Capitolo 16

397 21 29
                                    

Kenma's POV
"Ehi Kenma-san!!" mi sento chiamare dal ragazzo arancione.

"Oh... Ciao Shōyō..." sussurro.

"Non mi avevi detto che eri del Nekoma."

"Non me l'hai chiesto..." dico agitata, anche se il mio tono era pur sempre pacato.

"Ora che ci penso... Tu sapevi che ci saremmo visti oggi? Perché l'altra volta avevi detto 'Alla prossima'..."

"Sulla tua maglietta... C'era scritto... 'Karasuno High School'..." risposi timorosa.

"UNA BELLA MANAGER!!" urlarono all'unisono un ragazzo alto più o meno come me e uno coi capelli rasati che cercarono di avvicinarsi a me, ma un altro ragazzo li sgrida, mentre Kuro lo vedo allarmarsi.

Ma nel mentre non mi accorsi subito che Tora si era messo dietro di me con uno sguardo omicida verso Shōyō.

"Hai qualche problema con la nostra manager??" chiese sempre con quello sguardo, mentre Shōyō era impaurito e io ero un po' disperata per questa situazione.

"S-Scusa...." balbetta indietreggiando e poi vediamo dietro il ragazzo rasato di prima.

"E tu hai qualche problema con il nostro primino??" chiede il ragazzo rasato, con lo stesso sguardo di Tora.

"Che vuoi, eh?" risponde Tora.

'Ma perché devono fare così...' penso ormai disperata...

"Vuoi sfidarci, eh, city boy?" risponde l'altro.

"Certo che ci vuole sfidare, siamo qui proprio per fare un'amichevole... E poi finiscila con quel city boy è imbarazzante..." lo richiama un ragazzo con i capelli grigi.

"Yamamoto, t'infiammi sempre per nulla. Smettila che sembri un idiota." disse Yaku. Tora e quel rasato ci rimasero male, mentre Yaku e il ragazzo dai capelli grigi si misero a parlare. Scambiai ancora due parole con Shōyō fin quando non vado da Kuro ed entriamo in palestra.

"Vedo che con quel piccoletto ci stai andando d'accordo..." disse ad un tratto Kuro quando eravamo entrati in palestra.

"Sei geloso?"

"Se continuate così, ovvio." mi scappa un leggero sorriso per la risposta.

"Non iniziare a farti strane idee, c'ho parlato solo due volte..."

"Che ci posso fare... Ormai mi sono abituato ad averti come mia ragazza che al sol guardarti parlare con altri, mi... Fa diventare molto geloso..."

"Tranquillo, non succederà niente con Shōyō." dico, mentre lui sussurra qualcosa, ma non ci dò molto peso.

"Ah Kuro, fammi una treccia." gli dico dandogli un elastico.

"Ma non potevi dirmelo stamattina??" chiese, ma inizia a farmi lo stesso la treccia.

"No." rispondo.

"Ehi Kuro, non sapevo che eri capace di fare la treccia." giro gli occhi e vedo Kai insieme a Fukunaga.

"Con una come Kenma ho dovuto per forza impararla." risponde Kuro.

"Che vorresti dire con questo?" chiedo a quest'ultimo.

"Lo sai, te l'ho già spiegato Kenma."

"Vedremo la prossima volta..."

"Dai Kenma, non te la prendere." disse quando sento che ha finito di farmi la treccia.

"Vai a cambiarti. Non ti voglio vedere."

"Eddai piccola..." disse avvicinandosi a me, mentre gli altri due si mettono a ridere.

My stupid boyfriendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora