mi alzo svogliatamente, non so nemmeno io con che voglia, vado a fare colazione e vado a lezione prima di incontrare le ragazze e dovermi subire i loro discorsetti su colin.
mi siedo come sempre infondo alla classe e riddle si siede vicino a me.
"colin eh"
"colin niente, non ti ci mettere pure tu perfavore"
alza le mani in segno di resa poi entra il professore, qualcuno mi salvi, diamo inizio all'argomento amore, che cosa odiosa.
"signorina white che piacere riaverla a lezione con me"
"si vorrei poter dire lo stesso"
"allora signorina, è cambiato qualcosa? sa le voci girano"
"quali voci mi scusi"
"lei e il signorino colin, se non crede nell'amore perchè uscire con lui?"
"per una scopata professore, è stato adolescente anche lei, non tutto gira attorno all'amore"
"fuori di qui"
dice furioso, non vedevo l'ora lo dicesse, certe volte lo faccio apposta a farlo incazzare così che possa sbattermi fuori e non devo sempre essere io ad andarmene o saltare direttamente la sua ora.
"con piacere"
raccolgo la mia roba ed esco andando sulla torre di astronomia e fumo una sigaretta, riddle mi sta contagiando, non va bene per niente.
dopo aver passato un ora qui vado in classe per la lezione con lupin, difesa contro le arti oscure, odio quell'essere ma la sua materia mi piace, dopo aver subito per due ore quello scorbutico, andiamo all'ultima ora quella con la professoressa mcgranitt, ci sta dai, nulla di eccessivo, trasfigurazione ciò vuol dire che faremo lezione con i grifondoro, bene devo mettere in atto da ora il mio piano.
arrivo in classe e mi siedo di fianco a colin, mi sorride, piu tempo passo con lui piu mi chiedo come sia possibile che abbia fatto tutte quelle cose alle ragazze, io non riesco proprio a capire.
nonostante fossi di fianco a lui seguo quello che dice la prof, ognuno cerca di dare il suo meglio, a fine ora mi fermo qualche minuto a parlare con questo misterioso ragazzo.
"allora facciamo oggi alle 3"
"certo colin è perfetto"
gli lascio il solito bacio sulla guancia ed esco raggiungendo le mie amiche nella sala comune, e non ci sono solo loro, tutto il nostro piccolo gruppetto è qui.
"allora miss come va il tuo piano?"
"uno schifo bla, uno schifo"
blaise orai lo chiamo bla, non ci parlo spesso ma quel poco che parliamo è sempre riuscito a tirarmi su di morale, diciamo che bla è un po' lo psicologo del gruppo, quello che prende scelte mature quindi aiuta noi a fare lo stesso, anche se il piu delle volte non lo ascoltiamo.
"contiamo su di te marti"
ecco cosa non dire quando una persona non è sicura di portare a termine qualcosa a cui le sue amiche tengono parecchio, mai dire conto su di te, si aggiunge solamente altra preoccupazione e l'ansia, l'ansia di non renderle fiere.
"grazie pansy cosi si che mi aiuti"
lei ride guardandomi e io la fulmino con lo sguardo, non so cosa ci sia da ridere ma ok, mi accorgo solo ora che in realtà non siamo al completo, manca riddle ma meglio così, decisamente meglio.
entra nella sala un ragazzo, ed ora da dove salta fuori questo tizio che sembra un topo.
"mo chi è sto cesso?"
"tom riddle"
mi risponde draco a bassa voce.
"guarda che ti sento white"
"beh meglio"
gli rivolgo uno dei miei piu falsi sorrisi poi riporto l'attenzione sul fuoco, se non ci fossero tutte queste persone nella stanza probabilmente mi sarei sdraiata sui divanetti e mi sarei addormentata.
"mi serve l'altro riddle sapete dov'è?"
"cercatelo da solo, è pur sempre tuo fratello"
mi guarda irritato e se ne va, bene ottimo, so benissimo dove si trova mattheo, se non è qui e nemmeno nella sua stanza si troverà sicuramente sulla torre di astronomia, come sempre d'altronde.
prendo una decisione e vado sulla torre, ed eccolo li come immaginavo, come suo solito sta appoggiato alla ringhiera con la sigaretta in bocca.
"white cosa ci fai qui"
sa che sono qui senza nemmeno essersi girato, mi odia cosi tanto che riesce anche a riconoscere quando sono in una stanza, wow.
"tuo fratello ti cerca riddle"
"non gli hai detto dove sono vero?"
dice girandosi di scatto verso di me e guardandomi incazzato, dio basta che ti stai calmo perche se no ti stacco le palle.
"no, ma se continui a fare cosi tanto il coglione vado a dirglielo."
"non farlo"
la voglia di prenderlo a pugni è davvero alle stelle, piu i giorni passano piu il mio odio nei suoi confronti aumenta, ma non perché voglio io, è tutta opera sua, se lui fosse meno scazzato e meno odioso sopratutto quando parla con me, forse potrei anche iniziare a volerli bene.
ma che cazzata ho appena detto, volerli bene, ma mai nella vita.
"forza allora fallo no?"
"di cosa parli riddle?"
"prendimi a pugni, vediamo cosa sai fare mini white"
oh che si fottesse, gli tiro un calcio nelle palle e mentre sta leggermente abbassato ne approfitto per tirargli un pugno in faccia, che cosa bella, mi sono liberata.
"fanculo white"
"riddle fottiti"
"vedo che non hai ancora imparato white"
basta, riesce sempre a farmi salire la rabbia al cervello, non voglio sentire altro e inoltre devo andarmi a preparare per uscire con colin, mentre raggiungo la mia stanza vedo tom.
"è sulla torre di astronomia"
"cosa?"
dio si vede che sono fratelli
"tuo fratello, è sulla torre"
detto questo entro nella mia stanza e mi faccio una doccia.
sistemo i capelli in qualche modo poi cerco da vestire, direi di aver qualche problema con i vestiti, non so mai cosa mettermi.
dopo quasi mezz'ora riesco a trovare un pantalone e una maglia, tutto sto tempo per una cosa così semplice, mamma mia che nervoso.mi trucco senza fare nulla di eccessivo, giusto il minimo indispensabile, sopratutto se finisce come penso.
esco fuori e vado verso l'entrata della scuola e lo vedo li che mi aspetta, anche lui è vestito in modo molto semplice, jeans e felpa della champions, non capisco perché nei ragazzi le cose semplici sono comunque efficaci ma su noi ragazze no, se dovessi mettere una cosa semplice sembra quasi che mi sia vestita al buio.
raggiungiamo il pub e ordiniamo subito due burrobirre, chiacchieriamo un po' di cose varie.
dopo 2 ore passate qui dentro a ridere, fare i coglioni, chiacchierare, e bere andiamo di nuovo a hogwarts, passiamo nella mia sala comune e le ragazze che come al solito erano li mi fanno l'occhiolino, non le sopporto.
entriamo nella mia camera, chiudo la mia porta a chiave e osservo lui che gira osservando attentamente tutte le foto che ci sono sulla mia mensola.
"ho bisogno di fare una doccia"
cadi nella mia trappola ti prego, annuisce soltanto e si siede sul letto, mi avvicino a lui e passo una mano sul suo viso.
"che ne diresti di unirti a me?"
mi prende il viso tra le mani e mi bacia, pero dopo poco si stacca, maledizione colin lasciati andare.
"per quanto mi intrighi la proposta devo rifiutare, marti io ti vengo seriamente dietro da quando sei arrivata qui, voglio essere serio, non è cosa da me ma vedi tu sei cosi fottutamente perfetta e non solo esteticamente. riesci a farmi stare bene e non meriti di fare la fine delle altre con cui sono stato"
non so cosa dire, non pensavo potessi trovarmi in questa situazione sopratutto dopo quello che mi ha detto draco.
"io-ehm..."
"non dire niente, baciami"
non me lo faccio ripetere e faccio unire le nostre labbra, so che è sbagliato e so che sto deludendo le mie amiche ma non posso farne a meno, le cose che mi ha appena detto mi hanno mandato in una totale confusione.
ed ora che cazzo devo fare
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siamo un fottuto casino {MATTHEO RIDDLE}🔴
Fanficpossessivita, gelosia, antipatia, scelte. una delle storie più complicate per la ragazza martina white, figlia di un padre molto aggressivo, che fa parte dei piani alti, grazie a lui ha ereditato poteri speciali. ha perso la madre da piccola, è una...