Epilogo

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"Prima o poi sapevo che sarebbe finito questo dominio... certamente speravo finisse dopo la mia morte." camminò verso la propria poltrona.

"Perché ha fatto tutto questo? Perché ha lasciato che morissimo di fame?"
"Perché le opinioni delle persone non possono cambiare ragazzo. Ci sarà sempre qualcuno che vi odierà."
"Non è vero! Le opinioni possono cambiare! Basta mostrare la verità!
Voi avete solo usato la nostra storia a vostro piacimento!"

"Sei troppo giovane per capire.
Non puoi sapere..."
"Non si è mai troppo giovani per capire che ciò che viene insegnato nelle scuole è sbagliato! I bambini crescono con degli ideali sbagliati! Dovrebbero crescere con la consapevolezza che siamo tutti sulla stessa barca! Che siamo tutti umani!"
"Non succederà mai."

"Venga con me allora! Le farò vedere che è possibile!"
"Per me ormai è troppo tardi. Ho sempre pensato di voler fare questo tipo di fine... entrerò nella storia per ciò che sono stata... il mio nome sarà sui libri di storia... va bene così."
"Vuole essere ricordata come la presidente razzista? La presidente senza cuore che fallì nel proteggere il suo paese?!"

"Una vita non merita di finire così."
"La tua vita non merita di finire così. Dovresti andare prima che questo posto salti per aria."
"Salti per aria?"

Abigail pose lo sguardo sul detonatore, il timer mostrava che rimanevano due minuti prima che esplodesse tutto.

"Merda... perché l'ha fatto?!"
"Non voglio continuare a vivere con delle morti sulla coscienza..."

"Lei nel profondo è buona! Glielo leggo negli occhi!"
"Forse lo sono diventata troppo tardi... per me è finita ma tu puoi ancora sopravvivere. Scappa da qui, e se davvero ci credi... cambia questo Mondo."

Changbin fu costretto a scappare via quando il timer toccò il minuto e trenta secondi dall'esplosione.
Scese le rampe di scale come un matto sperando di riuscire a scappare in tempo.

"Changbin come procede? Dobbiamo entrare?" chiese Chan dal walkie talkie.
"QUESTO POSTO STA PER ESPLODERE! FAI ALLONTANARE TUTTI!" urlò correndo più veloce.

Ce l'avrebbe mai fatta ad uscire in tempo?

○●○

Chan alla richiesta di Changbin si allarmò non poco tanto da avvicinarsi a Chunhei e chiedere se ne sapesse qualcosa.

"Esplodere?" Chunhei si impallidì di colpo.
"C'è un detonatore che può avviare solo la presidente..."

Chan spinto da un attacco di panico cominciò ad urlare di scappare e di nascondersi in qualsiasi posto fosse sicuro, lontano dall'edificio prima che questo esplodesse.

"Dove sono gli altri?" chiese Jisung non vedendo alcuni dei loro amici.
"Ho visto Seungmin ancora dentro io!" si preoccupò Jeongin mentre stava accanto al padre.
"Y/n e Felix?" chiese Chan.
"Stavano uscendo." rispose Minho senza però essere troppo sicuro.

○●○

"C'è qualcuno qui?!" urlò Seungmin cercando disperatamente qualcuno lasciato indietro.
Passò varie stanze trovando infine Hyunjin ancora a terra esausto e privo di sensi.

"Hyunjin! Cazzo!" lo maledette mentre lo prendeva sulle spalle per scappare all'esterno.

Uscendo trovò Felix portare fuori Y/n.

"È vivo?!" chiese spaventato Felix.
"Non sembra ferito... ma ha affrontato Blake, sarà stanco morto!" spiegò Seungmin facendosi scappare il ragazzo troppo pesante.

World//Seo ChangbinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora