Epilogo

3.4K 156 64
                                    

La leggera brezza primaverile scombina leggermente i suoi capelli ricci, lasciati sciolti e liberi di scivolare lungo le sue spalle. Harry, incurante dei capelli che minacciavano di finirgli negli occhi, continua a sistemare meticolosamente un mazzo di gigli bianchi alla tomba davanti a lui. I suoi occhi, verdi e come sempre carichi di emozione, lanciano un ennesimo sguardo al nome inciso sul marmo, su cui fa poi passare in una delicata carezza le dita. Erano passati quattro anni dall'anniversario dalla morte di Lilibeth ed Harry, ogni volta che poteva, finiva sempre per passare a trovare le tombe di suo padre e della ragazza.

Era riuscito a dirle definitivamente addio soltanto dopo la cerimonia del diploma dove, sia lui che i suoi due amici, avevano avvertito il fantasma di Lilibeth raggiungere quel traguardo assieme a loro. Allontanarsi dal liceo e passare tre lunghi anni al California Military Institute lo aveva aiutato moltissimo a forgiare l'uomo che ormai era diventato, permettendogli di diventare più razionale e col tempo era riuscito sempre di più a tenere a bada la paranoia: sua migliore amica anche a distanza di quel tempo, ma ormai il vicesceriffo di Beacon Hill poteva ammettere di essersi abituato a quella presenza costante.

Perché si, dopo un'estenuante formazione e dopo allentamenti continui, che lo avevano aiutato finalmente a mettere su una muscolatura che lo soddisfacesse, era riuscito a mettere piede nella centrale non più come il figlio impiccione e combina guai dello sceriffo Cox e dell'ex agente Styles, ma in veste ufficiale di vicesceriffo. Ancora una volta, un Cox e uno Styles lavoravano fianco a fianco per ripristinare l'ordine della contea ed Harry custodiva nel cuore l'emozione che aveva travolto sua madre al momento della sua nomina: era sembrato per entrambi di avere nuovamente Des con loro.

Ovviamente, il diventare vicesceriffo implicava il fatto che nascondere delle cose a sua madre diventava sempre più difficile e soltanto l'anno prima del diploma all'istituto militare, Harry aveva rivelato la verità sul sovrannaturale alla povera Anne che per poco non moriva.

Di infarto.

La donna, dopo pochi mesi dalla morte di Lilibeth, aveva finalmente riavuto con se suo figlio a casa dato che ormai era da tempo che non accadeva nulla a Beacon, ma nonostante Harry dormisse, mangiasse e vivesse a casa loro, più volte Anne l'aveva visto sgattaiolare con la sua Jeep nel bel mezzo della notte e aveva iniziato ad allarmarsi. Il colpo di grazia lo aveva avuto quando, durante una delle sue fughe, si era decisa a seguirlo, sperando di rassicurarsi nel vederlo assieme a Louis, ma ciò che aveva visto l'aveva traumatizzata nel profondo: aveva visto suo figlio, nel bel mezzo del bosco, urlare qualcosa in una lingua straniera e gettare della sabbia scura attorno ad un uomo sconosciuto dagli occhi rossi e dalle acute zanne che l'avevano fatta tremare di paura.

Si trattava di un licantropo che, da un paio di mesi, stava marcando il territorio già occupato da un altro Alpha: Louis.

Lo sceriffo aveva avuto un mancamento nel vedere il ragazzo di suo figlio trasformarsi letteralmente in un gigantesco lupo e aveva assistito con i suoi stessi occhi al combattimento che ne era scaturito da quella rivendicazione che, ovviamente, non era andata a buon fine. Inutile dire che, quello stesso lupo, dopo essere ritornato in forma umana e dopo essersi reso conto della presenza dello sceriffo, aveva ricevuto una ramanzina, come lo stesso Harry, che gli aveva fatto abbassare le orecchie come il più piccolo dei cuccioli. Da quel momento, era stato praticamente impossibile nascondere alla donna l'esistenza del sovrannaturale e le avevano raccontato ogni singola cosa e persino la verità sulla morte di Lilibeth.

Erano passati due lunghi anni da quel giorno e adesso, lui e sua mamma, si ritrovavano spesso e volentieri a dover indagare su casi in cui era evidente che il colpevole non avesse niente a che fare con gli esseri umani. Lei in veste di sceriffo e lui in veste di vicesceriffo e apprendista emissario.

A storm in a tea cupDove le storie prendono vita. Scoprilo ora