Come da programma la ragazza qualche tavolo avanti fece finta di avere un malore cadendo a terra.
Il poliziotto che stava finendo il giro si precipitò su di lei per soccorrerla.
Changbin si alzò di scatto prendendo Seungmin da un braccio per farsi seguire a sua volta.Evitando le altre persone nel locale si ritrovarono nella cucina uscendo dal retro.
Trovarono un ragazzo più alto di loro in compagnia di Chan e Jisung."Correte!" urlò spingendo Jisung che ancora non si era ripreso del tutto.
Mentre svoltarono il primo angolo il primo poliziotto, colui che era andato a controllare la situazione nel bagno cominciò a seguirli intravedendoli.
"Non guardatevi indietro! Correte e basta!" ordinò ancora.Un colpo di sparo si sentì partire e arrivare vicino a loro senza però colpirli.
"Merda! Non devono sapere dove andiamo!"
"Cosa facciamo allora?" chiese Chan guardando il ragazzo.
"Prendete!" il ragazzo passò a Chan un biglietto.
"Lì c'è l'indirizzo di dove siamo diretti!
Non è lontano! Potete farcela!
Io mi occupo di lui!"Jisung si voltò verso il ragazzo che aveva cambiato strada per distrarre il poliziotto.
"Dov'è questa strada?!" chiese Changbin in preda al panico.
"Viale... via dei caduti... n.3?
Che cazzo di via è!"
"L'ho vista sulla mappa!" si ricordò Seungmin.
"Ti ricordi dov'è?"
"So la zona, il numero civico lo cerchiamo una volta arrivati li."
Seungmin prese posizione mettendosi davanti agli altri.
Un secondo colpo di sparo li fece fermare sentendolo lontano da loro.
"Sarà quel ragazzo?" chiese Jisung cercando con gli occhi una direzione precisa del colpo.
"Non possiamo lasciarlo li."
"Andiamo io e Chan." si propose Changbin.
"Cosa?" chiesero i 3 contemporaneamente.
"Seungmin può portare Jisung fino al punto di ritrovo mentre quel ragazzo porterà noi! Non possiamo fare altro per aiutarlo... Chan?"
"Va bene..."
"Tornate vivi! Ci vediamo!" Seungmin e Jisung ripresero a correre mentre Changbin e Chan tornarono sul punto di sparo.Il ragazzo era stato colpito alla spalla con il secondo sparo e per provare a salvarsi si era nascosto dietro ad un bidone dei rifiuti.
Aveva il fiato corto e cominciava a vedere sfuocato intorno a sè.
Sentiva i passi del poliziotto che lo cercava, poi altri passi, questi più veloci.Chan più veloce di Changbin saltò sul poliziotto da dietro atterrandolo.
Con un pugno abbastanza forte lo fece svenire tanto da tirare su un sospiro di sollievo.Changbin intravide del sangue e sporgendosi trovò il corpo del ragazzo.
"Dannazione tu sei pazzo!" lo riprese il più basso cercando di aiutarlo ad alzarsi.
"Aspetta... lo prendo io." si offrì Chan.
I due ritornarono sulla strada principale tenendo il più alto in mezzo a loro, non riusciva nemmeno a tenersi in piedi e come se non bastasse perdeva sangue abbastanza velocemente."È Seungmin quello?" chiese Chan vedendo una figura in lontananza.
"Si! È lui!"
"Aspetta però." Il maggiore si tolse la felpa legandola intorno alla spalla del ferito.
I due cominciarono a correre con lui in braccio entrando di corsa nella casa.Un ragazzo dai capelli biondi rimase male nel vedere l'amico in quelle condizioni.
"Y/n! Hyunjin è stato colpito!"
"Y/n?" sgranò gli occhi Changbin.
Una ragazza dai lunghi capelli corse nel salotto trovando l'amico in condizioni pessime."O mio dio! Posatelo sul tavolo in cucina! Vado a prendere il kit del pronto soccorso!"
"Changbin che cazzo hai?!" lo scosse Jisung per riportarlo in sè."Lei... lei è Y/n."
"Come scusa?" Y/n con il kit in mano si fermò sul posto confusa di come il ragazzo sapesse il suo nome."Come fai a sapere il mio nome?"
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World//Seo Changbin
FanfictionIl Mondo di Sotto, povero, in rovina, gli abitanti non riescono ad andare avanti e muoiono di fame. Il Mondo di Sopra, ricco, moderno, gli abitanti vivono in prosperità con la loro tecnologia. Due giovani, lui di sotto e lei di sopra, fin da quando...