Questo immagina sarà dal suo punto di vista
I was there when you fell from the clouds
And landed in the desert
There was a thunder inside of my heart
There was a wonderful pleasureNon è una delle tante
"Chi è quella ragazza?"- chiedo distrattamente ad uno dei miei compagni di squadra indicando poco discretamente una ragazza seduta in maniera scomposta sugli spalti
"Potresti anche non indicarla! È da maleducati! Comunque lei credo sia la ragazza nuova, quella che fa parte del club di giornalismo"- mi spiega il ragazzo osservando la giovane che ha un'aria annoiata
"È davvero bella! La voglio!"- esclamo d'impulso realizzando subito dopo che non posso possederla, non è un'oggetto, eppure quella sua aura di disinteresse e noia mi spinge a desiderarla con ogni fibra del mio corpo
"Vacci a parlare no?" - interviene Rintaro
Dovrebbe essere semplice per uno come me no? L'ho fatto mille volte ma ora perchè non riesco a muovere un muscolo? Perchè alla sua vista mi sento piccolo e indifeso?
"Dovrei provarci?"- chiedo ad alta voce non staccando gli occhi da quella visione angelica, anche se un angelo non si permetterebbe mai di guardarmi così male, distolgo lo sguardo incapace di sostenerlo, si è accorta che la stavo fissando
"È una delle tante, non capisco dove stia il problema"- risponde Rintaro
Sbuffo, perchè quelle parole mi hanno dato fastidio? Teoricamente dovrebbe avere ragione, tuttavia qualcosa mi dice che ha torto, quella ragazza è diversa, lo sento dentro, nelle budella
"Non credo lo sia"- dico mentre di sottecchi torno a guardarla scrivere sul suo taccuino con aria professionale, che forse voglia diventare una giornalista?
Lo sguardo dei miei compagni che mi stanno attorno si sgrana e mi fissano attoniti
"Hai la febbre? Sicuro di sentirti bene?"- chiede uno
"Sì che sto bene! Basta mi avete rotto, ora le vado a parlare"- affermo dirigendomi verso gli spalti, poco mi importa se tra poco comincia l'allenamento, prima devo sapere di più su quella ragazza
Per farle uno scherzo le arrivo da dietro e le poso le mani sulle spalle, la sua reazione però è tutto fuorché divertita o gentile, il suo taccuino mi si spiaccica in faccia provocando un rumore sordo seguito dalle risate di tutti i miei compagni di squadra
"Come ti permetti ad arrivare alle mie spalle di soppiatto?!"- chiede infastidita
Io non mi lascio scoraggiare e mi siedo accanto a lei massaggiandomi il viso
"Forse intendevi 'scusa'"- dico alzando un sopracciglio con un sorriso beffardo
"No, decisamente no, non credo che quella parola faccia parte del mio vocabolario"- usa il mio stesso tono di voce e perfino lo stesso sorriso, quanto è intrigante
"Comunque io sono Yuuji Terushima"- mi presento porgendole la mano che lei stinge titubante
"Lo so chi sei, io mi chiamo T/n T/c"- risponde
"Sei una mia fan quindi!"- esclamo esaltato
"Uhm no, decisamente no, sono qui per un progetto del mio club, conosco i nomi di tutti i componenti della squadra perciò non crederti più speciale degli altri"- mi tiene incredibilmente testa, lei non è come le altre e questa è la conferma
"Ma avrai adocchiato me immagino"- insisto girando sul mio indice una sua ciocca di capelli
"Primo, tieni giù le mani"- mi avvisa posando la sua mano fredda sulla mia e allontanandola dai suoi meravigliosi capelli - "Secondo, le uniche cose che spiccano in questa palestra sono la puzza di sudore e il tuo modo di giocare infantile"-
"Io gioco per divertimento, è normale per me avere quello stile"- rispondo guardandole ogni singolo tratto del viso, che io abbia preso una cotta a prima vista? Probabile.
"Si gioca per vincere non per divertimento, si deve lottare e guadagnarsi ogni singolo punto con forza e tenacia" - commenta lei mentre guarda gli altri cominciare ad allenarsi
"TERUSHIMA TORNA AD ALLENARTI RAZZA DI SFATICATO!"- urla un mio compagno di squadra, al che sospiro e noto che la ragazza torna a guardarmi
"Dopo allenamento, ti va di prendere un tè o un caffè con me? So che è sfacciato però.."- lascio la frase in sospeso, non so come continuarla e spero che lei dica di sì, voglio sentire di nuovo la sua voce e poter godermi il suo continuo sfidarmi
"Solo se dopo allenamento ti fai una doccia, non voglio andare al bar con uno che puzza di sudore"- risponde accennando un piccolo sorriso, un tentativo di essere gentile
Annuisco sorridendo e torno ad allenarmi, felice come non mai e sperando che l'allenamento duri il meno possibile.
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𝐈𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚 || Anime X Reader
FanfictionRaccolta di one shot Anime X Reader Conclusa 8^ su #animexreader 02.03.2021 1^ su #jujustukaisen 27.07.2022