World//Seo Changbin

15

"Hyunjin!!" Alexandra, la commessa del MC entrò in casa in preda al panico dopo aver ricevuto una chiamata da Felix raccontandogli ciò che era successo.
Hyunjin ora stava sul divano a guardare la televisione dolorante ma vivo, sorrideva e quindi era un buon segno.

"Alex!"
"Mi dispiace di averti coinvolto! Non sapevo che fare!" si buttò su di lui abbracciandolo.
"Tranquilla, sto bene... hai fatto più che bene."

"E dove sono loro?"
"Stanno parlando con Felix... sono in camera sua."

"Allora questi sono occhiali da sole e cappellini, dovrete indossarli domani altrimenti verrete riconosciuti subito."
"Felix?"
"Alex! Entra!"
Alexandra saltò in braccio al ragazzo felice di vederlo poi diede la sua attenzione ai quattro.
"Siete stati grandi! Avete corso più di Flash! Avete fatto fiew e poi suosh! Wow!"
I quattro rimasero sorpresi dall'iperattività della ragazza.
"Alex è abbastanza particolare come ragazza, è folle ma è una delle esche migliori che abbiamo."
"Dillo che sono una brava attrice." gli tirò una gomitata divertita dalla sua stessa scenetta al locale.
"Cosa ti hanno fatto dopo?" chiese Changbin.
"Mi hanno rialzato e vedendo che stavo bene hanno provato a cercarvi. Solo il poliziotto che era in bagno con i due è riuscito a starvi dietro... a proposito... voi come vi chiamate?"
"Jisung."
"Chan."
"Seungmin."
"Sono Changbin..."
"Changbin? Mi è familiare..."
"È lui." Alex guardò Changbin da testa a piedi prima di saltare di gioia.
"Quindi non sei morto! Ma è fantastico!" Changbin la guardò perplesso e imbarazzato su cosa dire.

"Stai tranquillo Changbin, con il tempo le cose si sistemeranno e Y/n si ricorderà di te." lo rassicurò poi.

"Posso sapere dove eravate diretti?" chiese Felix, Jisung decise di prendere la parola per tutti.

"Io conoscevo un tizio prima di venire qui, un certo John, lui è il proprietario della discarica."
"John, si, ce l'ho presente, spesso aiuta molti come voi."
"Ecco, lui ci ha procurato dei documenti falsi e ci ha mostrato un punto sulla mappa da raggiungere dicendo che suo figlio ci avrebbe aiutato."
"Jeongin? Beh vi possiamo portare direttamente noi alla base, state pure tranquilli, lo incontreremo li.

"Ora fate quello che più volete, la cucina è a vostra disposizione mentre per dormire... sono obbligato a farvi dormire sul divano visto che non c'è spazio..."

"Non fa nulla! Davvero! Siamo in debito con voi in qualsiasi caso!" ringraziò Suengmin.
"Ragazzi questo è il nostro lavoro, non siete in debito di niente, siamo solo stanchi che voi veniate trattati diversamente."

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Mi sento sola senza nessuno che commenta questa storia :')
Cioè la storia è bella? Vi sta piacendo?
C'è qualcosa che non va??