Dopo aver portato Chris dalla mamma di Leyla andai a lavoro con un lieve ritardo ma per fortuna c'erano le ragazze a comprimi.
'Ehi ragazze scusate il ritardo ma questa mattina c'era traffico.' Dissi entrando velocemente nella stanza del personale cambiandomi la maglietta per mettermi quella con il logo dell'azienda.
'Tranquilla.' Disse Leyla
'Ragazze la gente è impazzita oggi.' disse lamentandosi del suo lavoro cosa che per lei era d'obbligo
'Scusate ragazze dove posso trovare il camerino degli uomini?' Alzai lo sguardo dal computer per imbattermi in un paio d'occhi verdi, rimasi imbambolata a fissarlo senza sapere il motivo
'Da questa parte.' Disse Ayan accorgendosi che mi ero imbambolata
'Che ti prende oggi?' Disse Leyla dopo che lo sconosciuto seguì Ayan
Quel giorno mi sentivo abbastanza strana ma non riuscivo a capire il perché.
Dopo aver lasciato Chris mi era presa un agitazione dentro di me come se stava per accadere qualcosa.
Cominciai a lavorare e sistemare la nuova merce sui scafali.
Cercai di mettere un manichino sullo scaffale più in alto ma senza riuscirci
'Vuoi una mano?' Disse una voce rauca dietro di me 'non credo che ci riuscirai.' Continuò Conoscevo quella voce, era il tizio del parco, quel essere odioso
'No grazie, riesco anche da sola.' Lo sentì ridere e avvicinarsi, mi sentivo a disagio. Sentivo il suo respiro sul mio collo, si fermò qualche secondo sul mio collo e respirò il mio profumo poi prese dalla mie mani il manichino e lo possò sullo scaffale in alto senza fatica.
'Grazie ma ci sarei riuscita da sola.' Mi girai a guardarlo senza accorgermene che lui era ancora di fronte a me e io non potevo scappare.
'Ho visto.' Sorrise beffardo
'Devo tornare al lavoro, se non ti dispiace.' Cercai di spingerlo ma era troppo grosso
'Come ti chiami?' Sussurrò sul mio volto
'Can cosa stai facendo?' Per fortuna qualcuno lo chiamò e io riuscì a scappare, guardai il ragazzo di prima con gli occhi verdi spostare lo sguardo da me e il cosiddetto Can.
'Metin hai finito di fare la femminuccia?' Disse Can al suo amico che in tutta risposta sorrise
Io senza nessuna spiegazione mi allontanai da quei due estranei.
Ragazze un altro capitoloooo
Fatemi sapere se vi piace per me conta molto
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Un nuovo inizio // CY
Romance"La prima volta non fu quando ci spogliammo ma qualche giorno prima, mentre parlavi sotto un albero. Sentivo zone lontane del mio corpo che tornavano a casa" (Franco Arminio)
