Lost | k.t.h [Italian Translation]

15.

"AHHHHHHHHHHHH" saltai, gridando così forte che pensai di essermi fatta sentire anche dai vicini.

"BUON COMPLEANNO SEON!" 

L'intero mondo intorno a me si fermò per un millisecondo, come il mio cuore.

"COSA DIAVOLO CI FATE VOI QUA??? OH MIO DIO!!!!!!" Gridai incredula quando Jungkook e Azura uscirono fuori dal mio armadio e dei palloncini uscirono fuori dall'armadio.

Non pensavo che il mio guardaroba potesse ospitare 2 persone.

"OH MIO DIO, JUNGKOOK??? AZURA?? COME SIETE RIUSCITI A FARE TUTTO QUESTO???" Diventai più rossa di un pomodoro. Dannazione, hanno sentito TUTTO, TUTTO! T.U.T.T.O  era tutto quello che io riuscii a pensare in quel momento.

Improvvisamente, un pallone scoppiò vicino a me.

Jungkook sorrise. "Te l'avevo detto che non avremmo dovuto metterci i palloncini!"

"Che cos'è un compleanno senza palloncini?" disse Azura.

Non riuscivo nemmeno a guardarlo dritto in faccia, ero troppo imbarazzata. Ha sentito tutto quello che ho detto! Potevo vedermela con Azura, ma con lui? Assolutamente no.

"Ahhhhhhh" dissi. "Perché...come-" Fui interrotta senza preavviso da Jungkook che si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia. 

Mi congelai.

"Buon compleanno, Seon.(in coreano)" sussurrò al mio orecchio, sorridendo.

"G-grazie-(sempre in coreano)" balbettai.

"Ok...non capisco niente di quello che vi state dicendo" si lamentò Azura. "Cosa diavolo hai detto?? Hai detto ti amo o qualcosa del genere??"

Le sue parole fecero svanire il mio disagio; una risata uscì dalla mia bocca. Jungkook e io ci guardammo negli occhi e iniziammo entrambi a ridere.

"Dovremo dirglielo? (in coreano)" mi chiese Jungkook.

"Nemmeno per sogno (in coreano)" dissi sorridendo.

"Ok- QUESTO E' INGIUSTO!" Azura ci guardò stranamente con i suoi occhi blu. "NON CAPISCO NEMMENO UNA PAROLA!" gridò.

"Eh certo che non capisci una parola, scema!" la spinsi e lei roteò gli occhi. Lei sapeva roteare gli occhi bene, voglio dire molto bene.

"Ho solo detto 'Buon compleanno' "disse Jungkook.

"Hai detto di più!".

"Ah, va bene, smettetela di litigare e uscite dalla mia stanza!"

"Uscire dalla tua stanza? E perché?"disse Jungkook inarcando le sopracciglia.

"Non vedi che ho addosso un accappatoio? Ho bisogno di cambiarmi!"

"Posso restare se vuoi" sorrise come un idiota.

"Pervertito!" gli lanciai un cuscino. Il cuscino lo colpì dritto in faccia.

"Stavo solo scherzando!" disse quando gli lanciai un altro cuscino.

"Andiamo fuori fino a quando finisce di vestirsi" esclamò  Azura praticamente trascinandolo, che stava quasi per cadere su un cuscino vicino alla porta.

Sospirai quando sentii la porta chiudersi dopo che se ne andarono.

"Aspettati l'inaspettabile...quanto è vero!" scossi la testa, sorridendo tirando fuori dal mio armadio i palloncini e il mio vestito senza spalline. Forse i compleanni non erano così male dopo tutto.