possessivita, gelosia, antipatia, scelte. una delle storie più complicate per la ragazza martina white, figlia di un padre molto aggressivo, che fa parte dei piani alti, grazie a lui ha ereditato poteri speciali. ha perso la madre da piccola, è una...
"tu che cazzo ci fai qui" dissi guardando il biondo seduto sul mio letto, cerco di coprirmi un po' di piu con l'asciugamano ma le mie gambe sono in bella vista. "pensi davvero che non avrei fatto niente dopo che mi hai strangolato in mezzo al corridoio, nessuno tocca draco malfoy" "senti coglioncello da 4 soldi non so chi ti credi di essere fatto sta che devi uscire da camera mia, se non vuoi morire" non mi ascolta e si avvicina a me lentamente, indietreggio fino a finire attaccata al muro, non gli permetterò di mettermi al muro. mette le mani ai lati della mia testa e si avvicina al mio orecchio. "portami rispetto ragazzina" "ragazzina tua madre coglione" gli tiro un calcio nelle palle e mi allontano da lui, ed ora chissà cosa sta pensando, mi stara offendendo in tutte le lingue del mondo sicuramente e poi?
mi vendicherò puttanella, eccome se lo farò. nonostante ciò è davvero figa.
"eww che schifo malfoy, via da camera mia" "non leggermi la mente white" "tu esci dalla mia camera malfoy" non si smuove di un millimetro, rimane li in piedi a fissarmi, dio quanto mi innervosisce sto ragazzo. "verrai alla festa stasera?" mi chiede guardandomi negli occhi, annuisco soltanto, mi avvicino alla porta e l'ho aperta facendogli un segno con la testa, lui sbuffa poi esce. finalmente. mi avvicino al mio armadio e cerco qualcosa da mettermi, la mia prima festa qui voglio fare colpo.
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ed ecco sono pronta, sistemo i capelli facendo dei boccoli molto naturali, metto il profumo di chanel, uno dei miei preferiti e scendo nella sala comune, appena arrivo tutti gli occhi sono su di me, che scocciatura ragazzi. draco mi si avvicina e in questo caso mi è d'aiuto, dato che degli stupidi ragazzini ci provavano. "andatevene, lei è con me" ha il tono duro e quelli se ne vanno spaventati, non ammetterò mai che mi ha aiutata e non lo ringrazierò. "ci sarei riuscita anche da sola" "non aspetterò che mi ringrazi" "non lo farò" detto ciò me ne vado verso il bancone del bar e prendo qualche bicchiere di vodka babbana, molto buona. "non mi aspettavo di trovarti qui" "senti riddle non iniziare a stressare" vado in mezzo alla pista e un ragazzo rosso si avvicina a me "ei balliamo" "levati dai coglioni" no non ho risposto io ma malfoy, si esatto malfoy, che cazzo vuole ora quel furetto non lo so ma se prova a darmi fastidio non mi limiterò a strozzarlo. alzo il volto e vedo riddle ridere, perche ri- oh gia la mia mente, esci dalla mia testa coglione. entro nella sua e comunichiamo cosi
