World//Seo Changbin

27

Changbin decise di lasciare il suo posto per andare a cercare Y/n per l'edificio.

Si chiedeva come poteva trovarla in un posto così grande ma in verità fu molto semplice. La trovò seduta davanti al piano forte con cui si era fissato Seungmin ieri.

Si avvicinò a lei senza però farsi notare ascoltando quella graziosa melodia che suonava. D'un tratto si fermò però rimanendo in silenzio per qualche minuto.

"Mi spii per caso?" chiese senza nemmeno voltarsi.
"Come hai fatto a sapere che ero dietro di te scusa?"
"La tua delicatezza è paragonabile a quella di un elefante, ti sentirebbe pure un sordo, se vuoi entrare nella Resistenza e accedere alle missioni dovrai migliorarti altrimenti moriresti subito."

Y/n fece un piccolo spazio a Changbin invitandolo a sedersi accanto a lei.
"Come fa il piano forte a produrre il suono?" chiese il ragazzo con innocenza.
"È abbastanza complicato da spiegare... dovresti chiedere ad un professore di musica."
"Professore di musica..."
"Vedi? Se schiaccio un tasto pruduco un suono, più suoni diventano una melodia e infine la melodia diventa musica." gli spiegò stando a passo con i tasti.
"È difficile suonare un piano forte?"
"Se non lo hai mai toccato in vita tua si, io lo suono da quando sono piccola quindi non mi reputo brava ma so da dove partire almeno..."

"Mi insegni un giorno?"
"A che scopo? Non vuoi entrare come soldato nella Resistenza?"
"Ti da così tanto fastidio che entri?"
"La tua faccia così come quella degli altri è ovunque, penso sia più giusto farmi rimanere al sicuro qua dentro finché si smetterà di cercarvi."
"Però tu ieri mi hai portato tranquillamente in giro per la città.
Anche in quel caso potevo rischiare."
"Ok ma-"
"C'è altro per caso?"
"Io... penso che la violenza sia l'ultima soluzione a tutti i nostri problemi.
Siamo così vicini ad una possibile riuscita del nostro piano ma dobbiamo comunque mandare delle persone a morire."
"Non morirò così facilmente, se è questo che pensi..."

"L'hai trovata poi?" cambiò argomento Y/n.
"Hai trovato quella persona di cui mi hai parlato?"
"A-Ancora no..."
"Perché non mi dici come si chiama?
Ti aiuto a cercarla. Magari la conosco e si trova qui."

"Voglio trovarla da solo..."
"Perché?"
"Perché ho cominciato questo viaggio solo con le mie idee... voglio portarla al termine io... da solo."

"Non entrare come soldato nella Resistenza Changbin. Non voglio che tu o altre persone si facciano del male."
"Ma io voglio farlo! È un'occasione per riscatt-"
"Ve lo abbiamo già detto. Non dovete ripagarci di nulla."
"Ma io mi sento comunque in dovere...:

Y/n si alzò dal suo posto puntando Changbin con l'indice.

"Seo Changbin, se ti azzardi a morire ti riporto in vita solo per ucciderti con le mie stesse mani!" lo minacciò fallendo miseramente.

Changbin rise di gusto alla "minaccia" di Y/n.
Poi ricordò la stessa battuta che usò anni prima quando i due si vedevano ogni giorno

Aveva capito che c'era davvero una possibilità che Y/n riacquistasse la memoria.

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Tatoni