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mi sveglio e sento qualcuno nel letto con me, si è davvero addormentato qui riddle, devo dire che ieri sera siamo stati bene, dubitavo sul fatto che potesse farmi ricredere ma ci è riuscito, mi sono ricreduta sul suo conto.
ma non posso fargli avere un risveglio tranquillo, prendo un bicchiere e dopo averlo riempito con del ghiaccio torno nella mia stanza.
mi avvicino a lui e per fortuna non si è coperto con le lenzuola, tiro leggermente l'elastico dei pantaloni e dei boxer senza vedere niente di cosa nasconde e rovescio il bicchiere con il ghiaccio, mi allontano rapidamente e mi nascondo nel bagno, mi appoggio alla porta.
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"che cazzo fai, ma sei cogliona, white dove cazzo sei"
ed eccolo qui, il mister scorbutico, esco dal bagno stropicciandomi gli occhi e facendo finta di nulla.
"cosa c'hai da urlare di prima mattina riddle"
"cos'ho da urlare, mi hai letteralmente ghiacciato le palle"
"di cosa stai parlando riddle"
lui sbuffa e stava per uscire incazzato dalla mia camera.
"va bene scusa, ma non ti scaldare"
si gira lentamente verso di me, e mi guarda con gli occhi spalancati
"che hai detto?"
"non ti scaldare"
"no prima"
"scusa"
poi mi rendo conto di ciò che ho detto, è la seconda volta che gli chiedo scusa, mannaggia com'è possibile.
"ammettilo che ti stai affezionando a me"
"ewww riddle non dirlo mai piu"
subito dopo scoppio a ridere, gli tiro un coppetto e dopo che lui si è lamentato scendiamo per fare colazione, vediamo con nostra sorpresa anche voldy a tavola con noi.
si lo chiamo voldy, gli piace come lavoro e siamo quasi amici se non calcoliamo la differenza di età e il fatto che lui in questa guerra potrebbe morire perche potter vuole vendetta.
"allora voldy cosa mi racconti stamattina"
dico subito prima di addentare una fetta biscottata con la marmellata.
"domani attaccheremo hogwarts"
rischio di soffocarmi e lo guardo sorpresa.
"domani?"
"si domani, qualche problema?"
"no assolutamente, sono piu che pronta"
"sarà meglio"
dice guardandomi, ha forse dubbi su di me, perché sono l'ultima di cui deve dubitare.
"voldy non ti fidi di me?"
"oh nono mi fido, eccome se mi fido, ti apprezzerei di piu vedendoti con mio figlio anziché con malfoy"
"padre smettila, anche se tu riuscissi a farle il lavaggio del cervello, io non ci starei mai con lei, non provo sentimenti e non sarà di certo lei a cambiarmi"
"va bene la smetto, vi lascio mangiare"
se ne va ma in quel momento avrei preferito rimanesse volevo scambiarci due chiacchiere ed ora che riddle è abbastanza irritabile non ho voglia di parlargli, tanto inizierebbe sicuramente a insultarmi e balle varie.
finisico il mio cibo e vado in stanza senza dire niente, arrivo nella camera e vado a farmi una doccia, mentre sono ancora sotto la doccia sento qualcuno entrare nella mia stanza.
"white dove sei"
riddle, come sempre
"in bagno"
se ne frega di qualsiasi cosa io stia facendo ed entra nel bagno.
"non so se te ne sei accorto ma sono in doccia"
"si me ne sono accorto ma devo parlarti"
"non puoi aspettare?"
"no"
mi faccio passare l'asciugamano ed esco dalla doccia sbuffando, volevo solo rilassarmi e invece ho dovuto fare le cose di fretta perché lui doveva parlarmi.
"allora?"
"mio padre ci vuole insieme a tutti i costi"
"da quando ti interessa quello ce dice?"
"da quando ha iniziato a minacciarmi, se non stiamo insieme draco ne pagherà le conseguenze, pensa sia a causa sua se io e te non ci sopportiamo"
che rottura di coglioni, inizio a non sopportare i modi di voldy, odio quando fa così il problema però non è affatto draco ma proprio suo figlio, non riuscirei a sopportarlo nemmeno per un secondo.
"voglio parlare con lui"
"prima vestiti magari"
infilo l'intimo e dopo aver lanciato l'asciugamano addosso a riddle che non la smetteva di guardare mi avvicino all'armadio e tiro fuori una felpa proprio dello scorbutico che è in stanza con me.
"quella felpa è mia"
sbuffo poi la tolgo e ne cerco un altra, lui prende la felpa e me la ripassa,
"tieni dai mettitela"
me la fa togliere per poi rimetterla, ma che cazzo di problemi ha questo ragazzo, la infilo rapidamente ed esco raggiungendo l'ufficio di voldy seguita da riddle, entriamo insieme e so potrebbe fraintendere vedendo lui senza maglia, e io con la sua felpa.
"allora, siete venuti a dirmi che state finalmente insieme?"
"scordatelo, voldy con tutto il bene e il rispetto che io ti voglia, non posso stare con una persona che non sopporto e non c'entra affatto malfoy, io e draco non stiamo insieme è solo il mio migliore amico e in piu è colpa di suo figlio che fin da subito ha fatto in modo che lo odiassi"
"non solo io white, anche tu eri di un antipatico e lo sei tutt'ora"
"basta ora andate, preparatevi per domani, dobbiamo essere pronti"
usciamo dal suo ufficio e mentre riddle comincia a camminare gli faccio lo sgambetto, sembriamo un po' come due fratelli che litigano sempre e non fanno altro che farsi dispetti.
"smettila white"
"come sei noioso riddle"

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eccoci qua, stiamo per andare ad attaccare la scuola, mi dispiace? no per niente.
ci siamo appena smaterializzati e stiamo distruggendo la barriera, ci metto il mio tocco e dopo neanche 2 minuti si rompe definitivamente.
con un gesto di voldy tutti gli altri iniziano ad invadere le mura scolastiche mentre io, riddle, draco e lucius siamo qui con voldy che stiamo aspettando di attaccare.
"mi occupo di silente"
"vengo con te"
m dice il ricciolo attaccandosi a me e smaterializzandoci nella torre di astronomia dove come immaginavo ce silente e piton.
"signorina white?"
"piton che piacere rivederti, ora pero se non ti dispiace devo occuparmi di una cosa"
lui si sposta e io alzo la bacchetta verso silente.
"avada kedavra"
cade per terra e la mia parte è fatta ora dobbiamo tornare da voldy ma non facciamo in tempo a smaterializzarci che arrivano pansy, astoria e cho.
"martina?"
"ragazze mi siete mancate, non tutte, pero ora devo andare"
stavo per andarmene per la seconda volta ma pansy mi blocca dandomi uno schiaffo.
"che cazzo di problemi hai"
gli dico guardandola male, sono sicura di avere il fuoco negli occhi, uno di quei momenti in cui non mi controllo e so che è così perchè vedo il modo in cui lei si allontana subito da me.
"te ne pentirai, parkinson"
non devo perdere altro tempo, cosi torniamo da voldy ma non è piu all'entrata, harry gli lancia la maledizione mortale ma pansy da dietro gli fa sbagliare mira e colpisce ryan.
vi prego ditemi che non è vero.
ditemi che mio fratello non è davvero morto.

siamo un fottuto casino {MATTHEO RIDDLE}🔴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora