Lost | k.t.h [Italian Translation]

1.

La vita era difficile essendo figlia unica.

Era la solitudine che mi infastidiva; non avere nessuno con cui fare la scema, avere conversazioni segrete di mezzanotte alle spalle di tutti, comportarmi come un idiota e vivere la vita come se a nessuno importasse di pensarci due volte, perché sapevi che non ti avrebbero giudicato come fanno gli altri...sarebbe stato bello avere qualcuno con cui condividere lo stesso  livello di pazzia che hai tu.

Figlia unica e solitaria.

Con mia grande sorpresa, le due parole effettivamente si integrano l'un l'altra.

I miei genitori sono stati sempre di sostegno, prendendosi cura di me e facendomi sentire meno sola tutte le volte...ma quello era prima della morte tragica di mio padre e prima che mia madre si lasciasse andare.

Da quel momento, ero solo io con mia madre. Il mio patrigno non ha avuto un ruolo importante nella mia vita. Come se a lui non importasse niente se non il suo lavoro.

La mia vita si capovolse quando arrivò Taehyung. Era come un miracolo in un deserto burrascoso, come la luna più luminosa in un cielo nuvoloso. La parola "amico" non era abbastanza per descrivere il legame che c'era tra di noi. "Migliore amico". Non lo era nemmeno. Lui mi faceva sentire di nuovo viva, in un modo in cui nessuno aveva mai fatto. Mi faceva sentire come se non fosse così terribile non avere dei fratelli...perché nemmeno lui ne aveva. Eravamo come due metà separate l'una dall'altra, inseparabili.

Ma proprio quando pensavo di aver trovato la mia euforia, la vita decise di aggiungere altro dolore. Come se mi fosse mancato, dopo averlo dovuto sopportare dentro di me per tutti quegli anni.

Ero sopravvissuta al dolore, avevo sopportato la sofferenza anche quando ho perso mio padre proprio di fronte ai miei occhi. Ma niente era capace di far fronte al dolore che ho provato un anno fa.

Pensavo che il mio cuore non si sarebbe spezzato di nuovo in un milione di pezzi. Si era spezzato una volta, quando ho dovuto lasciarlo andare per sempre. Pensavo che fosse per sempre, ma il destino mi riservò altro. Ed eccoci qui, di nuovo; con quello stesso aspetto, con quello stesso sorriso che mi sciolse.

Pensai che lui si fosse già dimenticato di me, dal momento che ci siamo separati.

Ho dovuto lasciati, non avevo scelta.

Pensavo che non mi avresti nemmeno riconosciuto se ti avessi incontrato, ma mi sbagliavo.

"Lee?" la voce di Taehyung mi rimbombò nella testa. "Sei veramente tu?" 

Sentii le mie guance bruciare e lacrime iniziarono a scendere dai miei occhi, offuscando il mio campo visivo.

"Si" dissi. "Sono io."