My stupid boyfriend

2nd generation (15)

Sorey's POV (ritiro estivo)
"Sei pronto per il tuo primo ritiro?" mi chiese ghignante mio fratello, dandomi una piccola spintarella.

"Sono solo un po' agitato. Soprattutto ho un po' di paura per Jiro..."

"Perché proprio di Jiro?" mi chiede, ma io lo inizio a guardarlo male.

"Forse perché il ragazzo a cui andava dietro, lo ha rifiutato e si è fidanzato con un altro ragazzo pochi giorni dopo."

"E cosa credi che ti dovrebbe fare?"

"Non lo so, forse mi ucciderebbe? Cerca di svegliarti Akio, sicuramente non sarà tanto amichevole con me."

"Ehi, vedi di cambiare tono col tuo fratello maggiore!"

"Mi sembri scemo quando mi chiedi certe cose."

Stavamo continuando a litigare finché non sentiamo due braccia attorno alle nostre spalle.

"Ciao ragazzi."

"Ciao Naoki." risponde Akio, guardandomi ancora malamente.

"Ciao." rispondo, mentre continuo ad guardare Akio nello stesso modo.

"Che vi succede? Lite tra fratelli?" chiese un po' ghignante Naoki.

"Sì." rispondiamo contemporaneamente.

"Comunque..." incomincio io, mentre sposto lo sguardo a Naoki.

"Come mai sei così di buon umore oggi?" continuo.

"Mi pare ovvio. Tra poco andiamo al ritiro estivo." risponde tutto entusiasta.

"Idiota..." sussurro.

"Invece tu, noto che tu sei di cattivo umore..." disse sempre Naoki, mentre io guardo altrove.

"Confermo io per lui." rispose mio fratello.

Quando raggiungiamo la nostra squadra, vedo Jiro che mi fissa con una certa rabbia. Sento dei brividi di paura percorrermi la schiena e distolgo subito lo sguardo.

Quando siamo tutti, entriamo nel pullmino e partiamo. Mi misi tra i primi posti e, dopo pochi minuti, vedo che vicino a me si siede proprio Jiro. Faccio un piccolo sussulto e inizio ad imbarazzarmi.

Appena arrivati alla Shinzen, la squadra di casa ci accompagna nella nostra stanza per posare i borsoni. Quando ci sono tutte le squadre, gli allenatori ci dicono come si svolgerà il ritiro e, poco dopo, iniziamo con gli allenamenti.

Per i primi due giorni, il coach non mi mise molto in campo. Fortunatamente dal terzo giorno iniziai a giocare un po' di più. Tra gli ultimi set vediamo Jiro che inizia ad arrancarsi e a sbagliare tiro su tiro. Dopo vari incoraggiamenti, in un time out, mi avvicino anch'io timidamente a Jiro.

"Ehi Jiro..."

"Lasciami. Tu sei l'ultima persona di cui voglio sentire incoraggiamenti."

Ci rimasi male da quella risposta, anche se me lo dovevo aspettare da lui.

"Ehi! Che cos'hai contro mio fratello?" s'intromette Akio.

"Sto solo dicendo che, sicuramente, non mi voglio far incoraggiare proprio da Sorey, visto quel che è successo tra lui e Naoki."

"Guarda che non c'è niente di male nel farsi incoraggiare dai compagni. Se poi hai un problema con uno, del tipo 'Ehi, mi hai preso il ragazzo a cui andavo dietro e d'ora in poi sarò incazzato con te', cazzo cresci. Non hai più 5 anni che devi essere arrabbiato con qualcuno per troppo tempo."

"Non sono affari tuoi."

"Ragazzi finitela. Non siete venuti qui per litigare tra di voi." ci disse il coach. Dopo pochi secondi ritorniamo in campo e Akio mi si avvicina.