uscendo argomenti a caso.

"Allora, questo è Bangtan Sonyeondan Avenue." dissi indicando una stradina alla nostra destra. Le strade erano deserte e l'aria cominciava a farsi più fredda.

Un brivido improvviso mi attraversò, mentre la brezza fredda ci passava accanto, soffiando indietro le ciocche dei miei capelli.

Taehyung lo notò in un secondo e si fermò. Si tolse il maglione e me lo mise sulle spalle, tirandomi più vicino.

"Aish, avrei dovuto portare il mio." mi lamentai. "Forse possiamo tornare indietro e prendere-"

"Ani" disse Tae abbracciandomi più forte, come se non mi volesse lasciare andare. "Puoi tenerlo, non ho freddo."

"Stai mentendo." dissi. "Stai cercando di nasconderlo, ma tu hai freddo."

Tolsi il maglione da un lato e gli coprii la spalla, condividendo entrambi lo stesso maglione e il nostro calore corporeo.

"Grazie." disse Tae sorridendo e fermandosi di nuovo a guardarmi. "Quindi, in pratica, oggi potremmo fare qualsiasi cosa, giusto?"

"Si, immagino di si, visto che abbiamo tutto il giorno per noi."
Si voltò completamente verso di me e sorrise. "Allora, voglio iniziare questa fantastica giornata con questo". Si avvicinò in avanti ed entrambi ci scontrammo l'uno con l'altro. La mia testa iniziò a farsi tanti film mentali per la sensazione delle sue labbra sulle mie.

Durò solo un secondo, poiché sentii qualcuno chiamare il mio nome, dietro di me.

"SEON?"

Mi voltai e vidi un volto pieno di incredulità e di tradimento di qualche tipo da parte mia, poiché i suoi occhi vagavano da me e Taehyung.

Jungkook.

Potrebbe essere vero? O la realtà stava scherzando con me?

Perché questo non sarebbe andato bene.

Aprii la bocca, ma nessuna parola uscì per salvarmi da questa situazione.

Taehyung si mise alla mia destra e Jungkook alla mia sinistra.

Capii che purtroppo ero nel mezzo di quella che sarebbe stata una lotta.

Lost | k.t.h [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora