She's a good girl And it felt great to be a liar Oh! Liar!
Just Friends pt. 3 T/N'S POV
Prendo un gran respiro prima di camminare verso la porta del ragazzo a cui ho permesso di spezzarmi il cuore, in testa, marchiato come a fuoco c'è il suo messaggio
-Ho cambiato idea alle 20.30 passa da me, vediamo di chiarire una volta per tutte, tranquilla saremo solo noi due-
Premo l'indice contro il pulsante del campanello, un tintinnio familiare suona e subito una figura dai capelli biondi mi apre la porta con il suo solito sorriso strafottente
"Prego, entra pure"- afferma spostandosi di lato, io con un attimo di esitazione entro
"Sicuro che Osamu non ci sia?"- chiedo titubante mordendomi il labbro dal nervosismo, nel venire fino a qui ho cercato di riordinare le idee per cercare di creare un discorso sensato e formulare qualche ipotesi sul perché avesse cambiato idea sul luogo, la prima è stata appunto quella che in casa ci fosse anche suo fratello
"Non c'è, è prima una questione fra noi due T/n"- dice con tono serio sedendosi sul divano e battendo la mano sul posto libero accanto a lui, sospiro e mi siedo
"Perchè hai voluto farmi venire qui?"- chiedo alzando un sopracciglio
"Ho finito allenamento e sono sfinito, non avevo voglia di venire fino a casa tua, scusami"-
Scuoto la testa come per dirgli che non importa e lascio che mi circondi le spalle con il braccio
"Da dove iniziamo?"- chiedo quasi sottovoce impaurita dall'iniziare un discorso serio
"Io direi da questo"- si avvicina velocemente al mio viso annullando la distanza tra le nostre labbra bisognose le une dalle altre, tuttavia tento di far leva su tutta la mia forza di volontà per staccarmi
"Tsumu no, dobbiamo parlare seriamente"- dico fissando il basso, purtroppo però il mio occhio cade sul cavallo dei suoi pantaloni, già diventato stretto
Il ragazzo sospira - "D'accordo" - si gratta la nuca abbassando gli occhi- "Quello che ho detto stamattina è vero, mi piaci e quando ti ho detto quella cosa in quella sera, avevo solo paura"- sussurra l'ultima parte sperando che non lo sentissi, sorrido e stavolta sono io a baciarlo, mi basta questa sua frase per farmi scattare la serratura della scatolina in cui avevo chiuso tutti i miei sentimenti per lui, nascondendoli con uno strato di odio.
"Andiamo in camera"- sussurro sulle sue labbra passando una mano fra i suoi capelli, un sorriso malizioso si forma sul suo viso e si alza prendendomi poi a mo di sposa e raggiungere in fretta la sua camera, dove vengo posata sul suo letto mentre il ragazzo si porta immediatamente sopra di me iniziando a baciarmi ogni angolo del mio collo, allaccio le gambe alla sua vita per attirarlo più vicino a me, mi è mancato come l'aria dopo una lunga nuotata; ansimo quando lo sento lasciare un segno violaceo sul mio collo, le mie dita scorrono fra i suoi capelli biondi tirandoli leggermente.
"Tsumu senti hai mangiato..."- Osamu entra in camera come un tornado improvviso, entrambi ci blocchiamo
"Hey Samu"- lo saluta il biondo come nulla fosse rialzandosi e sistemandosi i capelli
Io spalanco gli occhi mentre mi metto a sedere, fin dall'inizio era questo il piano di Atsumu, è così possessivo da fare questo a suo fratello? Gli avrei parlato e invece ha dovuto scoprire tutto così, mi sento uno schifo e mentre i due cominciano a litigare io mi alzo e mi metto in mezzo.
"Mi dispiace Osamu, è colpa mia.. Io avrei dovuto parlartene, avrei dovuto dirti che avevo avuto una specie di relazione con tuo fratello e invece sono stata zitta, e ora hai dovuto scoprire tutto così"- dico abbassando lo sguardo, trattenendo a stento le lacrime per un misto di emozioni che non so distinguere
"Non ritengo sia colpa tua T/n" - la sua mano mi lascia una dolce carezza sulla guancia prima di rivolgersi a lo gemello - "Scommetto che ti eri stancato e l'hai mollata, fai sempre così, e visto che ci sono uscito io dovevo per forza farla tornare da te no? Sei un bambino di merda!"- il tono del ragazzo è calmo ma fa trasparire in ogni parola un odio e un rancore profondo
"Non è così per una volta! A ME PIACE!"- Atsumu invece urla l'ultima parte, quasi a voler far prevalere i propri sentimenti su quelli del fratello
"T/n, tu cosa provi?"- chiede Osamu ignorando l'altro
"Io..."- sospiro, ferirò sicuramente uno dei due, la scelta più logica sarebbe quella di scegliere Samu, ma l'amore è tutt'altro che razionale - "Provo qualcosa per entrambi, però con Tsumu è diverso, molto diverso"- spiego
Il moro sospira prima di lasciarmi un bacio sulla fronte - "Spero non ti faccia soffrire"- detto questo esce dalla stanza, chissà se avrò fatto bene.
