JUNGKOOK'S POV
"Avevo intenzione di dirtelo quando avresti compiuto 18 anni, ma non avevo altra scelta se non quella di dirtelo adesso" la voce di mio padre risuonò attraverso l'intera stanza dopo che rivelò cosa stava nascondendo per tutti questi anni.
Scossi la testa. Ero stanco di tutto questo. Come ha potuto farmi questo? Ha quasi UCCISO Seon. Digrignai i denti e grugnii in risposta.
"NON VOGLIO OK?? Lasciami vivere la mia dannata vita senza rovinarla. Come hai potuto nascondermi un tale segreto per tutto questo tempo? Mia madre è stata VIVA per tutti questi anni e non ti sei mai preso la briga di dirmelo? Sai quando mi manca avere una madre con me quando torno a casa come tutti gli altri? PENSI CHE IO VIVA IN MODO FELICE SOLO PERCHÈ MI HAI DATO SOLDI E LUSSO?" dissi gridando. "Beh, non l'ho fatto! E come puntare una pistola a Seon! Non sapevo nemmeno che avessi delle armi in questa casa...cos'altro nascondi? Lame? Bombe? Spade?" stavo praticamente urlando in questo momento.
"Sì, di quelli ne ho e in effetti sono quelli che ho di più" disse calmo.
Sussultai incredulo.
"Come hai potuto? Hai ucciso il padre di Seon? Sai quanto soffre ancora per questo?" mi ricordai il suo viso quando mi parlò di suo padre.
"E per tutto questo tempo, TAEHYUNG era il mio gemello? Ho persino sentito la voce di mia madre stamattina e non sapevo nemmeno che fosse mia madre! Ora capisco perché mia madre ha divorziato da te. Ha fatto la cosa giusta. Vorrei solo che mi avesse portato con sé insieme a Taehyung. Non mi unirò a quel T9, qualsiasi cosa sia. NON LO FARO' MAI. Quindi puoi andare a-"
Fui fermato di colpo a causa di un duro schiaffo sulla guancia.
"COME PUOI ESSERE COSI' ARROGANTE? È così che parli a tuo padre?" disse. Il suo palmo incontrò di nuovo il mio viso con un altro duro schiaffo e io barcollai all'indietro. "Ora dimmi come hai sentito la voce di tua madre oggi!" chiese.
"NON TI DICO PROPRIO NULLA! VAI AL DIAVOLO!"
Vidi il viso di mio padre contorcersi per la rabbia. Prendendomi di sorpresa, mi afferrò per il colletto e mi fissò.
"Dimmi" ripeté "Come hai sentito la voce di tua madre?"
Scioccato dalle sue azioni impulsive, risposi. "Perché ti interessa? Non è che ti sia interessato a lei in tutti questi anni! Taehyung è malato ed è in ospedale. Seon ha chiamato sua madre e ho sentito la sua voce. Contento? E adesso togliti di dosso.." dissi sarcasticamente, spingendolo via.
"È a causa dei suoi problemi di cuore?"
Gli rivolsi uno sguardo scettico. "LO SAPEVI? COS'ALTRO MI DEVI ANCORA DIRE??"
"Certo che lo sapevo. Sono suo padre. Per chi mi hai preso? L'ho sapevo fin dal giorno in cui è nato. Tua madre non lo sapeva però, gliel'ho tenuto nascosto. Ecco perché ho scelto te da portare con me. Non avrei potuto la nostra organizzazione a lui. Ma cosa c'entra con tutto questo quella ragazza stupida?"
Non potevo crederci. Sapeva tutto da sempre.
"Non chiamarla stupida! È la mia migliore amica e non hai il diritto di farle cose del genere. E-"
"Ti piace vero?" la risposta di mio padre mi fece arrossire.
"COSA?" dissi troppo forte. "NO."
"Si. Lo riesco a vedere nei tuoi occhi. Beh non mi interessa. Dov'è Taehyung adesso? In quale ospedale si trova?"
"Se te lo dico, la smetterai di farmi tutte queste domande?" dissi arrabbiato.
Pensò per una attimo. Un improvviso sorriso malvagio gli illuminò il viso come se avesse già trovato una soluzione a tutto.
"Si".
"Bene, è all'ospedale centrale di Seoul" odiavo dirlo, ma dovevo uscire di qui il prima possibile e controllare Seon.
"IN CANADA?" disse mio padre sorpreso.
"Si, perché?"
Sembrò tacere per un minuto o due, perso nei suoi pensieri.
POV DEL PADRE DI JUNGKOOK
Se Taehyung è qui in Canada in questo momento e quella ragazza è scappata per andare a parlare con lui, sarebbe finita! Se Taehyung chiamasse Myung Hee e venisse a sapere che sono in Canada, sicuramente avviserà il dipartimento di investigazione criminale della Corea e anche la polizia. Ci saranno auto della polizia ed elicotteri intorno a me in un attimo. Sarà così facile per loro rintracciarmi qui quando conosceranno la posizione. Ho poco tempo e devo agire in fretta e con astuzia. Ho un vantaggio però. Jungkook avrebbe fatto qualsiasi cosa per lei. Non ho altra scelta se non minacciarlo.
Lanciai un'occhiata a Jungkook che mi guardò con impazienza.
"Hai finito di pensare?" le sue parole mi riportarono alla realtà.
"Hai una sola scelta" dissi severamente, facendolo sussultare.
"Devi unirti all'organizzazione".
"TI HO GIA' DETTO CHE NON VOGLIO-"
"Non puoi sempre fare ciò che vuoi. Affronta la realtà. Te lo dico per l'ultima volta; unisciti al organizzazione-"
"Se vuoi che lei resti in vita" continuai, lasciandolo senza parole.
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Lost | k.t.h [Italian Translation]
Fanfiction[COMPLETATA] "Non ho mai amato qualcuno come amo te, e non ti lascerò mai andare" sussurrò Taehyung. _._ "Ho perso la testa sognandoti" confessai. _._ "Pensavo che tu fossi la mia euforia, ma la finta felicità è ancora la peggiore tristezza... ma se...