Lost | k.t.h [Italian Translation]

22.

Cercai di rimanere calma, e mi raddrizzai sul letto, afferrando la cosa più vicina che potessi afferrare: la mia cornice per le foto.

Non osai nemmeno respirare. Mentre i miei occhi erano concentrati sulla porta, questa si aprì lentamente e vidi una figura alta sbirciare dentro.

Non potevo credere ai miei occhi.

Alla luce della luna, potei distinguere il colore dei capelli della persona, che brillavano leggermente.

Viola.

La mia bocca si spalancò e il mio battito cardiaco iniziò ad aumentare.

Tenni da parte la cornice, fissandola con silenziosa incredulità.

Non può essere-

Si fece avanti, chiudendo la porta dietro di sé, un sorriso inciso sul suo volto.

Scivolai giù dal letto. Sapevo di avere un aspetto orribile, ad esempio i miei capelli erano arruffati, ma non mi importava.

Le lacrime iniziarono a formarsi sulle mie palpebre; lacrime di incertezza, lacrime di felicità.

"Taehyungi-ie"

Riuscivo a malapena a sentire la mia voce che veniva fuori come un sussurro.

"Lee" sorrise Tae.

Prima che potessi crollare davanti a lui, diminuì lo spazio tra di noi. Le sue labbra sfiorarono le mie e, per un secondo lo sentii ridere.

Aprii gli occhi e lui si ritrasse, solo per ricadere tra le mie braccia. Una lacrima uscì dai miei occhi e cadde sulla sua maglietta.

"Non piangere Lee."

La sua voce riecheggiò dentro di me. Lo strinsi ancora più forte, ma lui si tirò indietro e mi guardò negli occhi. Sentii le sue dita asciugarmi le lacrime dal viso.

"Va bene, non piangerò." riuscii a dire. "Ma come mai sei qui?E' solo un altro sogno in cui, quando mi sveglio, sei scomparso nuovamente?"

"No" disse. "Sono davvero qui. Ti racconterò i dettagli più tardi. Mianhae (scusa) se sono venuto in ritardo."

Feci scorrere le mie dita tra le morbide ciocche dei suoi capelli viola. "Li hai tinti davvero"

"Dae (si)"disse Taehyung con un sorriso.

"Saranghae (ti amo)" mi morsi il labbro. "Non posso credere che tu sia davvero qui".

"Nemmeno io."