sto andando a cena nella sala grande e sono ancora con colin, prima di dividerci mi stampa un bacio non curandosi del fatto che siamo davanti a tutta la scuola professori compresi.
mi siedo e le ragazze mi guadano male.
"che cazzo succede martina"
"non lo so"
"come avevo detto io, a martina piace colin e non riesce a portare a termine la sfida, ieri avranno sicuramente parlato ed ora staranno insieme"
"sei debole, davvero non riesci a buttare giu un grifondoro"
"fottetevi ragazze"
"come volevasi dimostrare, le piace"
per smentirle mi alzo e vado verso colin, so che non ci riuscirò, mi dispiace, infondo ho un cuore anche io.
mi siedo di fianco a lui e mi sorride, come faccio a far del male ad un ragazzo così.
"senti colin possiamo parlare?"
vedo gli sguardi dei miei amici su di noi, stanno aspettando il colpo di scena.
"sai martina, giusto, colin ci ha detto quanto ti ha scop-
colin lo ferma
"sta zitto coglione"
non abbiamo fatto niente io e lui, ha detto che voleva fare seriamente e non abbiamo scopato.
"hai detto ai tuoi amici che siamo stati a letto?"
"ah perché non è cosi?"
mi chiede uno dei suoi stupidi amichetti che sono difronte a noi.
"no non è cosi, assolutamente."
mi alzo pronta ad andarmene, ma lui si alza con me fermandomi dal polso.
"lasciami"
non molla la presa, mi sto alterando.
"è vero ho mentito ai miei amici, ma voglio davvero fare sul serio con te martina"
"ah si? e per te fare sul serio vuol dire raccontare cazzate ai tuoi amichetti del cazzo, dammi un solo motivo per non doverti sputtanare ora qui davanti a tutti"
i nostri toni si sono alzati e tutti hanno l'attenzione puntata su di me, o meglio su di noi.
"vuoi un solo motivo potrei dartene come minimo 100"
"dammene solo uno cazzo"
"perche sono innamorato di te"
rimango spiazzata e vedendo le facce delle ragazze anche loro non si aspettavano questa risposta da parte sua.
"certo, innamorato di me e lo dimostri come? dicendo ai tuoi amici che abbiamo scopato quando ieri stavi facendo il dolce e non hai voluto?"
lui scuote la testa, si sta per arrendere e deve farlo, dai colin arrenditi, non voglio doverlo fare arrenditi e basta cosi la cosa finisce qui.
"ho sbagliato lo so, ma anche tu provi qualcosa se no non saresti qui ora"
"davvero pensi che io provi qualcosa per te? pff quanti film mentali ti sei fatto eh, volevo solo scopare è sempre stato il mio obiettivo"
lascia immediatamente il mio polso e mi guarda con un velo di tristezza che gli passa attraverso gli occhi, mi sento di merda, non mi sentivo cosi quando l'ho fatto a diggory pero.
forse pansy non aveva poi così torto, forse colin mi interessava davvero, ed io ho appena mandato tutto a puttane per una stupidissima lista che potremmo pure bruciare.
abbandono la sala grande e vado sulla torre di astronomia, ma ditemi perche cazzo sono cosi deficiente, dovevo rendermene conto prima di rovinare tutto.
era ovvio che mi interessasse mi faceva ridere e quando siamo stati al pub oggi mi ha fatto sorridere.
mi accendo una sigaretta e penso che se non fosse stato per pansy e astoria probabilmente non avrei fatto nulla, oh fanculo, ormai è andata.
butto la sigaretta e vado nella mia stanza vedendo le altre due ragazze, hanno in mano quella schifosa lista, staranno organizzando il prossimo attacco, se cosi possiamo chiamarlo.
"ottimo lavoro martina"
"oh si dovevi vederlo come stava dopo che te ne sei andata"
"si gia"
non le sto ascoltano minimamente, mi importa solo di cosa stara pensando lui di me ora, mi sento cosi schifosa cazzo.
"marti ma che hai"
"nulla"
"vedi astoria avevo ragione a lei piace colin"
"dio e anche se fosse, che problema ce? il fatto che sia sulla lista non vuol dire che non puo piacermi"
"martina lo facciamo per te, se poi starai male non dire che te lo avevamo detto"
"pansy cazzo, so io in primis che sarebbe stato un rischio, ormai è tutto rovinato ed è colpa vostra cazzo"
vado alla ricerca di malfoy e lo trovo davanti alla sala grande, ci penso due volte prima di avvicinarmi perché è con riddle ed ora l'ultima cosa che mi serve sono i suoi stupidi commenti sarcastici.
"malfoy ho bisogno"
"ho gia capito"
oddio non ho nemmeno parlato
"ti piace colin, pero tu hai appena rovinato tutto e stai male"
" tu come fai a-
"ti conosco troppo bene marti, ma come hai detto hai rovinato tutto non ci puoi far niente"
"fanculo, tutta colpa delle ragazze"
riddle non apre bocca, sarà perchè è l'unico a non sapere niente dell'esistenza di questa lista, e che probabilmente lui potrebbe essere il prossimo.
vado a cercare colin e lo trovo vicino al lago nero.
"colin"
"vattene martina"
dio sembra una di quelle ragazzine deluse ed io sembro il ragazzo che dopo va a leccarle il culo per farsi perdonare.
"lasciami spiegare"
"ti sei gia spiegata abbastanza, martina davvero vattene, non ti voglio piu sentire ne vedere, esci dalla mia fottutissima vita"
ottimo come ha detto draco è tutto rovinato.
rientro dentro e draco e riddle sono allo stesso posto di prima, passo senza neanche guardarli ma draco mi blocca.
"non ci sei riuscita vero?"
scuoto la testa
mi abbraccia poi vado nella mia stanza, mi sdraio sul mio letto e mi addormento subito senza neanche calcolare le mie compagne.---
qualche giorno dopo sono riuscita finalmente a togliermi dalla testa quello stupido ragazzino.
"il prossimo è riddle ragazze"
"di questo se ne occupa pansy"
dico sicura di me
"in realtà-
"no, non ditemi che devo continuare io, non è possibile"
"si con noi c'è gia andato e sarebbe inutile tornarci, mentre beh tu-
"zitta pansy zitta, non riuscirò mai a illudere riddle ragazze, poi io, penso si faccia due domande se il giorno prima lo odiavo con tutto il cuore e quello dopo voglio scoparmelo e sono pazzamente innamorata di lui"
"zitta sta arrivando"
oh non le sopporto, avanti riddle diamo inizio al gioco.
mi passa affianco e accenna un sorriso.
"ei riddle, vieni alla festa stasera?"
"se devo controllarti come l'ultima volta passo"
"ti prometto che non bevo"
"non ci credo neanche se ti vedo, comunque si vengo, passo a prenderti alle 22, fatti trovare pronta o me ne vado."
bene iniziamo ragazzi.
dopo che se n'è andato le ragazze mi guardano pervertite.
"non è stato poi cosi difficile"
"astoria questo è gia successo, il problema è lo stadio finale"
vado verso la mia stanza ma riddle mi blocca.
"perche mi hai chiesto della festa, se ieri quando sei venuta sulla torre mi hai quasi castrato"
"riddle non fare domande"
"sei impossibile martina, impossibile"
"tanto lo so che mi ami"
"mh si se per amare intendi, odiare con tutto me stesso allora si"
cavolo ragazzi, questo ci va giu pesante ed è quasi peggio di me.
"va bene abbiamo capito, beh riddle non sei obbligato a venire eh"
lui mi guarda sorridendo, che cazzo ridi coglione, poi passa la lingua sul suo interno guancia.
"dai scherzavo white, miraccomando puntuale"
in tutto ciò c'eravamo avvicinati parecchio l'uno all'altro, dovrei approfittarne.
"sai cosa riddle"
"cosa"
dice spostando lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.
lo prendo dal viso e lo bacio, è sempre lui a perdere l'iniziativa ed ora invece tocca a me, la cosa che mi lascia piu stupita è che non mi spinge indietro e non si stacca da me, anzi, mi avvicina di piu a sè.
quando ci stacchiamo mi avvicino alla porta della mia camera
"ci vediamo alle 22 mattheo"
mi fa l'occhiolino e se ne va, entro dentro la camera e mi appoggio alla parete toccandomi le labbra.
oddio a ripensarci non mi sembra vero, come se fosse un sogno.
cosa mi stai facendo riddle?
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siamo un fottuto casino {MATTHEO RIDDLE}🔴
Fanficpossessivita, gelosia, antipatia, scelte. una delle storie più complicate per la ragazza martina white, figlia di un padre molto aggressivo, che fa parte dei piani alti, grazie a lui ha ereditato poteri speciali. ha perso la madre da piccola, è una...