siamo un fottuto casino {MATTHEO RIDDLE}🔴

22^

oh andiamo cosa sto dicendo, lo odio anche piu di quanto penso, non sarà dicerto qualche bacio qua e là che mi farà cambiare idea, su di lui o in generale.
mi stacco e lo guardo schifata, in realtà non è poi cosi male ma non lascerò che mi faccia diventare parte al suo stupido gruppo di puttane senza cervello.
"ho un lavoro da portare a termine, e tu smettila di baciarmi ogni volta"
"e se non volessi?"
dice imitando benissimo la mia voce, mi sta prendendo per il culo?
si lo sta facendo, ora gli faccio fare la fine dell'ultima volta.
"smettila riddle"
"ripeto e se non volessi?"
"vuoi morire anche te riddle?"
"dai white stai un po' zitta"
si avvicina di nuovo a me ma lo scanso, mettendo una mano sul suo petto.
"ho detto che devi smetterla riddle"
me ne vado lasciandolo li da solo con i suoi problemi, torno in giardino e non vedo piu daphne ma il resto dei miei e amici sono lì esattamente dove li avevo lasciati.
"Se lo meritava"
Dice pansy appoggiando l'azione di violenza appena fatta, finalmente qualcuno che la pensa come me non ne potevo più di malfoy e riddle che dicevano di dover stare ferma, ma perche dovrei, è una puttana, scontrosa del cazzo, la prossima volta non ci saranno ne malfoy ne riddle a fermarmi.
"Io penso che si sia anche trattenuta"
Ast mi guarda, oh si ast eccome se mi sono trattenuta, altrimenti sarebbe morta gia da quando le ho fatto sbattere la testa contro l'albero.
Draco mi guarda senza dire nulla, mi infastidisce quando fa così, ormai mi conosce sa come sono fatta e non dovrebbe meravigliarsi di ciò che è appena successo.
"È tua sorella Astoria, non ti dispiace nemmeno un pò?"
"Draco non dirlo mai più, non è mia sorella, non la reputo come tale e no non mi dispiace, se le sta cercando e se martina dovesse ucciderla io faccio un festino."
Il furetto la guarda male poi posa il suo sguardo su di me, no non guardarmi così, cerca risposte ma da me non le avrà di certo.
"Draco non puoi prendertela con lei, non vedi come la sta trattando, sono quasi due settimane che continua a darle merda addosso e tu invece che essere d'accordo per quello che fa ti incazzi, ma che migliore amico di merda sei eh?"
Blaise sembra abbastanza incazzato perche alza i toni della voce e quando finisce di parlare si alza e se ne va, però ha ragione, si magari la reazione era esagerata ma ha detto le cose che pensavo io stessa, sarà successo una o due volte che lui prendeva le mie difese, o non si incazzava se la picchiavo, non capisco, sembra quasi che sia fidanzato con lei e noi fossimo conoscenti e non migliori amici.
Ci torna a raggiungere anche riddle e me ne vado con la scusa di andare a cercare blaise come pensavo lo trovo nella sala comune.
"Ei bla"
"Marti"
"Grazie, hai detto tutto quello che stavo pensando io"
"Draco ha qualcosa che non va, ma non capisco di cosa si tratta, ormai non parla piu con nessuno e si sta allontanando in silenzio e lentamente"
Ed è vero, draco si sta allontanando sempre di piu, più i giorni passano piu lo sento distante e non so i motivi dato che non ne parla.
"Qualsiasi cosa sia non mi interessa, lui fa l'indifferente con me e da parte mia avrà lo stesso, bla io non so cos'abbia ma se non vuole parlarcene e fare di testa sua ovvero chiudere con noi lasciamolo andare, non possiamo fare niente purtroppo, è tutto nelle sue mani"
lui guarda il fuoco facendo un sospiro, è difficile anche per me lasciarlo andare, è l'unico vero migliore amico che io abbia mai avuto e adesso sembra che sia diventato uno sconosciuto, sembra di esser tornati ai primi giorni che ero qui a hogwarts.
"Marti io non posso lasciarlo andare, non è da me, mi farò dire cosa gli passa per la testa e lo aiuterò"
"Sai che non servirà a niente vero?"
"Si ma voglio provarci"
Ammiro blaise sopratutto per questo, non si da per vinto, combatte fino all'ultimo ma in questo caso sa anche lui che sarà tutto tempo perso, malfoy è una testa dura non darà mai spiegazioni a questo comportamento.
Parliamo del diavolo spuntano le corna.
"Marti possiamo parlare?"
Strofino le mani sulle gambe cercando di non far notare piu di tanto l'agitazione e l'ansia, non so cosa aspettarmi, potrebbe dirmi che vuole chiudere, oppure potrebbe finalmente darmi qualche spiegazione anche se ne dubito.
Andiamo verso la mia stanza, cioè quella mia e di riddle, entra dopo di me e chiude la porta, mi siedo sul letto e lo guardo aspettando che inizi a parlare.
"Siediti"
Gli dico facendo un segno sul letto, lui viene a sedersi e fissa il pavimento della stanza, cavolo non mi ero mai accorta quanto questo pavimento fosse bello, dai malfoy parla e non tirarla per le lunghe. Lui non parla quindi passo a leggergli la mente.

Non so da dove iniziare, come faccio a spiegargli questa cosa, non lo so sto andando in panico per niente, dai malfoy è la tua cazzo di migliore amica perchè la tratti come se non fosse niente.

"Vorrei saperlo anche io"
"Che stronza hai letto la mente"
Alzo le spalle e torno a guardare il furetto che ora ha spostato il suo sguardo su di me. Non ho ancora capito cosa vuole dirmi, sono pensieri confusi e non ho trovato una risposta alle mie domande.
"bene, allora, non so che dire"
non dico niente, se lui non sa che dire siamo messi bene, deve trovare un modo per spiegarmi i suoi comportamenti o sono davvero disposta a lasciarlo andare.
"a cosa pensi?"
mi chiede spostando di nuovo lo sguardo, non posso dirglielo, anzi non voglio quindi inventerò qualcosa.
"mi sto chiedendo cosa abbia fatto di sbagliato per meritarmi questo distacco da parte tua"
e non è del tutto falso, questa cosa me la stavo chiedendo da un pò, ha qualcosa lui o ho sbagliato io qualcosa?
"tu non hai fatto assolutamente niente martina, sei perfetta e tutto-"
"ma?"
fa qualche sospiro poi ricomincia a parlare.
"tuo padre marti, non è morto e mi ha obbligato a starti lontano e non prendere le tue parti in nessuna occasione"
"e perchè lo ascolti"
"martina la sua vita era collegata a quella di voldemort, lui morendo ha praticamente donato la sua vita a lui e adesso è una sorta di capo, è il mio capo e se non obbedisco mi uccide e non solo me, uccide anche te"
"non è una novità che mi vuole morta draco, non devi lasciare che prenda il controllo della tua vita, se no è finita"
lui si alza e stava per uscire, la porta si apre ed entra riddle, ho quasi l'impressione che ci sia di mezzo anche lui non so, è come una specie di sesto senso.
"mi dispiace martina, mi dispiace davvero ma non posso"
"no è qua che ti sbagli, non sei obbligato ad ascoltarlo, draco perfavore non lasciare che vinca"
sento che le lacrime stanno minacciando di uscire, ma non per quello che mio padre ha fatto ma solo l'idea di poterlo perdere mi si rompe il cuore.
"se potessi starei al tuo fianco e lo sai, ma non posso marti non posso"
una lacrima scende ma cerco di asciugarla il prima possibile.
esce dalla stanza ma lo seguo, ormai le mie guance sono bagnate dalle lacrime.
"perfavore draco non lasciare che prenda il controllo, n-non lascia-
non mi fa continuare che mi abbraccia, prende il mio viso nelle sue mani e mi asciuga le guance, mi trema il labbro e so che potrei scoppiare e far uscire tutto in questo momento.
"perfavore"
lui scuote la testa, si gira e se ne va, non ho le forze di corrergli dietro, le mie gambe cedono e mi trovo in mezzo al corridoio dei dormitori maschili, per terra con le lacrime che scendono e sono incontrollabili.
perché papa? perché devi rovinarmi la vita in questo modo?