"ieri dopo che ve ne siete andati, riddle oltre ad aver spaccato il bicchiere si è limonato pansy, ma martina sembrava stessero scopando"
"oh beh peggio per lei, presto capirà che ha sbagliato"
sempre che a lei importi qualcosa perché nella nostra lista anche lui era presente, ossi che era presente, ma a meno che non l'abbia fatto innamorare di lei in una sera direi sia impossibile poterli rovinare la reputazione davanti a tutti così come lui ha fatto con molte ragazze.
"cho vieni dai mi cambio e facciamo due chiacchiere in sala comune"
annuisce e torniamo nella mi stanza, draco stava rifacendo il letto.
"ti presento la mia donna delle pulizie"
io e cho ridiamo e lui in tutta risposta mi lancia addosso un cuscino.
"nonono se fai così non ti pago"
dico facendo anche il segno di negazione con il dito.
mi avvicino all'armadio e tiro fuori le prime cose che mi capitano sotto mano.andiamo giù nella sala comune e mentre scendiamo vediamo pansy arrivare dal dormitorio maschile, ed eccola la mister mi piace uno ma mi scopo riddle.
fanculo.
"ciao ragazzi"
non mi sento nemmeno di risponderle, non era così appena l'ho conosciuta, era una di quelle ragazze che ti fanno capire di essere diverse dalla massa, io sono uguale alla massa, non dico di essere diversa perché non lo sono, se pansy è davvero la persona che fa come me non ci sono problemi ma non capisco perché mettere una maschera da subito, ad essere onesti forse mi sarei rapportata meglio fin da subito sapendo che parlavo con una persona con la mia stessa mentalità.
vabbè fatto sta che questa cosa mi ha deluso molto, quando mi passerà gli parlerò.
"marti com'è andata stanotte?"
mi chiede, io continuo a camminare verso i divanetti e mi sdraio, draco mi guarda male.
"beh cosa guardi?"
"volevo sedermi"
"siediti sull'altro divano"
non mi ascolta e si siede sulle mie gambe, me le sta letteralmente rompendo, sento che stanno per staccarsi dal resto del corpo.
"fanculo malfoy alzati"
"scusa scusa"
dice alzando le mani in segno di resa e andando a sedersi nel divano di fronte al mio.
dopo pochi minuti vediamo scendere anche riddle e si cambia delle occhiate con pansy, io la guardo con un sopracciglio alzato.
"perche mi guardi così?"
"grazie pansy, ora dai fai il resto così possiamo eliminare un altro nome dalla lista"
"di cosa parla?"
mi chiede draco
"nulla che ti interessi"
"non tirare fuori quella lista martina"
"no martina ha ragione, forza pansy, lei ha fatto vedere che possiamo contare sul suo conto per far ciò che avevamo in mente ma te? facci vedere coraggio"
cho da ragione a me, la amo basta, pensavo mi venisse contro ma stiamo cercando di mettere in difficoltà pansy.
"non mi sembra il momento ragazze"
"non è mai il momento per te parkinson"
mi sto incazzando, mi sto davvero innervosendo e lei lo sa, sa che non so controllare la rabbia e sa che sto per perdere le staffe
"calmati martina"
"no parkinson, quando c'era da ridicolizzare diggory non c'ho pensato due volte a farlo, nonostante io mi stessi frequentando con lui in quel periodo, non era vero che non mi importava di lui un po' mi interessava dato che erano diversi giorni che uscivamo e passavano tempo insieme, però l'ho fatto."
mi esce tutto d'un fiato.
"ti interessava diggory?"
questa volta è riddle ha parlare, oddio allora la voce c'è l'ha quando vuole
"si, ma so come si sente cho per colpa di malfoy e ho contribuito. quindi forza pansy il palco è tutto tuo"
"non ci si può fidare di lei martina"
"lo sapevo, ho sempre saputo che dovevo pensarci due volte quel giorno prima di stringere i rapporti con te"
mi alzo ed esco fuori portandomi dietro l'iqos, devo fumarmi una heets prima che scoppio definitivamente e vada a rovinare ancora di più un amicizia, anche se non mi dispiacerebbe.
"white"
"riddle"
"sei forse gelosa che mi sono scopato la tua migliore amica?"
"non sono gelosa di un mostro come te, sono solo delusa da lei per svariate cose."
"secondo me sei gelosa"
"non sono gelosa se no non mi sarei scopata malfoy"
non so neanche perché l'ho detto, però ormai è fatta.
"cosa?"
"ora sei tu quello geloso"
"smettila white, ricorda che fra mezz'ora dobbiamo andare da mio padre"
"dobbiamo?"
"si devo venire anche io"
"wow e sai che fortuna"
dico sarcastica, butto la heets per terra e rientro dentro andando di nuovo verso la nostra sala comune, sono ancora lì, mi siedo sul divano di fronte al loro e sbuffo.
"di cosa parlavi prima marti"
il furetto è deciso a sapere, e allora saprai.
"una lista, di nomi di ragazzi che hanno messo in cattiva luce ragazze che in realtà non hanno fatto niente e hanno solo sofferto, vogliamo solo vendicarci e pansy ha rovinato tutto."
"c'è anche il mio nome?"
"si"
"ah, approposito cho io volevo chiederti scusa per quello che è successo, so che sono passati alcuni anni però ora sono cambiato e non sai quanto mi dispiace"
apprezzo che draco si sia scusato, sapevo che era cambiato ed ora ne ha dato la dimostrazione.
"draco tranquillo accetto le scuse"
dice cho per tranquillizzarlo.
"bene ora che vi siete appacificati possiamo tornare in stanza, sapete ci sono persone che preferirei evitare."
dico mentre sposto lo sguardo su pansy che abbassa la testa guardando il tappeto, bello vero?
torna anche riddle
"ora sono due le persone che voglio evitare, andiamo grazie"
tiro per il braccio draco e cho e li trascino in camera, nel corridoio incontriamo astoria e tiro anche lei insieme a noi.
"dove andiamo?"
chiede subito, entriamo in camera e cho gli spiega tutto
"è andata a letto con mattheo marvolo riddle?"
"si è andata con il nemico"
"ma non gli piaceva uno?"
"così diceva"
"io vi devo dire che sono andata a letto con blaise"
"e vai astoriaaaa"
poi mi ricordo di draco, cazzo.
esce dalla stanza di fretta e io dico alle ragazze che arrivavo subito e corro dietro a draco.
"draco"
"cosa vuoi white"
"non prendetela con me però, non è colpa mia draco"
scuote la stessa sospirando e si gira continuando per la sua strada
"draco lucius malfoy"
urlo, lui si blocca ma non si gira verso di me, in tutto ciò erano arrivati a osservare la scena anche pansy e riddle.
"che cazzo vuoi white"
"smettila di darmi colpe che non ho, non puoi scaricarti su di me per cose in cui non c'entro un cazzo"
ammetto che questa cosa mi fa stare abbastanza male, io tengo un sacco a lui e vedere come si sta comportando non fa che ferirmi dall'interno.
"smettila di seguirmi e torna dalle tue amiche"
mi trema il labbro, fanculo, fanculo tutto, fanculo pansy e riddle, e tutto quello che questa fottuta scuola mi ha fatto conoscere.
lo guardo mentre se ne va e più si allontana più sento qualcosa dentro di me rompersi, era l'unico che sapeva tutto di me, l'unico che mi abbia mai vista piangere apparte qualcuno ma di sfuggita, era come un secondo fratello.
"marti..."
era pansy
"tu non osare rivolgermi parola, e tu portami da tuo padre ora."
mi prende per il braccio e ci siamo smaterializzati al malfoy manor dove c'è voldemort che mi aspetta.
appena lo vedo sbatto le mani sul tavolo e lui alza la testa guardandomi negli occhi.
"non voglio più tornare a hogwarts quindi starò qui con te, che tu voglia o no"
"perche non vuoi tornare signorina white"
"è uno schifo quella scuola, solo una perdita di tempo, peggio della beauxbatons e fidati voldy ci vuole molto ad essere peggio di quelli"
"allora ti piacerà sapere che l'attacco a hogwarts è quasi pronto, ho bisogno di te per alcuni particolari e poi possiamo passare alle azioni"
"allora dai cosa facciamo qui con le mani in mano mettiamoci al lavoro"
lui mi guarda sorridendo poi ci mettiamo al lavoro.1 settimana dopo
è una settimana che non torno a hogwarts e fino ad ora solo astoria e cho si sono fatte sentire chiedendomi come sto e altre cose, draco è scomparso totalmente.
bussano alla porta
"è apertooo"
entra riddle
"no per te è chiuso"
"vuole vederti"
"chi esattamente"
"lucius"
mi alzo e vado nel suo ufficio e vedo anche draco, no assolutamente no, non voglio vederlo, guardo male lucius e lui mi supplica con gli occhi di comportarmi bene.
mi siedo e lui nemmeno mi guarda
"allora perché mi hai chiamato"
"draco si è rifiutato di uccide-
non lo faccio nemmeno finire
"ci penso io"
"fammi finire, si è rifiutato di uccidere silente"
"ti torno a dire ci penso io"
"che cazzo di problemi hai white, uccidi il preside della tua stessa scuola"
"malfoy svegliati è una settimana che non vengo più e non ho intenzione di tornare"
lui si passa la lingua sulla guancia dall'interno e torna a guardare suo padre
"beh questione risolta posso tornare dai miei amici?"
"no rimanete qua, arrivo subito"
mi accomodo sulla poltrona e aspetto che torni
"sai che non tornerà vero?"
"cosa?"
"lo sta facendo per farci chiarire"
"io non chiarisco con uno che mi ha abbandonato solo perché la tipa che gli piace si è scopata il suo amico"
odio come si è comportato e odio ancora di più il fatto che non gli è pesato voltarmi le spalle in quel modo.
"beh neanche io ho niente da dirti quindi direi che abbiamo finito qua"
"sapevo che non avrei mai dovuto accettare di mettere pace fra noi"
"già ma l'hai fatto"
"se dovessi tornare indietro non lo farei, mi priverei di tutte le cose belle passate insieme, mi priverei di tutto"
"tanto so che mi vuoi bene lo stesso"
"è normale malfoy, sei stato l'unico con cui riuscivo ad aprirmi, eri l'unico che sapeva degli incubi, l'unico con cui sono riuscita a piangere e sfogarmi senza sentirmi debole e indifesa, è normale che ti voglia ancora bene, ma sono anche incazzata e delusa da te, mi hai voltato le spalle e mi hai abbandonato quando non c'entravo proprio niente"
finalmente, sento di aver tirato fuori tutto, sento finalmente di essere senza quel peso sul petto che mi opprimeva
"ero tornato indietro quel giorno, tu però eri già andata via"
"cosa?"
"si ero tornato, per te, riddle mi ha detto che eri qua e non volevi tornare e mi ha anche detto che hai esplicitamente detto di non volermi più sentire ne vedere"
"che cazzo dici"
ora riddle mi sente
"cazzo davvero pensi che avrei mandato a puttane la nostra amicizia per una come astoria, col cazzo"
"non ho mai detto niente, anzi speravo mi scrivessi in questi giorni"
ecco la fonte dei miei problemi, riddle entra nella stanza.
"io e te dopo parliamo"
torno a puntare lo sguardo su draco
"non volevo farti stare male marti, mi sono sentito tradito quando-
lo fermo
"lo so ti capisco, fatto sta che mi sono sentita una merda"
dopo questo fa una cosa che mai mi sarei aspettata, si avvicina rapidamente a me e in tutto ciò riddle era lì a guardare.
sento le sue labbra sulle mie, ci stiamo davvero baciando.
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siamo un fottuto casino {MATTHEO RIDDLE}🔴
Fanfictionpossessivita, gelosia, antipatia, scelte. una delle storie più complicate per la ragazza martina white, figlia di un padre molto aggressivo, che fa parte dei piani alti, grazie a lui ha ereditato poteri speciali. ha perso la madre da piccola, è una...