Kuroo's POV
Avevamo da poco finito di mangiare la cena ed eravamo nella sala comune insieme alle altre squadre, anche se io non interagito molto perché avevo ben altro a cui pensare... Guardavo altrove, anche se spesso il mio sguardo si fermava su Kenma. Quando si alza e si dirige verso le scale, io la seguo con lo sguardo, ma poi sento una gomitata sul braccio. Mi giro per guardare Yaku che mi fa cenno di seguirla. Mi alzai dopo qualche secondo di ripensamento e la seguii."Kenma, aspetta..." la chiamai quando eravamo nel secondo piano, abbastanza lontani dalle scale. Lei si blocca, ma non mi rispose. Colsi l'occasione per raggiungerla e abbracciarla da dietro, appoggiando la testa nel suo incavo.
"Kenma dobbiamo parlare... Ti prego... Parla con me... Se vuoi sfogati pure... Fai quello che ritieni opportuno, ma ti prego... Parlami... Ho bisogno di te." continuo sofferente, ma lei continua a stare zitta. Anzi, la sento iniziare a singhiozzare quasi in silenzio. Strinsi leggermente la presa ai fianchi perché mi sentii ancora più addolorato solo a sentirla singhiozzare.
"K-Kuroo..." disse un po' tremante e asciugandosi le lacrime agli occhi. Poco dopo la sento girarsi verso di me con ancora gli occhi lucidi e la guardai negli occhi con un'espressione affranta.
"Mi dispiace per... Quella faccenda..."
"N-Non è... Colpa tua... È-È solo che... Mi viene ancora in mente quella scena... Non riesco a togliermela dalla testa... N-Non riesco a capire il perché... Perché doveva succedere? Perché... Più ci pensavo, più ci stavo di merda... E ancora adesso è così... Ho visto come ci ha provato con te come se niente fosse... C-Come se... Io non fossi lì... E-E non sai quanto mi dava fastidio..." si sfoga, riniziando a piangere per poi appoggiarsi al mio petto, stringendo la mia maglietta tra le sue mani.
"Kenma... Guardami..." la chiamai, prendendole il viso con le mani. Le asciugai le lacrime con i pollici per poi appoggiarmi sulla sua fronte.
"So quanto sono stati difficili questi ultimi giorni per via di... Quel che è successo. Lo sono stati anche per me, Kenma. Lo sono stati perché ci siamo trovati in una situazione, in cui non volessimo trovarci, perché non sono riuscito a riavvicinarmi a te, sapendo quant'era difficile anche per te questo momento e sapevo che ti eri chiusa di più in te stessa, ma non sono riuscito a fare qualcosa per entrambi. Quindi ti prego Kenma, ora come ora, fammi rimediare perché mi sento tremendamente male per questa situazione. Non voglio vederti così dannatamente triste. Mi fa solo sentirmi peggio di quel che mi sento già adesso..." continuo sincero, ma con uno sguardo avvilito. Vidi che a Kenma scese ancora qualche lacrima. Subito dopo sentii le sue labbra sulle mie per poi abbracciarmi, appoggiando il viso nel petto. Ricambiai anch'io l'abbraccio. Poco a poco sentii la maglietta leggermente umida.
"Kenma..." la chiamai, continuando ad accarezzarla per rassicurarla. Dopo vari minuti sento che si calma, ma rimaniamo in quell'abbraccio.
"Ti senti meglio ora?"
"Sì... Grazie Kuro..."
"Ehi, non c'è di che. Lo sai che voglio fare di tutto per te... Sei pur sempre la ragazza che mi fa impazzire..." le sussurro, mentre vedo il suo rossore sulle guance.
"B-Basta, i-idiota..." disse imbarazzata, mentre mi allontantana leggermente. Mi scappa una leggera risata.
"D'accordo, d'accordo." rispondo con le braccia alzate, in segno di resa.
"E ora ritorna dagli altri che se no s'insospettiscono troppo."
"Sicura che non vuoi che rimango ancora un po'?" chiesi per sicurezza.
"No, tranquillo. Vai pure..."
"Come vuoi..." risposi, mentre mi avvio verso le scale. Appena mi giro per le scale notai un certo gufo accompagnato dal suo alzatore fermi a metà delle scale.
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My stupid boyfriend
Fanfiction~KuroKen Genderbend AU~ Ecco la mia prima fan fiction di Haikyuu su Kuroo e Kenma, dove Kenma sarà una RAGAZZA. Se vi interessa, leggetela pure, spero che vi piaccia, essendo la prima loro e soprattutto la prima di Haikyuu, quindi... Vi ringrazio gi...