Damn

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Corruccia la fronte, percependo i raggi solari sbattere sul suo viso. Fatica ad aprire gli occhi e, quando lo fa, si ritrova davanti il volto del ragazzino che tenta di non mostrare il suo imbarazzo. Louis dà un debole sbadiglio, mettendosi a sedere e nota con dispiacere che Harry si è ripulito e rivestito, essendosi probabilmente svegliato molto prima di lui. Il moccioso era seduto a gambe incrociate, con la schiena leggermente ricurva e l'Alpha l'osserva deglutire, appena si accorge che si è svegliato, spostandosi i capelli dietro l'orecchio. Al licantropo viene da sorridere per la dolcezza di quei gesti impacciati. Non aveva mai notato quel lato del suo carattere, dato che Harry in quei mesi aveva sempre mostrato di avere una bella lingua biforcuta e velenosa, in grado di tener testa persino a lui che era un Alpha in grado di sbranarlo all'istante. Quindi, vederlo con le gote leggermente arrossate e notare i suoi occhi schivi, gli fa provare un calore nel petto che lo fa sentire vivo.

"Non si usa più il bacio del buongiorno?" Domanda con voce rauca, ignorando il corpo di Harry fremere a quello e l'osserva tirare un sospiro di sollievo prima di accasciarsi anche lui contro il materasso. Il licantropo sogghigna a quella scena leggermente melodrammatica.

Harry aveva davvero creduto che Louis potesse svegliarsi in preda al panico, rinnegando le cose accadute la sera precedente o, peggio ancora, che si sarebbe svegliato senza averlo al suo fianco. Invece, al suo risveglio, Louis dormiva come un ghiro e ne aveva approfittato per ripulirsi, dato che si sentiva dannatamente appiccicoso. Si era sentito morire dall'imbarazzo quando aveva acquistato consapevolezza di quello che Louis gli aveva fatto e, se ci ripensava, sentiva l'eccitazione tornargli.

"Sento le rotelline della sua testa muoversi." Sospira il maggiore e, prima che l'altro possa parlare e ribattere, afferra con decisione i capelli alla nuca del ragazzo che, a quel gesto, schiude le labbra per un ansimo sorpreso e per i suoi occhi dannatamente intensi che gli mandano deliziose fitte direttamente al suo membro, improvvisamente sveglio. Si scioglie però quando Louis ne approfitta per baciarlo ed Harry mentirebbe se dicesse che il suo cuore non stesse per uscirgli dalla cassa toracica a quello.

Si baciano per un po' accarezzandosi, conoscendosi, ed Harry si stacca con un sospiro tremante, chiudendo gli occhi. Gli sembrava di fare un giro sulle montagne russe. Non aveva mai immaginato che tutto quello potesse essere così intenso e la sua non esperienza stava decisamente avendo la meglio, complici i suoi ormoni adolescenziali, nell'avere la mente leggermente offuscata a causa di quelle emozioni così nuove e intense da destabilizzarlo totalmente. "Tu, dannato lupo, mi fai un brutto effetto." Sbotta, facendolo ridere e si tira le gambe, coperte da un pantalone della tuta, contro il petto.

"Non sei il solo, credimi." Louis ammette, osservando però gli occhi del ragazzino diventare leggermente più spenti a quello. Sgrana gli occhi, quando capisce di aver sbagliato a mettere in ordine le parole, creando una frase molto fraintendibile, ed impreca contro se stesso a causa delle sue poche doti comunicative. "Cazzo, intendevo che mi fai un brutto effetto anche tu, moccioso." Sbotta e, all'occhiata scettica del minore, gli prende la mano e se la preme contro la patta dei pantaloni, gonfia e dura, osservando con un ghigno il ragazzino tirare subito via la mano mentre diventa tutto rosso. Fottutamente adorabile.

"Mi fai venire voglia di ucciderti." Sbotta in risposta, guardandolo male mentre il maggiore se la ride. Stupido lupo. Improvvisamente, sbatte le palpebre, nuovamente in imbarazzo nel rendersi conto di un dettaglio fondamentale della notte precedente. "ieri non ho ehm...ricambiato?" Mormora, deglutendo per la paura di essersi mostrato egoista o un bambino inetto. 

Odia lo sguardo divertito che l'Alpha gli rivolge.

"E' una domanda? A quanto pare non sono l'unico ad avere problemi nella comunicazione." Lo prende in giro, tentando di metterlo a suo agio, e sorride quando lo sente sospirare in risposta e roteare gli occhi. Perfetto, l'orgasmo della sera precedente non lo aveva rotto.

A storm in a tea cupDove le storie prendono vita. Scoprilo ora