"Cosa significa?" Harry si ritrova a mormorare, immobile ad osservare i tre fratelli che erano rimasti pietrificati nel notare la sua presenza. Sente il suo stesso corpo iniziare a tremare per il fiume d'emozioni che lo investe troppo rapidamente non permettendogli di agire in maniera razionale e, immergendo lo sguardo in quello blu dell'Alpha, si ritrova per la prima volta a guardarlo con puro terrore. Lilibeth, la sua Lilibeth, accusata di tali crimini senza che neanche avessero avuto il coraggio di dirglielo. Percepisce il panico inondargli la gola e la visione di quei volti colpevoli non fa altro che farlo precipitare nello sconforto, non essendo in grado di calmarsi. "Cosa centra Lilibeth?" Domanda ancora, con voce più alta quando i tre non accennano a parlare.
I fratelli hanno il panico a scorrere nelle vene a causa di quell'apparizione improvvisa. Soprattutto, i due licantropi, non riescono a spiegarsi come diamine non abbiano sentito il minore avvicinarsi. Louis poi, esattamente come i suoi fratelli, nel vedere il ragazzino sembrare ancora più piccolo di quello che è, percepisce il suo cuore stringersi in una morsa dolorosa e il suo lupo guaire dallo sconforto.
"Harry...stavamo solo discutendo di un dubbio, noi non..." Louis prova a spiegare, nel vano tentativo di recuperare la situazione, ma si zittisce nel momento in cui riceve un'occhiata colma di delusione da parte del ragazzo che è in grado di fargli provare dolore fisico.
"Ho dovuto mettere nel thè delle bacche che vi affievolissero i sensi da licantropo, per poter riuscire ad ascoltare le vostre congetture!" Harry si passa le mani fra i capelli mentre scuote il capo, estremamente deluso. Si era sentito un folle nell'immergere quelle bacche, di cui aveva trovato l'utilità nel bestiario, nel thè che Lottie preparava ogni sera prima di andare a dormire e che erano soliti a bere la mattina seguente. Si era sentito così sbagliato nel non credere al branco, nel comportarsi in quel modo meschino, eppure aveva fatto bene.
"Stai dicendo che ci hai storditi?" Lottie lo guarda con gli occhi sconvolti, completamente immobile davanti a quella evidenza, esattamente come i suoi fratelli. Quanto avevano dovuto spingere sulla fragile mente di quell'umano per condurlo a quel gesto così estremo? Come avevano fatto a non rendersi conto che i silenzi e i momenti di solitudine del ragazzino nascondessero qualcosa di molto più doloroso di quanto avevano immaginato?
La Beta rivolge uno sguardo smarrito a Zayn che sembrava esser rimasto a corto di fiato da quella scena, percependo una tensione tale da fargli salire la nausea. Tutto il branco, compreso Claire e Bobby, credeva di essere riuscito a nascondere al riccio i loro timori e le perplessità che li avevano coinvolti in quelle settimane, eppure non avevano fatto i conti con il fatto che Harry, oltre ad essere figlio di uno sceriffo, ne avesse persino i geni. Harry era una delle menti più brillanti del branco, era stato lui a salvarli dalla Banshee, a far unire quel branco che sembrava non poter vedere oltre la consanguineità dei tre fratelli.
Era stato Harry a unirli e loro erano stati stupidi da pensare di poter raggirare la sua mente.
"Non mi avete dato scelta." Il ragazzo deglutisce, con voce tremante, sentendosi instabile a causa della sua stessa azione e a causa di quella rivelazione che lo aveva sconvolto. Era stretto nel suo maglione, completamente vestito da capo a piedi perché doveva andare da Claire. Adesso, si sentiva tradito da tutti loro. Non riusciva a ragionare, vedeva tutto nero. Voleva risvegliarsi da quell'incubo in cui sembrava essere improvvisamente precipitato.
"Hai perfettamente ragione Harry, ma ciò non giustifica il tuo comportamento da fuori di testa!" Louis esclama, spinto da quel gesto che non si sarebbe mai aspettato dal ragazzo e impreca contro se stesso, quando l'umano lascia velocemente la cucina, uscendo rapidamente da quella casa che sembrava soffocarlo. L'Alpha non si rende neanche conto dello stato d'allarme in cui entrano Zayn e Lottie, non riesce davvero a concepire come Harry abbia potuto stordirli, sentendosi violato nel profondo.
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A storm in a tea cup
FanfictionDal testo: "Liam non si concentra durante gli allenamenti perché ha una fottuta paura di poterti ferire!" Gli occhi di Harry si spalancano a quella rivelazione e Louis percepisce un forte odore di ansia attanagliare il corpo del minore, ma continua...