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Per aki_inumaki , premetto che io non ho concluso il manga e ne ho letto solo qualche pezzettino (sono povera abbiate pietà :c) perciò mi sono basata su quello che so, spero ti piaccia comunque! - Secrets I have held in my heart Are harder to hide than I thought Maybe I just wanna be yours I wanna be yours
Promessa
La paura mi attanaglia lo stomaco mentre fisso quelli che dovrebbero essere i miei superiori ma che non ritengo tali, come possono pensare che io sia fedele a Marley dopo tutto quello che il mio popolo ha passato? Se mai gli abitanti, o meglio dire i 'demoni' di Paradis mi offrissero un accordo lo accetterei senza troppi indugi
"Pronta?"- chiedo alla ragazza di fianco a me, con cui ormai ho un rapporto stretto, lei infatti è l'unica che comprende il mio stato d'animo e la pensi come me su Marley
Lei annuisce, fredda e distaccata come sempre, nonostante questo però so che su di lei posso contare, è uno di quei rapporti basati su lunghi silenzi che in realtà vogliono dire molto.
È strano a dirsi osservandola, ma con me gente ad essere leggermente più aperta, mi ha raccontato di come Zeke l'abbia salvata, vicenda che a parte me, sanno solo i diretti interessati
"Vuoi fare davvero un accordo con gli abitanti di Paradis?"- mi chiede nel momento in cui ce ne stiamo in disparte, mentre mi porto una sigaretta alle labbra per distendere i miei nervi che ormai sono tesi come corde di violino
"Dovresti sapere già la mia risposta"- dico mentre mi accendo quell'oggetto che prima o poi mi brucerà i polmoni fini a consumarli
"Voglio essere sicura che tu stia dalla mia stessa parte"- continua la bionda appoggiandosi ad un muretto e mostrandosi così ancora più alta di me
"Yelena lo sai, sarò sempre dalla tua parte, se ci sarà bisogno di uccidere lo farò"- dico senza esitazione, nonostante lo sappia nascondere bene, un dubbio si è posizionato nella mia mente e ha piantato le sue radici in profondità: e se loro non volessero accordarsi? Questo quesito si tramuta in paura, la quale avevo già in precedenza ma che ora aumenta a dismisura
Aspiro profondamente del fumo per poi espirarlo lasciando che una nuvoletta grigiastra di dirami in fretta grazie alla leggera brezza.
"Sai T/n, non avrei mai pensato di dirlo, ma è bello avere una compagna come te"- commenta la ragazza facendomi quasi andare di traverso la saliva, è la prima volta che si lascia andare ad un complimento ed io non posso che sorridere chiudendo gli occhi mentre un altro po' di fumo invade il mio corpo
"Sono stata fortunata a conoscerti"- dico quasi in un sussurro, ogni volta che mi lascio andare a degli apprezzamenti mi sento in imbarazzo e forse un po' debole, ho sempre pensato che i sentimenti fossero da deboli ma ora che mi ritrovo a provarne qualcuno è difficile riuscire a mantenere saldi i propri ideali.
"Suona tanto una dichiarazione T/n"- il tono di voce di Yelena è calma ma il suo sarcasmo poco velato mi fa arrossire, se solo sapesse che la mia non è un'affermazione buttata a caso giusto per dire qualcosa.
Scoppio in una risata nervosa mentre per sbaglio faccio cadere a terra la sigaretta
"Maledizione!"- esclamo per poi sbuffare mentre il mio viso è ancora rosso come un pomodoro per l'imbarazzo
Pochi secondi e mi ritrovo bloccata fra lei e il muretto che avevamo alle spalle, il mio rossore si fa ancora più vivido e comincio a balbettare cose senza senso, sconnesse l'una dall'altra
"Anche la mia era una sorta di dichiarazione"- sussurra a pochi centimetri dal mio viso con un sorriso soddisfatto in volto, ha ottenuto proprio la reazione che voleva ed io vorrei solo sprofondare nel terreno al di sotto dei miei piedi.
La guardo negli occhi nonostante sia parecchio difficile per me mantenerlo, e lei, dopo un sorriso fugace si avvicina a me e annulla completamente le distanze, le sue labbra sono morbide, in netta differenza con le mie, ormai leggermente screpolate dal freddo, inizialmente sembra un bacio casto ma ben presto lasciamo che le nostre lingue si rincorrano lasciandoci un sapore piacevole ma allo stesso tempo ricco di contrasto di fumo e menta, dovuto alla caramella che lei ha mangiato prima.
"Promettimi una cosa"- sussurro quando ci allontaniamo per riprendere fiato
"Tutto quello che vuoi"- risponde sicura lei
"Noi due, insieme contro chiunque ci si pari davanti"- le mie gote ancora rosse di fanno pian piano più rosee, lasciando che l'imbarazzo sfumi via come la cenere di una sigaretta consumata
"Promesso"- afferma lei prima di baciarmi nuovamente
So perfettamente che le cose si rompono in continuazione. Bicchieri, piatti, unghie, le promesse, i cuori ma spero che lei non lo faccia perchè non credo riuscirei a prenderla bene e rialzarmi con forza.
