Capitolo 9

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Kenma's POV
Avevamo perso la partita. Erano quasi tutti abbattuti e, vedendo anche Kuro giù di morale, mi avvicino a lui.

"Ehi Kuro..." lo chiamo, ma lui non rispose. "Ehi avete giocato bene. Siete riusciti anche a vincere un set contro di loro..." continuo cercando di essere d'aiuto.

"Però... Alla fine non c'è l'abbiamo fatta..." si alza raggiungendo gli altri. Mi rattrista vederlo così... Non so neanche come farlo tornare a sorridere come un idiota...

Quando stavamo andando sugli spalti, per quanto quelli del terzo anno cercavano di tirare su il morale della squadra anche se anche loro erano tristi per aver perso, ero triste anch'io perché in parte mi dispiaceva vedere Kuro giù di morale...

Quando eravamo a guardare le altre partite vado in bagno, ma nel mentre me ne andavo, sentii qualcuno abbracciarmi da dietro. Appena mi giro un po' la testa noto Kuroo.

"E-Ehi K-Kuro..."

"Scusami per prima, cercavi solo di tirarmi su il morale, proprio come hanno fatto i senpai..."

"Kuro..." mi giro per guardarlo meglio mettendo le mani sul suo viso. "Non importa... E poi, anche se sinceramente anche a me dispiace... Penso che sia normale perdere qualche partita..."

"Almeno siamo arrivati ai quarti di finale. *piccolo sorriso* Anche se avrei preferito andare ai nazionali..." in quelle parole sentivo ancora una leggera amarezza, come se stesse ancora soffrendo per questa sconfitta.

"Avete... Giocato molto bene... E poi... Per la prima volta siete riusciti a vincere un set contro la Fukurodani..." dico con un leggero sorriso.

"Mi piaci quando cerchi di tirarmi su il morale." dice dandomi un bacio per poi fare un sorriso sincero.

"Idiota..." dico distaccandomi dall'abbraccio e andando verso il bagno.

"Ehi aspetta, dove vai??" mi chiese inseguendomi.

"Ti ricordo che dovevo andare in bagno prima che mi disturbassi."

"Sì certo, fino a poco fa non la pensavi così..." disse sorridendo per poi aspettarmi vicino al bagno una volta entrata.

Nel pomeriggio, col consenso dei coach, andiamo in giro per Tokyo e ci dividiamo in due gruppi. Durante il ritorno in albergo i coach si congratulavano ancora con noi che abbiamo fatto una bella partita anche se il risultato non è andato come volevamo.

Il giorno dopo andiamo a vedere le semifinali e le finali per vedere chi andrà ai nazionali. Come immaginavo i primi due posti se li aggiudicano l'Itachiyama e la Fukurodani. Dopo la premiazione ritorniamo alla nostra scuola e i coach ci parlano sugli allenamenti che faremo nei prossimi giorni.

Quando finiamo, io e Kuroo prendiamo insieme il treno e, appena seduti, mi appoggio sulla spalla di Kuroo per riposarmi un po'. Senza accorgermene mi addormento. Quando mi sveglio, mi ritrovo in una stanza e, appena mi giro per guardare, riconosco che è la mia stanza. Poi sento una ciocca dei miei capelli arricciarsi e appena mi giro, vedo Kuro che mi guardava.

"Buongiorno mia gattina." disse ghignando, mentre io mugugno. "Dormito bene?" mi chiese ancora ghignante.

"Quanto... Ho dormito?" chiedo di conseguenza.

"Hai dormito per quasi due ore. Ho aspettato che ti svegliassi perché eri così carina quando dormivi." mi rispose con un leggero sorriso.

"Non pensavo di essere così stanca..." dico ancora con una voce assonnata e strofinandomi gli occhi.

"Però rimani pur sempre molto carina quando dormivi..." ed ecco che ritorna ghignante...

"*sospiro* Comunque... Hai fatto fatica a... Portarmi a casa?"

My stupid boyfriendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora