Capitolo 2

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Kuroo's POV
Quando usciamo per fare l'intervallo cerco Kenma se è già arrivata in giardino. Infatti la trovo seduta contro il muro nell'ombra e, dopo aver lasciato i miei compagni di classe, la raggiungo.

"Ehi Kenma." la chiamo sedendomi vicino a lei, mentre lei si gira guardandomi negli occhi.

"Ciao Kuro... Non era necessario che venissi qui..." disse.

"Non lascio la mia amica da sola... E poi ho scoperto una cosa interessante..."

"Di cosa si tratta?" me lo chiede con poco interesse, come se fosse costretta a saperlo...

"Beh... Ho sentito che il prossimo weekend... Ci sarà un training camp di pallavolo per noi ragazzi delle elementari e possiamo partecipare entrambi."

"*annuisce* Se proprio devo..." disse "C-Cioè, è vero che preferisco stare a casa e non interagire tanto con le altre persone, ma sei sicuro che sia per tutti o solo per ragazzi?" si chiarisce poco dopo.

"Da quanto ho capito possono partecipare tutti, ma forse mi potrei sbagliare..."

"Ti confondi ancora con hiragana, katakana e kanji?"

"Beeehhh... A dire la verità un po' sì..."

"E dire che sei un anno più grande di me..."

"Non è questo il punto..."

"E qual'è allora?"

"Lasciamo stare... E comunque vieni a giocare con gli altri al posto di stare qui tutta sola..." dico, prendendola per il polso e portandola a giocare con qualche mio compagno di classe.

Nei giorni successivi continuiamo ad allenarci, ma in un nuovo campo vicino al fiume, e qualche volta continuavamo a vederci delle partite registrate.

"Hey Kuro, hai visto l'ultima azione dell'alzatore?" chiese scuotendomi un po' visto che mi stavo addormentando.

"C-Cosa?" rispondo risvegliandomi un po'.

"L'alzatore ha fatto un'azione bellissima e tu ti metti a dormire?"

"Scusa, ma non sono abituato a stare troppo tempo davanti allo schermo come te..." rispondo, mentre lei sbuffa.

"Comunque se ti piace così tanto perché non provi a fare l'alzatrice? Di solito gli alzatori sono gli strateghi della squadra e tu sei la ragazza più intelligente che conosco!!" dico avvicinandomi a lei, mentre lei sobbalza leggermente imbarazzata.

"D-Davvero??"

"S-Sì..." risposi. Dopo che mi accorgo di essere troppo vicino a lei e mi allontano.

Poi arriva il giorno del training camp e, anche se era per la pallavolo maschile, convinsi Kenma a venire con me. Appena entrati c'erano ragazzi di tutte le età delle elementari.

"Woooow, che bello!!" dico, mentre lei annuisce. Fortunatamente l'allenatore fa allenare anche Kenma insieme agli altri ragazzi. Durante la pausa, io e Kenma, guardiamo quelli più grandi di noi.

"Certo che fanno degli esercizi fighi quelli..." disse Kenma riferita a quelli più grandi.

"Abbiamo visto tanti di quei video e non ti ricordi il termine 'schiacciata'? *leggero sorriso* E poi lo sai che si deve essere abbastanza alti per riuscire a farla passare dall'altra parte..." le risposi.

"Tranquilli, la dobbiamo ancora abbassare per voi più piccoli..." disse un signore comparso dietro di noi. Intanto l'altro allenatore viene a salutarlo.

"Divertirsi nel provare dovrebbe essere la cosa più importante, in primis. E poi... 'Chi ama qualcosa, si specializzerà'. O così si dice." continua a dirci per poi andare dall'allenatore.

My stupid boyfriendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora