Lost | k.t.h [Italian Translation]

14.

1 settimana dopo.

Sabato-ore 8:00-15 agosto

Uscii pigramente dalla doccia. Ahh era finalmente sabato. Avevo sentito qualcosa di strano nell'aria , perché mia madre si comportava in modo strano e mi sembrava che mi stesse nascondendo qualcosa. Sicuramente stava nascondendo qualcosa.

Inoltre, era il mio diciassettesimo compleanno. Non ero una persona che diventava improvvisamente felice nel giorno del proprio compleanno, volevo solo rannicchiarmi nel mio letto e guardare un film mentre mangiavo popcorn, o leggere un libro mentre bevevo la cioccolata calda. Vita.

"Non vai in camera tua?" mi chiese mia madre.

La guardai perplessa. "Perché?"

"No, niente". Cercò di nascondere un sorriso che le si insinuò nel suo viso, ma lo notai.

"Si, certo." dissi e andai in camera, sospettosa.

Aprii la porta, lentamente, aspettandomi qualcosa all'interno. Cosa mi aspettavo veramente? Una bomba che sarebbe dovuta esplodere quando sarei entrata?. Ero pazza.

Indossavo ancora l'accappatoio e andai in punta di piedi in camera mia. Chiudendo la porta dietro di me, esaminai l'area. Tutto era normale. Forse mia mamma chiedendo e basta per davvero; forse stava pensando di far consegnare una di quelle enormi torte di compleanno da quel famoso panificio prima che uscissi dalla mia stanza. Forse non è proprio niente.

"Aspettatevi l'inaspettato". Una citazione balenò nella mia testa.

Sto impazzendo, pensai. Non dovrei davvero aspettarmi nulla. Questa non era la Corea e non potevano portarmi nella mia gelateria preferita lungo la strada per il mio compleanno, dove davano una tripla porzione di cioccolato con i biscotti.

Specialmente la cioccolateria era la mia preferita.

"Ahh, vorrei che Taehyung fosse qui!!" urlai. A mia mamma non dispiacerebbe, sapeva che già odiavo venire qui. Sapeva che già mi mancava la Corea più di ogni altra cosa. E non c'era nessuno nella mia stanza a sentire le mie miserabili urla. Non mi importava davvero.

Tolsi le mie pantofole bianche da coniglio e mi avvicinai al mio enorme guardaroba, che in realtà era così enorme che ci potrebbero stare 3 persone all'interno. Ovviamente non ci ho mai provato perché sono mezza claustrofobica.

"Cosa dovrei indossare?" mi chiesi prima di aprire l'anta dell'armadio, indugiando le dita sulla maniglia. "Forse potrei indossare quel vestito con le spalle scoperte che mi ha regalato Taehyungie....Ahh era così carino l'anno scorso, a comprarmi cose del genere".

Mi lasciai trasportare nel mio mondo delle meraviglie.

"Jungkook è una persona completamente diversa." dissi gemendo.

"Non mi piace nemmeno, per l'amor di Dio!!"

Ma perché mi sento così stordita quando lo vedo?

Seguii la maniglia della porta, pensando tra me e me. Stavo davvero parlando da sola ora, e devo ammettere che sono una vera professionista.

Alla fine decisi di indossare l'abito con spalle scoperte e aprii l'anta dell'armadio, sorridendo.

Allo stesso tempo, emisi un forte urlo.