Per Arianna quella sarebbe stata una settimana completamente dedicata al basket, dato che quel venerdì lei e Michael avrebbero assistito ad una partita della BBL, mentre tutte noi quel giorno avremmo fatto il tifo per Michael e Shawn in una partita che la squadra di Cambridge aveva organizzato, una cosa solo tra di loro per divertirsi. Non sarebbero venute molte persone, anche perchè quasi nessuno sapeva di questo "evento", solo quelli più vicini ai giocatori della squadra.
Arianna era felice come se fosse Natale, mentre Greta era un po' meno entusiasta.
Io ero felice solo perchè quella sera avrei visto Henry dopo la partita, anche se lui non avrebbe potuto trattenersi per la notte, perciò avevamo solo un'ora per stare assieme. Non avevamo più affrontato la questione di Trevor, speravo che ci stesse riflettendo a fondo, perchè secondo me avere un fratello gli avrebbe riempito il cuore di gioia.
Si moriva di freddo quel pomeriggio, indossai tre maglie e una felpa pesante per non congelarmi. Ero sempre più freddolosa quando avevo il ciclo e non volevo raffreddarmi, anche se in quei giorni sembrava inevitabile.
Mentre entravamo nella palestra e ci sedevamo sugli spalti, intravedemmo Cassie che sbaciucchiava un membro della squadra di basket. Michael, che si era avvicinato per salutare Arianna, li guardò brontolando qualcosa che non capimmo e se ne andò dopo aver dato un bacio veloce e distratto alla sua fidanzata.
Shawn, anche lui venuto a salutarci, guardò il migliore amico con un sospiro "Quello è Kyle" ci spiegò "Lui e Michael non si sopportano, soprattutto perchè Kyle aspira a togliere a Michael il ruolo di capitano"
"Sembrava più infastidito dal fatto che Cassie lo baciasse" commentò Arianna, voleva far sembrare che scherzasse, ma le uscì un tono di voce abbastanza acido.
"Lei era la sua ragazza e ha assistito ad alcune cattiverie che Kyle ha detto e fatto" Shawn fece spallucce "Anche a me darebbe fastidio che una persona una volta importante stia con un ragazzo che odio" non sembrava molto convinto, ma voleva difendere l'amico "La partita sta per iniziare, ci vediamo dopo"
Shawn raggiunse il resto dei suoi compagni e noi notammo Cassie che ci stava guardando con un sorrisetto trionfante. Arianna le scoccò un'occhiata torva e incrociò le braccia al petto.
"Guarda il lato positivo" provai a tirarla su di morale "Ora non sbaverà più dietro a Michael"
Lei non mi rispose e la partita iniziò. Dopo tutte le partite viste a Cambridge, un po' avevamo iniziato a capire le regole. Lizzie, Vicki e Josie non c'erano, mi era sembrato di capire che Josie e Caleb avessero litigato, ma il loro racconto era stato molto vago e privo di dettagli.
I membri della squadra di Cambridge si erano divisi in due, Michael e Shawn erano in squadra insieme ovviamente, si muovevano insieme e si coprivano le spalle.
Shawn fece il primo canestro e alzò le braccia all'aria esultante, lanciando uno sguardo a Greta sorridente. Lei distolse gli occhi, trovando le sue mani improvvisamente interessanti.
Man mano che la partita andava avanti, Michael lanciava delle occhiate a Cassie che continuava ad esultare per la squadra di Kyle.
Arianna era alquanto infastidita, dato che il fidanzato non le aveva rivolto nemmeno uno sguardo nemmeno quando segnava dei punti. Michael sembrava scocciato che Cassie tifasse per Kyle, ma non riuscivo a spiegarmi questo suo comportamento.
Il mio telefono iniziò a vibrarmi nella tasca, Henry mi stava chiamando. Mancava ancora mezz'ora alla fine della partita, forse voleva avvisarmi di essere arrivato. Mi alzai dagli spalti e uscii per qualche minuto dalla palestra per rispondergli "Ciao" sorrisi appoggiandomi al muro del corridoio.
"Ehi" sembrava stanco "Eve, non riesco a venire a Cambridge"
"Ah" mi morsi il labbro inferiore "Perchè?"
"Sono bloccato in ufficio, ho un sacco di cose da sistemare e..." si bloccò, per poi dire con un tono seccato "Sì, Crystal, ho detto che arrivo tra un attimo... Di' loro di aspettarmi, sono il fottuto CEO!"
"Vai se devi" cercai di non fargli capire che ero dispiaciuta perchè non ci saremmo visti "E non uccidere nessuno"
"Mi dispiace"
"Tranquillo" sorrisi nel vuoto "Ci sentiamo domani, signor Cooper"
"Signorina Greco, aspetto con ansia la nostra prossima chiamata... Crystal ho detto che arrivo! Ciao, Eve"
"Cia-" iniziai a dire, ma lui aveva già chiuso la chiamata. Ritornai dalle altre un po' di malumore, ma, osservando l'espressione di Arianna, ne dedussi che lei era più seccata di me.
La partita finì e scendemmo dagli spalti per raggiungere Michael e Shawn, quest'ultimo felice per la vittoria, mentre il fidanzato di Arianna aveva un'espressione corrucciata.
"Siete stati bravissimi!" commentò lei cercando di non trasmettergli il suo fastidio "Soprattutto tu" si avvicinò per baciarlo, ma lui non ricambiò con molto entusiasmo "Ti va di uscire? Possiamo andare a festeggiare"
"Scusa, ma non mi va molto. Preferisco tornare al dormitorio" lanciò un'ultima occhiata alle nostre spalle, poi diede un bacio ad Arianna e se ne andò. Shawn lo seguì poco dopo, balbettandoci un saluto e delle scuse.
Ci voltammo a vedere cosa Michael avesse osservato poco fa e, con profondo sdegno di Arianna, vedemmo Kyle e Cassie che si baciavano "Non è possibile" sussurrò lei "Persino Shawn ha lanciato degli sguardi a Greta, ma il mio ragazzo mi ha ignorata per tutto il tempo!" parlando in italiano, le persone attorno a noi non ci capirono.
Greta arrossì, ma eravamo tutte troppo prese dallo sfogo di Arianna per notarlo "Capisco che può dar fastidio che la tua ex se la faccia con uno che odi, però"
"Ehi" le misi saldamente le mani sulle spalle "Calmati, sicuramente domani sarà tornato tutto come prima, non penarti troppo per questa faccenda, va bene? Magari non se lo aspettava ed è rimasto stupito"
Lei annuì, ma non sembrava molto convinta "Quella ragazza non la sopporto"
"Non sarà in grado di mettersi tra te e Michael, tranquilla" aggiunse Federica.
Arianna strinse le labbra "Lo spero"
STAI LEGGENDO
Le sfumature della notte
Storie d'amoreSeguito de "Le sfumature del tramonto" Dopo una scioccante rivelazione, Henry, Evelyn e i loro amici dovranno affrontare altre difficoltà tra lacrime, angoscia e delusioni. Evelyn e le sue amiche credevano che il resto del loro primo anno a Cambridg...